L'11 marzo 2012 Popolo e Cantoni hanno accolto l'iniziativa popolare "Basta con la costruzione sfrenata di abitazioni secondarie!".

In questo modo è stato inserito nella Costituzione il nuovo art. 75a:

"La quota di abitazioni secondarie rispetto al totale delle unità abitative e della superficie lorda per piano utilizzata a scopo abitativo di un Comune non può eccedere il 20 per cento."

Come quasi tutti i Cantoni alpini, il Cantone dei Grigioni ha respinto l'iniziativa. I no si sono collocati al 57,34%.

Per il Cantone dei Grigioni, la modalità di attuazione dell'articolo costituzionale ha conseguenze, anche negative, di ampia portata.

Ciò considerato e riconoscendo la volontà di Popolo e Cantoni, il Cantone dei Grigioni chiede all'Assemblea federale e al Consiglio federale di tenere conto, nell'elaborazione della legislazione d'esecuzione, delle peculiarità e delle particolari esigenze dei Cantoni di montagna.

In dettaglio, il Gran Consiglio dei Grigioni chiede, nel rispetto delle competenze legislative a livello federale, di tenere conto soprattutto delle riflessioni seguenti:

- Considerazione delle regioni di montagna, in particolare delle regioni povere di strutture, ovvero di regioni nelle quali la popolazione è calata e che tra il 2000 e il 2010 hanno presentato una scarsa attività edilizia nel settore abitativo.

- Fino al 31.12.2012 deve rimanere in vigore il diritto vigente. In particolare, fino al 31.12.2012 devono poter essere rilasciate licenze edilizie nei limiti del diritto vigente.

- In vista della fase di nullità che varrà a partire dall'1.1.2013 fino all'entrata in vigore del diritto attuativo, il Consiglio federale deve emanare regolamentazioni che permettano ai Cantoni e ai comuni di autorizzare in questa fase transitoria, oltre alle abitazioni primarie, anche esercizi ricettivi, nonché abitazioni secondarie gestite. Ciò comporta in particolare una chiarificazione possibilmente immediata e vincolante del concetto di abitazione secondaria.

- Le seguenti fattispecie vanno escluse dal campo di applicazione della nuova disposizione costituzionale:
o la modifica d'utilizzazione in abitazioni secondarie di abitazioni esistenti di vecchio diritto;
o tutte le licenze edilizie garantite e prospettate dai comuni nel rispetto delle limitazioni comunali e cantonali prima dell'entrata in vigore dell'iniziativa.

Il Gran Consiglio dei Grigioni chiede in ogni caso che i Cantoni di montagna vengano tempestivamente coinvolti in forma adeguata nel processo legislativo.

Coira, 20 marzo 2012

Tenchio, Albertin, Augustin, Berther (Disentis/Mustér), Berther (Camischolas), Blumenthal, Bondolfi, Caduff, Caluori, Casutt-Derungs, Darms-Landolt, Della Vedova, Dermont, Dosch, Fasani, Florin-Caluori, Foffa, Righetti, Kleis-Kümin, Kollegger (Malix), Märchy-Caduff, Niederer, Sax, Tomaschett (Breil), Tomaschett-Berther (Trun), Zanetti