Lo sviluppo dell'economia grigionese è preoccupante. Dal 1990 nel Cantone il PIL stagna, mentre altre regioni sono riuscite a realizzare una crescita. Il turismo, uno dei pilastri più importanti dell'economia grigionese, deve affrontare la sfida più importante della sua storia e deve ristrutturarsi come turismo su tutto l'arco dell'anno. A seguito dell'iniziativa sulle abitazioni secondarie, nei prossimi anni il PIL diminuirà sensibilmente. Per quanto riguarda la raggiungibilità, anche nella classifica più recente di UBS il Cantone si posiziona all'ultimo posto.
Per rafforzare l'economia dei Grigioni, il Cantone necessita di un pacchetto di misure innovativo con un motore di crescita forte e duraturo. Il motore più efficace consiste nella raggiungibilità rapida e senza cambiamenti di mezzo di trasporto. Questo è un elemento centrale dello sviluppo economico e del benessere sociale. Un potenziamento dei collegamenti dalle metropoli limitrofe di Zurigo, Milano e Monaco verso centri come Coira, Davos e St.Moritz deve perciò godere della massima priorità.
Secondo un'analisi del potenziale, la necessità d'azione maggiore all'interno del Cantone interessa i collegamenti Coira–Davos e Coira–Lenzerheide. Con la tratta Coira–Davos di AlpTrain può essere prolungato fino a Davos il valido collegamento Zurigo–Coira, possono essere soddisfatti contemporaneamente diversi bisogni e può essere migliorata nettamente la raggiungibilità:
• Lenzerheide, Arosa e Davos ottengono un collegamento a scartamento normale, per Davos senza necessità di cambiare treno, dall'aeroporto di Zurigo o dalla stazione centrale di Zurigo.
• Coira, Lenzerheide, Arosa e Davos distano solo 20 minuti l'una dall'altra, fatto che apre importanti possibilità di cooperare tra l'altro nei settori turismo, amministrazione, sanità, ricerca, formazione e infrastrutture.
• Tra Landquart e Davos può essere sviluppata una fascia economica forte.
• Le regioni Zurigo/Argovia/Basilea, con 3 milioni di abitanti, molto popolose e con una grande capacità d'acquisto, la Valle del Reno alpino e il sud della Germania possono essere collegate direttamente a Lenzerheide/Arosa/Davos.
Secondo l'analisi del potenziale citata, per i Grigioni un potenziale di mercato è dimostrato anche nella regione di Milano. Nonostante la realizzazione di una nuova trasversale ferroviaria alpina per il traffico passeggeri sia immaginabile solo in un futuro lontano e solo con partenariati europei, questa visione non andrebbe dimenticata.
Il Governo viene perciò incaricato di approfondire, parallelamente ai progetti previsti secondo il messaggio, la tratta Coira–Lenzerheide–Arosa–Davos di AlpTrain per quanto riguarda la fattibilità tecnica, lo sviluppo dei trasporti e degli insediamenti, i vantaggi di economia pubblica e aziendale, nonché la sostenibilità (approfondimento dello studio di opportunità). Inoltre, va realizzato un piano di finanziamento in cui il Cantone espone in modo chiaro il suo impegno finanziario alla Confederazione e in cui analizza anche possibilità di prefinanziamento per accelerare la realizzazione. Il progetto va annunciato il più presto possibile (cautelativamente) per il programma FAIF/PROSSIF della Confederazione. Questi accertamenti vanno svolti nell'ottica di una nuova trasversale ferroviaria alpina Coira–Chiavenna per il traffico passeggeri.
Coira, 23 aprile 2013
Engler, Stiffler (Davos Platz), Parpan, Albertin, Bezzola (Samedan), Brandenburger, Burkhardt, Caluori, Casty, Cavegn, Conrad, Davaz, Gunzinger, Hitz-Rusch, Jeker, Jenny, Kasper, Kollegger (Malix), Kunz (Fläsch), Kunz (Coira), Mani-Heldstab, Michael (Castasegna), Michel (Davos Monstein), Niederer, Righetti, Steck-Rauch, Troncana-Sauer, Valär, Vetsch (Pragg-Jenaz), Waidacher, Calonder, Gassmann
Risposta del Governo
A settembre 2012, il Governo del Cantone dei Grigioni ha approvato il messaggio Pianificazione di nuovi collegamenti di trasporto che contiene anche approfondite spiegazioni sul nuovo collegamento ferroviario di AlpTrain Coira – Lenzerheide – Arosa – Davos (– Chiavenna). Anche nello studio strategico relativo a nuove trasversali alpine attraverso i Grigioni sono state esposte corrispondenti riflessioni. La conclusione di questi studi indica che la costruzione di costose linee ferroviarie sotterranee verso le destinazioni turistiche grigionesi è giustificata solo se questi collegamenti possono essere realizzati nel quadro di un nuova trasversale alpina, come postula il progetto AlpTrain. Dato che la probabilità di realizzazione al momento è scarsa e che un progetto di questo tipo esula in ampia misura dall'ambito decisionale del Cantone, il progetto non è stato approfondito.
Il Governo condivide l'opinione secondo cui una raggiungibilità del Cantone rapida e senza necessità di cambiare mezzo di trasporto è un motore di crescita efficace e contribuisce in modo decisivo al rafforzamento di tutta l'economia. Nel contesto economico e politico odierno, per il Cantone dei Grigioni si tratta tuttavia in primo luogo di avviare gli investimenti previsti secondo l'accordo di prestazioni FR 2013-2016, secondo il progetto relativo al finanziamento e all'ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria (FAIF), ovvero il Programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria (PROSSIF) e secondo altri progetti in modo che questi possano portare un elevato beneficio economico con gli scarsi mezzi finanziari a disposizione. Ci si deve concentrare in primo luogo sul potenziamento della linea FFS Zurigo / Lago di Costanza – Coira, nonché sulla linea della Prettigovia della FR.
La linea FFS Coira – Zurigo è il collegamento più importante dei Grigioni alla rete ferroviaria nazionale e internazionale. In questo caso, la strategia mira all'aumento della capacità, nonché alla stabilità dell'orario. Per ottenere una cadenza semioraria di tutti i treni IC, bisogna aumentare la capacità per i treni merci. Nel progetto FAIF (PROSSIF 2025), per questo aspetto sono riservati 160 milioni di franchi. Grazie a delle ottimizzazioni, presumibilmente non sarà necessario l'intero importo, tuttavia questi mezzi dovrebbero rimanere riservati per questa linea affinché possano essere realizzati altri progetti urgenti su questa tratta (ad esempio ampliamento della stazione di Landquart, doppio binario Mühlehorn – Tiefenwinkel, circonvallazione sud di Thalwil, potenziamenti Y verso il Lago di Costanza).
Affinché in un futuro prossimo le regioni del Cantone dei Grigioni possano essere servite con cadenza semioraria, la rete della FR va potenziata secondo la strategia "Retica 30". Nell'accordo di prestazioni per l'infrastruttura della FR 2013-2016 già stipulato, a questo scopo sono riservati 60 milioni di franchi. Per PROSSIF 2025 sono previsti 120 milioni di franchi (pagamento previsto 2017-2024) e per il primo livello d'urgenza di PROSSIF 155 milioni di franchi (pagamento previsto 2025-2031). Inoltre, per il secondo livello d'urgenza di PROSSIF sono previsti 530 milioni di franchi (pagamento previsto al più presto 2025-2031).
Sulla rete FR bisogna mirare a una riduzione del tempo di percorrenza in particolare tra Landquart e Klosters. Solo in questo modo la ferrovia rimane concorrenziale rispetto alla strada. In primo piano vi sono i seguenti progetti: costruzione del doppio binario tra Landquart e Malans, nuovo tracciato tra Fideris e Küblis (scambio di tracciato FR/strada nazionale) e ampliamento in zona Küblis – Saas. Inoltre, a Grüsch viene valutato un nuovo tracciato lungo la strada nazionale. Se queste misure vengono completate con un raddoppio del binario sulla tratta Bever – Samedan o con una circonvallazione di Bever, anche il collegamento verso l'Engadina Alta può essere migliorato e la produttività del materiale rotabile lungo l'Albula può essere aumentata. Per sostituire la flotta antiquata della FR sono necessari importanti investimenti in nuovi elettrotreni che, grazie a moderni sistemi di aggancio e frenanti, porterebbero a numerosi vantaggi d'esercizio (convogli scomponibili, aumento del carico rimorchiabile, della velocità e della sicurezza).
Già l'attuazione di tutte le misure elencate necessita di mezzi finanziari considerevoli. Le migliorie che possono essere raggiunte con esse sono realistiche, realizzabili in un futuro prossimo e portano al Cantone un sensibile beneficio supplementare dal punto di vista economico e dei trasporti. Il Governo ritiene perciò che per il momento non vadano effettuati approfondimenti nel senso richiesto dall'incarico. Il Governo chiede di respingere l'incarico.
24 giugno 2013