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Sessione: 30.08.2014
Conformemente alla nuova legge sugli stranieri (LStr), la Confederazione ha emanato disposizioni che delegano a Cantoni e comuni nuovi compiti nel settore dell'integrazione degli stranieri. Dal 1° gennaio 2014, Confederazione e Cantoni disciplinano ad esempio la promozione specifica dell'integrazione nel quadro di programmi cantonali d'integrazione.

L'obiettivo principale degli sforzi nell'ambito dell'integrazione consiste nella creazione di condizioni quadro favorevoli alla partecipazione della popolazione residente straniera alla vita sociale. Tra queste condizioni rientra in particolare l'apprendimento della lingua, che è infatti un presupposto essenziale per i migranti affinché possano partecipare alla vita economica, culturale e sociale.

Negli scorsi anni, il Servizio specializzato per l'integrazione del Cantone ha realizzato un'ottima offerta ed è in grado di presentare un vasto spettro di misure e sforzi d'integrazione. Il Servizio specializzato ha ad esempio elaborato un programma cantonale d'integrazione (PCI), pubblicato nel giugno 2013, che contiene un ampio pacchetto di misure per il periodo 2014 - 2017. Il capitolo 5.4 è dedicato al settore della promozione linguistica, dove si affronta anche il tema di un complemento alle attuali offerte di corsi di lingua.

Nell'edizione del Bündner Tagblatt del 17 luglio 2014 si poteva leggere che dall'inizio del 2013 il Cantone ha ridotto i contributi agli offerenti di corsi. Sulla base di quanto apparso in tale articolo, le firmatarie e i firmatari chiedono di rispondere alle seguenti domande:

1. Quali offerenti di corsi di lingua ottengono attualmente un accordo di prestazioni dal Cantone? In quali ubicazioni vengono proposti i corsi?

2. A quanto ammontano attualmente i contributi del Cantone versati agli offerenti di corsi di lingua per lezione? A quanto ammontavano gli importi del Cantone per lezione negli ultimi cinque anni?

3. Se si è giunti effettivamente a una riduzione dei contributi per lezione versati agli offerenti di corsi di lingua, come viene giustificata? Chi si assume la differenza?

4. Quanti corsi di lingua sono stati offerti negli ultimi cinque anni? Quanti partecipanti li hanno frequentati?

5. Come vengono informati i migranti in merito alle offerte di corsi di lingua?

Coira, 30 agosto 2014

Locher Benguerel, Bucher-Brini, Atanes, Baselgia-Brunner, Cahenzli-Philipp, Casanova-Maron (Domat/Ems), Casutt-Derungs, Caviezel (Coira), Deplazes, Epp, Felix (Scuol), Gartmann-Albin, Hardegger, Jaag, Jenny, Kollegger, Kunfermann, Lorez-Meuli, Mani-Heldstab, Märchy-Caduff, Monigatti, Niggli-Mathis (Grüsch), Noi-Togni, Perl, Peyer, Pfenninger, Pult, Schutz, Stiffler (Coira), Tenchio, Thöny, Tomaschett-Berther (Trun), Waidacher, Widmer-Spreiter, Tuor

Risposta del Governo

1. Sulla base della LAdLSA e della corrispondente ordinanza, con gli offerenti di corsi di lingua che per la loro offerta ricevono contributi finanziari annui superiori a 10'000 franchi vengono stipulati accordi di prestazioni. Attualmente, accordi di questo tipo esistono con Academia Engiadina, Balikatan, Centrale delle donne dei Grigioni, Comune di Domat/Ems, Lernforum GmbH, Scuola Club Migros Coira, Pro Engiadina Bassa e Schule St. Catharina.

Al momento, nel Cantone vengono sovvenzionati circa 95 corsi di lingua, orientati ai diversi presupposti di formazione e alle diverse necessità, in 15 ubicazioni. Oltre a Coira, che dispone dell'offerta più ampia, i corsi di lingua si svolgono anche a Bever, Bivio, Cazis, Churwalden, Davos, Disentis, Domat/Ems, Ilanz, Klosters, Landquart, Lenzerheide, Samedan, Thusis e nell'Engadina Bassa.

2. Nel 2014, i contributi finanziari di Confederazione, Cantone e comuni variano di regola tra gli 83 e i 95 franchi a lezione. Costituiscono un'eccezione ad esempio i corsi di alfabetizzazione, nonché di lettura e scrittura per i quali i contributi risultano superiori a seguito del minore numero di partecipanti. I contributi versati dai partecipanti pari a circa cinque franchi per lezione e partecipante (il numero minimo per lo svolgimento di un corso è di regola di otto partecipanti) vanno all'offerente e assieme al contributo cantonale di sostegno coprono i costi dell'offerta. Il Cantone può chiedere il rimborso delle entrate supplementari dai corsi che risultano dai contributi dei partecipanti in caso di oltre dieci persone interessate (il numero massimo di partecipanti a un corso è di 14 persone).

Nella fase iniziale dell'offerta di corsi di lingua sovvenzionati, ossia dal 2009 al 2011, i contributi finanziari per lezione erano di circa il 20% superiori rispetto a oggi. Da un lato, in questo modo gli offerenti di corsi di lingua andavano convinti a collaborare, dall'altro occorreva garantire che per loro nella prima fase dei corsi di lingua non risultassero costi scoperti.

Nell'ottica di una gestione parsimoniosa dei mezzi cantonali, comunali e federali, dal 2012 è stato necessario discutere le modalità di finanziamento con tutti gli offerenti e si è dovuto procedere ad adeguamenti finanziari in modo da ampliare e garantire in modo commisurato al fabbisogno l'offerta di corsi di lingua sovvenzionata. Nell'insieme, i contributi concessi a favore della promozione delle lingue sono rimasti pressoché invariati. Tuttavia, con questi mezzi, è stato possibile ampliare l'offerta di corsi di lingua nel Cantone. 

3. Come mostrano i corrispondenti rendiconti annuali, la maggiore professionalizzazione degli offerenti di corsi di lingua, soprattutto dal punto di vista amministrativo, nonché un volume di incarichi crescente, negli ultimi anni hanno portato perlopiù a una riduzione dei costi complessivi. L'importo iniziale delle sovvenzioni per lezione non è perciò più giustificato. L'adeguamento dei contributi finanziari allo stato attuale ha considerato questo sviluppo.

4. Dal 2009, nel Cantone il numero di corsi di lingua sovvenzionati, e quindi anche il numero di partecipanti, sono costantemente aumentati.



5. Tutti gli offerenti di corsi di lingua devono pubblicizzare la propria offerta di corsi di lingua, ciò significa che tutte le informazioni importanti relative ai corsi di lingua sono disponibili sui siti internet dei relativi offerenti. Per ogni corso di lingua esistono anche dei volantini che vengono consegnati a tutti i servizi interessati nel Cantone per la distribuzione.

Inoltre, sul sito www.integration.gr.ch sono indicate tutte le offerte di corsi di lingua nel Cantone. Grazie a una funzione di ricerca e di filtro risulta più semplice trovare un'offerta adeguata.

Nel quadro di accordi e raccomandazioni di integrazione, i migranti appena arrivati da Stati terzi vengono resi attenti in modo mirato o assegnati direttamente alle offerte di corsi di lingua nel Cantone.

29 ottobre 2014