Navigation

Inhaltsbereich

Sessione: 10.02.2015
In occasione della sessione di dicembre 2014, diversi granconsiglieri di praticamente tutti i partiti hanno sottolineato la grande importanza dell'UTE di Coira e allo stesso tempo hanno rilevato la necessità di intervenire con urgenza. Da anni vengono eseguiti studi e accertamenti, tuttavia non è ancora disponibile un progetto concreto mirato a realizzare una scuola universitaria dotata di attrattiva e performante pronto per essere sottoposto a votazione.

Con l'abolizione della soglia minima del franco svizzero rispetto all'euro le prospettive economiche dei Grigioni hanno subito un netto peggioramento. A ciò si aggiunge che si sta discutendo dell'azione in via solitaria dell'UTE di Coira al di fuori della FHO con accreditamento istituzionale. Una scuola universitaria competitiva quale vantaggio d'ubicazione per il tessuto economico e sociale dei Grigioni deve pertanto diventare un argomento fondamentale per la politica grigionese. Pertanto, i firmatari incaricano il Governo di velocizzare i diversi accertamenti e lavori e di richiedere l'approvazione di un progetto orientato al futuro corredato da un credito edilizio per un centro universitario ancora durante la legislatura attuale, oppure di far almeno trattare la pratica dal Gran Consiglio nel corso dell'attuale legislatura. Ciò comporta che tutte le strategie necessarie, gli accertamenti relativi all'ubicazione, gli accertamenti con la Confederazione (SEFRI), il finanziamento ecc. debbano essere disponibili tempestivamente e che al progetto vada attribuita la corrispondente priorità.

Coira, 10 febbraio 2015

Kappeler, Dudli, Marti, Albertin, Brandenburger, Bucher-Brini, Caduff, Caluori, Casanova (Ilanz), Casty, Casutt-Derungs, Caviezel (Coira), Davaz, Dosch, Engler, Foffa, Gartmann-Albin, Heiz, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Hug, Jeker, Kasper, Kollegger, Kunfermann, Kunz (Coira), Kuoni, Mani-Heldstab, Nay, Niederer, Salis, Sax, Schneider, Stiffler (Coira), Thomann-Frank, von Ballmoos, Waidacher, Widmer-Spreiter, Calonder, Föhn, Tuor

Risposta del Governo

Al fine di incrementare il grado di attrattività dei Grigioni quale piazza formativa e di ricerca, di sostenere le imprese grigionesi nel reclutamento di personale specializzato e di promuovere il trasferimento del sapere e delle tecnologie, è necessario che l'offerta formativa della Scuola universitaria per la tecnica e l'economia UTE sia adeguata alle esigenze dell'economia grigionese e in particolare che comprenda percorsi formativi a orientamento tecnologico. Dato che ad oggi oltre il 70 per cento degli studenti dell'UTE proviene da fuori Cantone, una buona raggiungibilità del centro universitario con i mezzi di trasporto pubblico è particolarmente importante. Anche sotto questo aspetto l'UTE si trova a competere a livello intercantonale per attirare studenti da altri Cantoni. Ad esempio, la Scuola universitaria professionale di San Gallo (nei pressi della stazione di San Gallo), l'Alta scuola pedagogica di Zurigo (nei pressi della stazione centrale) o la Scuola universitaria professionale della Svizzera nord-occidentale (nelle ubicazioni di Brugg-Windisch od Olten) dispongono di sedi ottimamente collegate.

Un'attività didattica e di ricerca adeguata rispetto alle esigenze delle imprese locali, che in parte presentano un forte orientamento all'esportazione, rappresenta un contributo importante per lo sviluppo dei Grigioni come piazza economica. Corsi di studio di elevata qualità adeguati alle esigenze dell'economia possono contribuire ad attenuare l'attuale carenza di personale specializzato e stimolare le imprese esistenti o di nuova costituzione a effettuare investimenti nel Cantone.

Un centro universitario riconosciuto oltre i confini cantonali promuove l'integrazione fra formazione, ricerca ed economia. Pertanto, un centro universitario può fornire anche quell'importante contributo necessario al fine di soddisfare i requisiti posti dalla strategia Swiss Innovation Park a una sede regionale dei Grigioni.

Già in sede di discussione del rapporto sullo sviluppo economico nel Cantone dei Grigioni (messaggio del Governo al Gran Consiglio, quaderno n. 5/2014-2015, pag. 305), il Gran Consiglio si è espresso in merito alla necessità di un esame accelerato della questione relativa all'ubicazione dell'UTE (protocollo delle decisioni del Gran Consiglio 2014/2015, pag. 283).

I lavori per la realizzazione della rinnovata infrastruttura dell'UTE sono in corso. Al momento l'UTE sta chiarendo con la Confederazione l'entità del contributo federale per un centro universitario.

Con il presente incarico ci si attende che entro la fine della legislatura attuale il Gran Consiglio riesca almeno a discutere il messaggio per la costruzione di un centro universitario. Ciò dipende dal termine entro il quale sarà possibile chiarire le diverse questioni ancora irrisolte (contenuti degli studi e cicli di studio futuri, ubicazione, finanziamento, eventuale utilizzo alternativo dell'infrastruttura esistente, ecc.).

Il Governo è consapevole dell'urgenza di una decisione in merito all'orientamento e all'ubicazione di un centro universitario dell'UTE di Coira. Esso è disponibile ad attribuire priorità al progetto di centro universitario secondo l'orientamento deciso dal Gran Consiglio (capitolo VII.6.2. messaggio del Governo al Gran Consiglio, quaderno n. 5/2014-2015, pag. 305), rileva tuttavia che in riferimento a progetti edilizi possono intervenire i più diversi fattori imponderabili. Il Governo è disposto ad accogliere l'incarico.

1° maggio 2015