Un trasporto misto composto da treni merci lenti e treni passeggeri veloci limita fortemente la capacità di un'infrastruttura ferroviaria. Stando alle previsioni relative al traffico bisogna partire dal presupposto che i limiti di capacità sugli assi della NFTA San Gottardo e Lötschberg saranno raggiunti al più tardi tra 25-30 anni. Il potenziamento integrale originariamente previsto degli assi della NFTA, incluse le linee di servizio, è di fatto stato sospeso a lungo termine per ragioni finanziarie. Questa situazione offre ai Grigioni l'opportunità di esaminare la ferrovia delle Alpi orientali quale alternativa. Alla base di tale idea vi sono una separazione dei tipi di trasporto, un aumento della capacità di prestazione e delle ridondanze della rete ferroviaria svizzera nonché collegamenti rapidi tra le aree metropolitane Francoforte, Monaco di Baviera, Zurigo e Milano con 68 mio. di abitanti e un PIL pari a 3 bilioni di franchi svizzeri. L'elemento centrale è una nuova trasversale alpina tra le aree di Coira e Chiavenna per il traffico veloce dei viaggiatori.
Per ciò che riguarda la raggiungibilità, nel confronto con gli altri Cantoni i Grigioni si trovano di gran lunga all'ultimo posto. A seguito della chiara bocciatura della candidatura per i Giochi olimpici invernali 2026, il Cantone è a maggior ragione chiamato a fare un grande passo orientato alla sostenibilità e al futuro. Con una ferrovia delle Alpi orientali, per i Grigioni si presenta l'opportunità unica di essere collegati a un asse europeo, di migliorare notevolmente la raggiungibilità di metropoli vicine nonché di soddisfare meglio le esigenze del Cantone e delle sue regioni nel settore dei trasporti. Tuttavia, ciò presuppone che il Cantone prenda in mano le redini, intraprenda tempestivamente l'iniziativa al riguardo e che, in modo proattivo, allestica le prime basi di discussione e stringa alleanze politiche. In passato è stato dimostrato che grandi progetti devono essere avviati con grande anticipo.
Le firmatarie e i firmatari incaricano il Governo di esaminare in modo approfondito il piano per una ferrovia delle Alpi orientali secondo l'idea Alptrain. Devono essere allestite delle basi che permettano di avviare le prime discussioni con la Confederazione, i Cantoni della Svizzera orientale nonché con la Lombardia, la Baviera, il Baden-Württemberg, il Vorarlberg e il Principato del Liechtenstein nonché di intraprendere passi successivi. Questi ultimi dovrebbero includere i punti seguenti:
1. Verifica della fattibilità tecnica (incl. stima approssimativa dei costi) di una ferrovia delle Alpi orientali nonché di un potenziamento delle tratte d'accesso Zurigo - Coira, Lecco – Chiavenna, Bellinzona/Roveredo – Chiavenna nonché Monaco in Baviera/Stoccarda – Sargans.
2. Sviluppo di una strategia di potenziamento per l'infrastruttura ferroviaria orientata ai prossimi 50-100 anni e volta a collegare al meglio la Svizzera orientale e i Grigioni con la nuova trasversale sull'asse Coira - Chiavenna. In tale contesto devono essere garantiti i collegamenti verso Davos/St. Moritz, Milano e Roveredo/Bellinzona. Bisogna inoltre stabilire le priorità e garantire il corridoio di pianificazione a livello di pianificazione del territorio. Quale misura accompagnatoria bisogna svolgere i preparativi in vista della costituzione di un ampio comitato della ferrovia delle Alpi orientali.
3. Allestimento di una visione d'insieme dell'idea della ferrovia delle Alpi orientali, che deve tra l'altro presentare gli aspetti economici, politici, ecologici e quelli riguardanti il settore dei trasporti.
4. Considerata l'elevata urgenza dovrà essere redatto un rapporto intermedio entro metà 2018 e il rapporto finale a destinazione del Gran Consiglio entro fine 2019.
Coira, 15 febbraio 2017
Engler, Caluori, Jeker, Alig, Baselgia-Brunner, Berther (Disentis/Mustér), Blumenthal, Brandenburger, Burkhardt, Casanova (Ilanz), Casutt-Derungs, Caviezel (Coira), Claus, Crameri, Danuser, Della Vedova, Dosch, Fasani, Felix (Scuol), Florin-Caluori, Foffa, Giacomelli, Hardegger, Holzinger-Loretz, Jenny, Joos, Kasper, Koch (Tamins), Koch (Igis), Kunz (Fläsch), Kunz (Coira), Kuoni, Michael (Castasegna), Nay, Niederer, Niggli (Samedan), Papa, Pedrini, Peyer, Salis, Schneider, Schutz, Stiffler (Davos Platz), Stiffler (Coira), Thomann-Frank, Tomaschett (Breil), Troncana-Sauer, Vetsch (Klosters Dorf), Waidacher, Widmer-Spreiter, Wieland, Buchli (Tenna), Calonder, Niederberger-Schwitter, Stäbler