Nel suo rapporto sul programma di Governo e sul piano finanziario per gli anni 2017 - 2020 (messaggio quaderno n. 12 / 2015 – 2016), nel campo d'azione 6 il Governo ha proclamato la garanzia della sicurezza pubblica e sociale e nel suo intento strategico ha stabilito che la polizia cantonale sarebbe preparata per contrastare la cibercriminalità e per le esigenze più elevate poste a una raccolta e valutazione delle prove complete conformemente al Codice di procedura penale. Nel punto centrale di sviluppo 4¦22 che fornisce una concretizzazione è stato stabilito che la Polizia scientifica, il settore IT e quello del rilevamento IT dovrebbero essere adeguati ai requisiti relativi alla criminalità informatica.
Nella primavera del 2017 la Polizia cantonale dei Grigioni ha reso noto che, siccome sempre più delitti sono legati ai moderni mezzi di comunicazione (estorsioni sessuali, truffe online, estorsioni via e-mail, furto di dati, phishing ecc.), le risorse in termini materiali e di personale nel settore dell'informatica forense, delle indagini in ambito informatico e dell'analisi informatica verranno potenziate e che l'ampliamento potrebbe concludersi già nel 2017.
Il potenziamento della lotta alla cibercriminalità va visto con favore. Tuttavia richiede sicuramente un intenso dispiego di personale. D'altro lato anche le crescenti esigenze poste alla Polizia cantonale richiedono un maggiore onere in termini di personale. Nel preventivo 2015 ad esempio era stato stabilito e deciso dal Gran Consiglio che nel 2015 e nel 2016 il corpo della Polizia cantonale sarebbe stato aumentato di 5 impieghi per anno per la creazione di gruppi d'intervento mobili per la lotta alla criminalità e per rafforzare le azioni mirate di polizia criminale e di polizia di sicurezza (messaggio sul preventivo 2015, p. 129).
L'effettivo regolamentare della Polizia cantonale dei Grigioni è stato aumentato in base a quanto affermato dal Governo in occasione dell'ora delle domande della sessione di febbraio 2017 da 469,4 posti nel 2015 a 477,4 posti nel 2017 (PGC 2016/17, p. 771). Ciò corrisponde alle esigenze sempre più elevate poste ai membri del corpo di polizia e ai compiti crescenti già illustrati nel rapporto sulla polizia del 2010. Un potenziamento delle risorse in termini di personale per quanto concerne la lotta alla cibercriminalità senza aumentare l'effettivo regolamentare attuale della Polizia cantonale si porrebbe in contrasto con le decisioni del Gran Consiglio prese nel 2015 e metterebbe ulteriormente sotto pressione i membri del corpo di polizia attualmente già molto occupati.
Le firmatarie e i firmatari pongono dunque le seguenti domande:
1. Quando si concluderà il potenziamento nel settore dell'informatica forense, delle indagini in ambito informatico e dell'analisi informatica?
2. A quanto ammonta il fabbisogno di personale aggiuntivo della Polizia cantonale dei Grigioni in questi settori?
3. L'ampliamento relativo alla lotta alla cibercriminalità avviene a spese dell'effettivo del personale attuale (ossia effettivo regolamentare uguale) o nel preventivo 2018 verrà presentata la richiesta relativa a un corrispondente aumento dell'effettivo regolamentare della Polizia cantonale dei Grigioni?
Coira, 1° settembre 2017
Cavegn, Dosch, Michael (Donat), Albertin, Atanes, Bleiker, Blumenthal, Brandenburger, Buchli-Mannhart, Caduff, Caluori, Casanova (Ilanz), Casutt-Derungs, Caviezel (Davos Clavadel), Crameri, Darms-Landolt, Deplazes, Dermont, Dudli, Engler, Epp, Fasani, Felix (Haldenstein), Florin-Caluori, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Jeker, Joos, Kunfermann, Lamprecht, Mani-Heldstab, Märchy-Caduff, Noi-Togni, Papa, Pedrini, Perl, Peyer, Pfenninger, Pult, Sax, Schneider, Stiffler (Davos Platz), Tenchio, Tomaschett (Breil), Troncana-Sauer, Vetsch (Pragg-Jenaz), von Ballmoos, Weber, Zanetti, Berther (Segnas), Cajacob, Costa, Föhn, Geisseler, Rodigari, Schmid, Sigron