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Sessione: 13.02.2018

Alla fine del 2017 il Tribunale federale ha deciso che le scuole possono richiedere al massimo 16 franchi al giorno dai genitori a titolo di partecipazione alle spese per gite obbligatorie o campi scuola (ciò corrisponde a 80 franchi per settimana scolastica).

L'associazione "Iniziativa sport sulla neve Svizzera" è una partnership pubblico-privata volta a promuovere gli sport sulla neve. Federazioni nazionali di diversi sport sulla neve, i Cantoni nonché la Confederazione hanno fondato l'associazione nel maggio del 2014 al fine di motivare soprattutto bambini e adolescenti affinché pratichino sport invernali in misura maggiore. Sulla piattaforma gosnow.ch l'associazione propone giornate sportive e campi di sport sulla neve a prezzi molto interessanti e sostiene gli insegnanti nell'organizzazione di campi scuola e settimane di progetto incentrate sugli sport sulla neve. L'associazione è preoccupata che le misure sostenute dal Parlamento e nel frattempo rivelatesi efficaci per promuovere gli sport sulla neve nelle scuole siano a rischio in seguito alla decisione adottata dal Tribunale federale.

Le conseguenze immediate di questa decisione potrebbero fare in modo che, senza una maggiore partecipazione alle spese, escursioni e campi scuola sulla neve vengano cancellati. Ciò rende impossibile far fronte all'incarico di integrare campi scuola e giornate sulla neve come un elemento stabile in tutte le scuole in Svizzera. Si tratta di un incarico sostenuto anche dalla Confederazione e dall'economia. Per le nostre località turistiche grigionesi i campi scuola dedicati agli sport sulla neve sono di importanza fondamentale. Essi sono importanti per la sensibilizzazione nei confronti degli sport sulla neve. Molti bambini tornano da noi come ospiti in età adulta. Di conseguenza, la decisione del Tribunale federale potrebbe avere conseguenze disastrose a medio termine per il nostro Cantone, dato che numerose scuole di fuori Cantone vengono nei Grigioni a trascorrere la settimana bianca.

Anche l'"Iniziativa sport sulla neve Svizzera" accoglie con favore il principio secondo cui la scuola elementare sia gratuita e accessibile a tutti. Lo svolgimento di escursioni, settimane di progetto e campi scuola rientra tuttavia tra i compiti fondamentali della scuola popolare. Questi permettono ai bambini di fare esperienze preziose che non possono maturare durante l'insegnamento regolare.

Proprio le attività sportive sulla neve – un patrimonio culturale svizzero – offrono ai bambini la possibilità di fare esperienze fondamentali: natura, paesaggi montani, attività sportiva e un comportamento sano e sicuro sulla neve. Queste attività promuovono la socializzazione, la comprensione reciproca e anche l'integrazione di bambini provenienti da contesti culturali diversi. Inoltre l'attività fisica promuove la concentrazione, la salute e le capacità dei bambini.

Se attività di questo tipo possono essere cofinanziate solamente con contributi minimi da parte dei genitori, i Cantoni e i comuni devono reagire immediatamente.

Preghiamo pertanto il Governo di rispondere alle seguenti domande:

1. Quali conseguenze comporta la decisione del Tribunale federale per il Cantone dei Grigioni?

2. Il Governo ha intenzione di affrontare questa tematica in occasione della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione e della Conferenza dei governi dei Cantoni alpini?

3. Quali misure concrete prevede il Governo affinché non vi sia una perdita totale dei campi dedicati agli sport sulla neve organizzati nei Grigioni da scuole di fuori Cantone?

Coira, 13 febbraio 2018

Tomaschett (Breil), Engler, Michael (Donat), Albertin, Alig, Berther (Disentis/Mustér), Blumenthal, Bondolfi, Brandenburger, Buchli-Mannhart, Burkhardt, Caduff, Caluori, Casanova (Ilanz), Casutt-Derungs, Cavegn, Caviezel (Davos Clavadel), Crameri, Danuser, Darms-Landolt, Davaz, Della Vedova, Dermont, Dosch, Epp, Fasani, Felix (Scuol), Florin-Caluori, Foffa, Geisseler, Giacomelli, Heinz, Jaag, Jeker, Jenny, Joos, Kasper, Koch (Tamins), Komminoth-Elmer, Kunfermann, Locher Benguerel, Lorez-Meuli, Mani-Heldstab, Märchy-Caduff, Niederer, Niggli (Samedan), Noi-Togni, Papa, Paterlini, Pedrini, Salis, Sax, Schneider, Schutz, Steiger, Stiffler (Davos Platz), Tenchio, Thomann-Frank, Tomaschett-Berther (Trun), Vetsch (Klosters Dorf), Vetsch (Pragg-Jenaz), Widmer-Spreiter, Zanetti, Berther (Segnas), Gugelmann, Gujan-Dönier, Lombardi, Stäbler

Risposta del Governo

Il 7 dicembre 2017 il Tribunale federale svizzero ha pronunciato una sentenza avente ad oggetto la partecipazione alle spese da parte dei genitori per corsi di lingua e gite obbligatorie di classi (2C_206/2016). Tale sentenza si basa su un ricorso concreto contro un tale obbligo di partecipazione alle spese sancito nella legge scolastica del Cantone di Turgovia. Il ricorso è stato accolto e la giurisprudenza concernente il diritto all'istruzione scolastica gratuita risultante dagli articoli 19 e 62 della Costituzione federale è stata confermata. Il Tribunale federale stabilisce che l'importo massimo ammesso per manifestazioni scolastiche obbligatorie a seconda dell'età del minore può variare tra 10 e 16 franchi al giorno.

Dopo iniziale irritazione, nei Cantoni la sentenza ha comportato una nuova valutazione di discipline corrispondenti basate sulla legge nonché del relativo margine di manovra. Dato che le differenze sono molto marcate, non è possibile formulare un'affermazione valida per tutta la Svizzera per quanto concerne le conseguenze sulle basi giuridiche cantonali oppure sulle prassi applicate nei Cantoni per quanto riguarda la partecipazione alle spese da parte dei genitori nel quadro della scuola dell'obbligo (gite scolastiche, campi scolastici, mezzi didattici, ecc.).

Per quanto riguarda i campi scuola dedicati agli sport sulla neve occorre inoltre tenere conto del fatto che solo una parte dei campi organizzati dalle scuole si tiene nel quadro delle lezioni obbligatorie. Numerose scuole organizzano anche campi dedicati agli sport invernali che si svolgono durante il tempo libero, ad esempio durante le vacanze sportive e per i quali non vige alcun obbligo di partecipazione per gli allievi. La sentenza del Tribunale federale non cambia nulla per quanto concerne il finanziamento di queste offerte facoltative.

Il Governo del Cantone dei Grigioni osserva che lo svolgimento di campi scuola e di attività al di fuori delle lezioni previste dall'orario e svolte nella sede scolastica ricopre grande importanza sotto il profilo sociale, pedagogico e psico-evolutivo e che esso deve arricchire il periodo scolastico dei giovani grigionesi anche in futuro.

In merito alla domanda 1: è difficile valutare le conseguenze, perché la decisione del Tribunale federale non ha ancora prodotto effetti concreti in termini di comportamento mutato da parte delle scuole.

In merito alla domanda 2: nel gennaio 2018 il comitato direttivo della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) ha dato incarico alla segreteria generale di analizzare le conseguenze della sentenza e di prevedere una discussione all'interno degli organi in vista dell'Assemblea plenaria della CDPE del 21 giugno 2018. La Conferenza dei governi dei Cantoni alpini ha fissato un colloquio con l'associazione "Iniziativa sport sulla neve Svizzera" per il mese di maggio 2018. Essa si trova in contatto anche con la Federazione svizzera del turismo. L'attenzione è focalizzata su un'analisi completa della situazione nonché su un esame di possibili misure e sul coordinamento di eventuali attività congiunte.

In merito alla domanda 3: al momento non si delinea la totale cancellazione dei campi dedicati agli sport sulla neve. Per evitare che ciò avvenga, è previsto che le problematiche a ciò correlate secondo quanto indicato nella risposta alla domanda 2 trovino espressione in una posizione il più possibile comune dei Cantoni. Oltre agli aspetti economici, in tale contesto è necessario tenere conto tra l'altro anche di aspetti legati alla sicurezza, alla responsabilità nonché alle realtà sociali. A livello nazionale in data 1° marzo 2018 il Consigliere nazionale Duri Campell ha presentato un postulato per possibili forme di sostegno di campi obbligatori di sport scolastico. Il Consiglio federale non ha ancora risposto al postulato.

Sulla base delle discussioni svolte a livello intercantonale nel corso di quest'anno e delle conoscenze acquisite in questo modo, il Governo trarrà le conclusioni per definire in che modo il Cantone dei Grigioni procederà in futuro.

13 aprile 2018