Navigation

Inhaltsbereich

Sessione: 12.02.2019
Situazione iniziale

La strada principale H19 viene bloccata ripetutamente tra Sumvitg e Disentis per motivi di sicurezza. La chiusura menzionata è dovuta al pericolo di valanghe nelle due valli laterali "Val S. Placi" e "Val Lumpegna".

La Val Lumpegna (Stalusa) dispone di un impianto di allarme antivalanghe, in modo tale da garantire la sicurezza della strada principale. La Val S. Placi prima dell'accesso al paese di Disentis viene sorvegliata dai responsabili e chiusa in caso di pericolo incombente.

Durante la stagione invernale, a seconda del periodo, la chiusura della strada principale interessa da 5000 a 15'000 persone. Dato che il tracciato della Ferrovia retica si sviluppa in parallelo alla strada cantonale, la chiusura riguarda sempre anche il traffico ferroviario.

Le firmatarie e i firmatari incaricano il Governo di prendere in esame le seguenti possibilità e se necessario e possibile di attuarle:

a)     Realizzare un impianto per il distacco artificiale di valanghe in Val Lumpegna con corrispondente comando a distanza.

b)    Sorvegliare la Val S. Placi mediante un radar e installare una corrispondente chiusura automatica della strada cantonale.

c)     Pianificare la circonvallazione di Disentis in modo tale da ridurre al minimo il pericolo per la strada principale causato da valanghe provenienti dalla Val S. Placi.

d)    La circonvallazione attraverso la nuova realizzazione di un tunnel può essere abbinata a una corrispondente circonvallazione del paese.

Coira, 12 febbraio 2019

Berther, Epp, Aebli, Alig, Atanes, Berweger, Bigliel, Brunold, Caluori, Cantieni, Casutt-Derungs, Cavegn, Caviezel (Davos Clavadel), Crameri, Danuser, Della Cà, Deplazes (Coira), Deplazes (Rabius), Derungs, Ellemunter, Fasani, Florin-Caluori, Flütsch, Geisseler, Giacomelli, Hartmann-Conrad, Kohler, Kunfermann, Loepfe, Maissen, Märchy-Caduff, Müller (Susch), Noi-Togni, Paterlini, Rettich, Ruckstuhl, Sax, Schmid, Thomann-Frank, Thöny, Tomaschett (Breil), Widmer-Spreiter (Coira), Zanetti (Sent), Buchli (Tenna), Collenberg, Gujan-Dönier, Holliger, Lunghi

Risposta del Governo

Il Governo è consapevole dell'importanza della strada dell'Oberalp H19 per il collegamento della Surselva, in particolare dei comuni della Sursassiala nonché dei passi dell'Oberalp e del Lucomagno. Il tratto stradale e ferroviario critico per via del pericolo di valanghe inizia all'uscita della località di Sumvitg e termina all'entrata della località di Disentis. Dal 2013 questo tratto della strada cantonale è stato chiuso complessivamente per 45 ore. Su questo tratto, le infrastrutture per il traffico vengono minacciate non solo da valanghe provenienti dalla Val Lumpegna e dalla Val S. Placi, bensì anche da altri canali valangari e canaloni. Oltre alla strada cantonale e alla linea ferroviaria, vi sono anche edifici, strade comunali nonché sentieri escursionistici invernali che si trovano nel campo di rilevamento dei relativi canali valangari.

Con una lettera indirizzata al Cantone, i Comuni di Tujetsch, Disentis/Mustér, Medel/Lucmagn, Trun e Sumvitg hanno esplicitato il loro sostegno alle misure edilizie menzionate nell'incarico. In merito il Governo può prendere posizione come segue:

In merito al punto a): oggi in Val Lumpegna è già installato un impianto di allerta valanghe (mediante paratoie) dimostratosi valido. La strada cantonale e la linea ferroviaria sono dotate di semafori che in caso di evento interrompono automaticamente il traffico su questo tratto. Tutti gli altri percorsi/settori devono essere chiusi manualmente. Sono necessari accertamenti di ampia portata (ad es. possibili valanghe secondarie, dimensioni delle valanghe artificiali e il loro potenziale di pericolo per beni da proteggere, lavori necessari di messa in sicurezza e di gestione) per chiarire se un impianto di detonazione fisso in Val Lumpegna possa essere impiegato in maniera proficua. Il Governo è disposto a procedere a tali accertamenti.

In merito al punto b): anche in relazione a una possibile sorveglianza e a una chiusura automatica della strada a seguito di distacchi di valanghe in Val S. Placi sono necessari accertamenti approfonditi riguardo a utilità e realizzabilità. Il Governo è disposto a procedere a questi ultimi coordinandoli con gli accertamenti per la Val Lumpegna.

In merito ai punti c) e d): per quanto concerne la richiesta relativa a una circonvallazione per la località Disentis/Mustér occorre rilevare che nel Cantone dei Grigioni vi sono numerose esigenze riguardo a grandi progetti volti a sgravare aree di insediamento dal traffico di transito. Con i mezzi finanziari disponibili, l'Ufficio tecnico deve garantire con il massimo grado di priorità la manutenzione d'esercizio (ad es. il servizio invernale), seguita da misure per la conservazione della sostanza edilizia (manutenzione edilizia delle infrastrutture stradali esistenti). Il terzo grado di priorità è stato attribuito all'adeguamento delle infrastrutture esistenti allo standard normativo odierno, ad es. per quanto concerne la sicurezza della circolazione e le capacità. Di conseguenza nel corso degli scorsi anni si è proceduto anche all'ampliamento dei due tratti della strada dell'Oberalp H19 tra Rabius e Sumvitg (Punt Mulinaun) nonché tra la Punt Lumpegna e Disentis. Per i tratti "Cuas fino a Punt Lumpegna" nonché "raccordo Andiast fino a Tavanasa" attualmente vi sono progetti in fase di elaborazione.

Dopo aver adempiuto i compiti menzionati, da ultimo con i mezzi rimanenti può essere affrontata la realizzazione di grandi progetti quali ad es. circonvallazioni. Secondo quanto prescritto dal Governo, è previsto che venga realizzato un solo nuovo progetto alla volta. Quali progetti successivi alla circonvallazione di Silvaplana inaugurata nell'estate 2018, vengono considerate come prioritarie in particolare le circonvallazioni di La Punt, Sta. Maria i.M. nonché di Susch. Inoltre ulteriori grandi progetti di ampliamento si trovano in fase di elaborazione. Nei limiti dei mezzi disponibili, il Governo ritiene che nei prossimi anni possano essere progettate e realizzate ulteriori circonvallazioni non appena vi saranno margini di manovra a seguito di progressi realizzati nell'elaborazione di grandi progetti già presi in esame.

In base a quanto esposto il Governo chiede al Gran Consiglio di accogliere il presente incarico per quanto riguarda i punti a) e b) e di respingerlo riguardo ai punti c) e d).

25 aprile 2019