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Sessione: 15.06.2023

Il progetto Porta Alpina ha già dovuto superare diversi ostacoli negli ultimi vent'anni. Il 12 febbraio 2006 il Popolo grigionese ha accettato con una schiacciante maggioranza del 71,6% un credito d'impegno pari a 20 milioni di franchi netti. Il 19 ottobre 2005 il Consiglio federale ha deciso il cofinanziamento degli investimenti preliminari per la Porta Alpina da parte della Confederazione per un importo pari a 7,5 milioni di franchi. Anche la Regione Surselva e il Comune di Tujetsch quale comune d'ubicazione hanno contribuito con crediti importanti pari a 8 milioni di franchi. I postulati a livello federale e cantonale sono tutti stati accolti all'unanimità.

Sono passati ormai più di 10 anni dalla sospensione del progetto avvenuta il 16 maggio 2012. La NTFA è in funzione da oltre 6 anni. Negli ultimi anni è stato possibile raccogliere esperienze operative e tecniche sufficienti. Durante questo periodo, grazie agli investitori Samih Sawiris e Marcus Weber nella regione del San Gottardo sono stati effettuati altri importanti investimenti, i quali sono stati sostenuti anche dalla Confederazione e dal Cantone con importi milionari. Inoltre dall'anno scorso l'impresa statunitense Vail Resorts investe nella destinazione Sedrun-Andermatt. Al momento sono in fase di progettazione e di realizzazione il resort aperto tutto l'anno a Dieni/Sedrun e il nuovo complesso alberghiero Acla da Fontauna a Disentis, i quali genereranno ulteriori investimenti nella regione pari a circa 250 milioni di franchi.

Il 19 giugno 2020 il Parlamento grigionese ha accolto all'unanimità l'incarico concernente la ripresa delle trattative riguardo alla Porta Alpina. Nella risposta del Governo si leggeva che nel quadro della prossima fase di ampliamento del Programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria (PROSSIF FA 2040/45) si sarebbe presentato un progetto volto a migliorare l'allacciamento della Surselva e delle regioni circostanti, aiutando così l'idea della Porta Alpina quale stazione ferroviaria sotterranea a imporsi. Tempi di percorrenza brevi dalla Porta Alpina in direzione Milano, Ticino, Zurigo e Lucerna comporterebbero una valorizzazione massiccia in particolare per la regione del San Gottardo e migliorerebbero in generale la raggiungibilità del Cantone. Inoltre il carattere eccezionale di una Porta Alpina quale infrastruttura può essere sviluppato in maniera mirata in chiave economica, eventualmente con una capacità di attrazione che va ben oltre i confini cantonali. Sono passati ormai 3 anni dalla presentazione dell'incarico.

Dal 1° gennaio 2016 le fasi di ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria vengono decise dall'Assemblea federale. Il Parlamento federale approva i crediti d'impegno definiti per ciascuna fase di ampliamento. Il piano di offerta per il trasporto pubblico nel Cantone dei Grigioni viene presentato dal Governo con i relativi progetti e le relative priorità. Il piano sarà inoltrato nei prossimi mesi.

La Porta Alpina quale attrazione turistica e/o quale collegamento di trasporto permetterebbe di dare ulteriori impulsi durevoli a beneficio della Surselva, una regione rurale a vocazione turistica, della regione del San Gottardo e infine dell'intero Cantone. Si tratta di un progetto di trasporto innovativo che godrebbe di una fama la cui portata si estenderebbe ben oltre i confini cantonali.

A seguito della volontà del Popolo chiaramente espressa il 12 febbraio 2006, della risposta positiva del Governo e dell'accoglimento unanime dell'incarico del 19 giugno 2020 da parte del Parlamento, le firmatarie e i firmatari invitano il Governo a trattare il progetto Porta Alpina con la massima priorità nel quadro della presentazione del piano cantonale dei trasporti per la prossima fase di ampliamento del Programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria (PROSSIF FA 2040/45).

Klosters, 15 giugno 2023

Epp, Sgier, Kreiliger, Atanes, Bachmann, Bardill, Bärtsch, Baselgia, Bavier, Beeli, Bergamin, Berther, Bettinaglio, Biert, Binkert, Bisculm Jörg, Bleuler-Jenny, Brandenburger, Brunold, Bundi, Cahenzli-Philipp (Untervaz), Casutt, Censi, Collenberg, Crameri, Danuser (Cazis), Degiacomi, Della Cà, Derungs, Dietrich, Dürler, Furger, Gansner, Gredig, Heini, Hoch, Hofmann, Hohl, Kaiser, Kappeler, Kocher, Kohler, Lamprecht, Lehner, Loi, Luzio, Maissen, Mani, Messmer-Blumer, Michael Beni (Donat), Michael (Castasegna), Mittner, Peter, Preisig, Rettich, Righetti, Rodigari, Rusch Nigg, Rutishauser, Said Bucher, Salis, Sax, Spagnolatti, Tanner, Tomaschett, Ulber, Widmer, Wieland, Wilhelm, Zanetti (Sent)

Risposta del Governo

Il Governo attribuisce grande importanza all'allacciamento dell'intero territorio Cantonale tramite catene di trasporto pubblico attrattive. Si tratta di una base fondamentale per poter generare in particolare stimoli economici in tutte le regioni e le valli. Soprattutto in alta Surselva la realizzazione a posteriori della Porta Alpina contribuirebbe a raggiungere questo obiettivo. Tuttavia la realizzazione di questo grande progetto richiede il suo inserimento negli strumenti di pianificazione della Confederazione, concretamente nelle fasi di ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria del Programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria (PROSSIF FA), in quanto la responsabilità per la pianificazione degli ampliamenti della rete ferroviaria spetta alla Confederazione. La regione di pianificazione Svizzera orientale, nella quale siede il Cantone dei Grigioni, funge da organo richiedente.

Nel 2019 il Parlamento federale ha approvato il PROSSIF 2035. Con questo decreto federale (cfr. FF 2019 3801) il Consiglio federale è stato incaricato di sottoporre all'Assemblea federale entro il 2026 un messaggio sulla fase di ampliamento successiva (PROSSIF 2040/45). Poiché nel frattempo le Ferrovie federali svizzere (FFS) hanno dovuto rinunciare per ragioni tecniche alla compensazione del rollio (maggiore velocità in curva) sui nuovi treni a due piani a lunga percorrenza, gli accorciamenti del tempo di viaggio auspicati con il PROSSIF 2035 sull'asse est-ovest non sono più attuabili. Dato inoltre che l'attuazione di diversi progetti chiave nazionali subirà fino a cinque anni di ritardo, il piano di offerta 2035 relativo al PROSSIF 2035 deve essere rielaborato nonché consolidato e integrato nel PROSSIF 2040/45. Poiché questo consolidamento rappresenterà già una parte importante del PROSSIF 2040/45, la Confederazione ha rinunciato all'esame e all'inserimento di nuovi progetti in questa fase di pianificazione (cfr. documentazione relativa alle basi di pianificazione per l'elaborazione del messaggio 2026, rapporto del 20 febbraio 2023, p. 7). Un esame relativo alla Porta Alpina, che non era prevista nel PROSSIF 2035, è quindi escluso nel PROSSIF 2040/45. Inoltre occorre osservare che la Confederazione e le FFS valutano in termini molto critici la costruzione della Porta Alpina durante l'esercizio della galleria di base del Gottardo.

Nella consapevolezza degli attuali grandi ostacoli alla realizzazione della Porta Alpina il Governo persegue attualmente le seguenti misure per migliorare a medio termine l'allacciamento dell'alta Surselva con il trasporto pubblico:

  • impiego di investimenti preliminari in relazione all'ampliamento della galleria Meilibach, affinché anche l'alta Surselva disponga di un collegamento più rapido e attrattivo con il trasporto pubblico oltre i confini cantonali in direzione di Zurigo e verso i Paesi limitrofi, via Coira;
  • attuazione del piano di offerta "Ursern-Surselva 2022-2028" tra Disentis/Mustér e Andermatt negli anni di orario 2026-2028;
  • implementazione della cadenza semioraria sulla linea FR Coira – Ilanz/Glion – Disentis/Mustér nel quadro del piano di offerta "Retica30+" negli anni successivi al 2024;
  • impiego di mezzi sufficienti per miglioramenti dell'offerta nel Cantone dei Grigioni nel quadro della fase di ampliamento PROSSIF seguente alla successiva.

Il Governo è consapevole del fatto che durante la sessione di giugno 2020 il Gran Consiglio ha accettato all'unanimità l'incarico Epp concernente la ripresa delle trattative riguardo alla Porta Alpina. Da allora le condizioni quadro del PROSSIF 2040/45 sono però cambiate in modo sostanziale a livello federale. Pertanto attualmente non è possibile attribuire priorità a questo progetto. In base a quanto esposto, il Governo chiede al Gran Consiglio di modificare l'incarico come segue:

Per quanto possibile il Cantone dei Grigioni deve sottoporre per esame il progetto Porta Alpina nella regione di pianificazione Svizzera orientale per il PROSSIF seguente al successivo (messaggio presumibilmente disponibile nel 2030).

29 agosto 2023