La caccia autunnale e un tempo la caccia speciale suscita nuovamente ogni anno discussioni e critiche nei confronti del Governo, della Commissione consultiva per la caccia, dell'Ispettorato della caccia e dei cacciatori. Anche quest'autunno non è stato altrimenti. E' comprensibile che la critica diventi sempre più aspra tanto più la coltre di neve aumenta. La caccia autunnale spacca anche i cacciatori in fautori e contrari, anche se l'entusiasmo dei primi per questo genere di caccia è piuttosto scarso. Chi non va a caccia critica la caccia autunnale soprattutto quando vedono che si dà la caccia agli animali dopo l'arrivo dell'inverno. In questo contesto torna a porsi la domanda di quando sia ancora possibile cacciare e a partire da quale altezza della coltre nevosa debba essere interrotta la caccia autunnale.
Gli interpellanti sono favorevoli alla caccia autunnale al cervo e al capriolo e riconoscono la necessità della stessa per assolvere i piani di abbattimento ed adeguare quindi la densità della selvaggina al biotopo. Ciononostante intendiamo invitare il Governo a rispondere alle seguenti domande:
1. Il Governo è disposto ad esaminare e applicare tutte le misure possibile giusta la Legge sulla caccia, al fine d'incrementare le catture durante la caccia regolare? (ad es. abbattimento di animali giovani, azioni di disturbo nelle zone di protezione della selvaggina ecc.).
2. La caccia autunnale o caccia speciale ha luogo nel nostro Cantone sin dalla fine degli anni Settanta. Al riguardo le prescrizioni per l'esercizio della caccia sono state sovente adeguate e completate. Così ad esempio durante parecchi anni le cacce speciali sono state organizzate e dirette dai guardiani della selvaggina e dai guardacaccia secondo le istruzioni dell'Ispettorato della caccia. Grazie a questa organizzazione e direzione la caccia autunnale si è svolta in modo più tranquillo ed efficiente di quanto avviene ora. Per tale motivo si pone necessariamente la domanda, se non si debba ritornare a quest'organizzazione e a queste istruzioni della caccia speciale.
3. Mediante quest'organizzazione e direzione la caccia autunnale potrebbe essere strutturata in modo flessibile. Il Governo condivide l'opinione degli interpellanti, secondo cui in caso d'intense e inattese nevicate la caccia debba essere interrotta a scadenza più breve?
4. Secondo il Governo a partire da quale altezza della coltre nevosa la caccia autunnale deve essere interrotta? L'Ispettorato della caccia e della pesca affida nel suo scritto del 2 novembre 2000 questa decisione e la responsabilità ai cacciatori. In considerazione delle attuali premesse, dove molti gruppi di cacciatori cacciano in zone “estranee”, questa responsabilità non viene purtroppo assunta dai cacciatori.
5. I cacciatori che hanno catturato due cerbiatti hanno oggi il diritto di abbattere un cervo maschio, sebbene i maschi vengano già cacciati in modo più intensivo durante la caccia regolare. Con questa misura ci si prefigge indubbiamente di promuovere l'abbattimento di cerbiatti, il che è sicuramente giusto. Il Governo condivide il parere degli interpellanti di raggiungere l'abbattimento di cerbiatti attraverso maggiori differenze di pezzo per cerbiatti e cerve abbattuti e soprattutto animali capibranco, invece che mediante una ricompensa con un maschio?
Coira, 29 novembre 2000
Namen: Thomann, Schmid (Splügen), Giacometti, Bachmann, Bär, Battaglia, Berther (Sedrun),, Bischoff, Bisculm, Büsser, Butzerin, Capaul, Carisch, Casanova (Coira), Casanova (Vignogn), Catrina, Cattaneo, Caviezel (Pitasch), Claus, Crapp, Farrér, Hanimann, Jenny, Joos, Juon, Kehl, Kessler, Luzio, Möhr, Parpan, Patt, Righetti, Rizzi, Robustelli, Roffler, Schmid (Sedrun), Stiffler, Telli, Tuor (Trun), Walther, Zarro
Session: 29.11.2000
Vorstoss: it Interpellation