Negli anni 1993 e 1994 il sistema cantonale di retribuzione è stato sottoposto ad una revisione e la classificazione di tutte le categorie professionali e di funzione è stata verificata secondo le conoscenze più recenti della scienza. Quale consulente esterno si è fatto capo al “Betribswissenschaftliches Institut (BWI)” del Politecnico federale di Zurigo, che all'inizio degli anni 90 aveva consigliato altri cantoni. Il 1° gennaio 1995 fu posto in vigore il nuovo sistema di retribuzione. Per il Cantone dei Grigioni si sono perciò già potute raccogliere importanti esperienze e conoscenze, segnatamente anche riguardo alle questioni della parità e della considerazione delle caratteristiche specifiche delle donne. Si è dato grande peso inoltre alla cooperazione tra le diverse rappresentanze dei datori di lavoro e dei lavoratori del settore sanitario. Nel frattempo non si riscontrano gravi cambiamenti nelle formazioni professionali, che non abbiano già potuto essere integrati nella menzionata revisione delle retribuzioni. Ad esempio si è tenuto conto dei nuovi cicli di formazione per il personale infermieristico LD I e LD II. Parimenti si sono considerati i requisiti base oggi ancora usuali per quanto riguarda la formazione per psicoterapeute e psicoterapeuti. Non vi è quindi urgente bisogno d'agire.

Per contenere i costi supplementari nel Cantone di Zurigo il personale attivo nelle professioni sanitarie è stata collocato in una classe inferiore, rispetto a quanto sarebbe stato indicato sulla base del valore lavorativo. Simili decisioni di classificazione verso il basso, ma anche verso l'alto, erano ammesse in linea di principio nel sistema di valutazione scelto dal Cantone di Zurigo per tener conto della situazione di mercato. Il piano delle classificazioni dell'Amministrazione cantonale dei Grigioni non contiene alcuna corrispondente discriminazione salariale. Nel frattempo un gruppo di lavoro sta esaminando le condizioni di assunzione del personale infermieristico. In quest'oc-casione verrà pure analizzato il sistema retributivo e presentato un rapporto all'attenzione del Governo.

Secondo il parere del Governo è d'altronde poco sensato paragonare tra loro due funzioni scelte a caso. L'intero piano di classificazione delle funzioni costituisce un'unità e le funzioni chiave delle diverse categorie di funzione sono state confrontate a fondo e armonizzate tra loro. Se ora si paragona semplicemente una funzione con una funzione scelta in modo finalizzato, posizionata diversamente, vi è il pericolo di creare delle situazioni problematiche e dello spezzarsi dell'intera struttura.