Con la risposta al postulato Hardegger (DG no. 610 del 24 aprile 2001) il Governo
ha riconosciuto la necessità e l'importanza della manutenzione stradale tempestiva
e della conservazione del valore dell'infrastruttura stradale. L'Esecutivo ha altresì ri-
chiamato l'attenzione sulle conseguenze di una manutenzione trascurata dell'esis-
tente rete viaria.
In quale misura sia possibile, a breve risp. media scadenza, mettere a disposizione mezzi finanziari supplementari da destinare alla manutenzione stradale dipende da diversi fattori. La situazione finanziaria generale del Cantone determina se e di quanto il contributo ordinario, da attingersi da mezzi statali generali e da versarsi sul conto stradale, potrà essere nuovamente incrementato. È possibile attendersi un ulteriore aumento dei mezzi disponibili per la costruzione di strade, se a partire dall'anno 2005 i proventi della TTPCP a destinazione vincolata e direttamente assegnati al conto stradale verranno duplicati. Con l'ultimazione dei lavori delle circonvallazioni di Klosters e Flims si apre infine la possibilità, se pur in misura modesta
a seguito dell'elevato cosovvenzionamento per mano della Confederazione, di desti-
nare alla manutenzione delle strade i mezzi attualmente utilizzati per il potenziamen-
to. Tutto ciò è comunque vincolato ad una notevole riduzione del volume di amplia-
mento. Attualmente non è ancora possibile valutare definitivamente in quale misura
il nuovo indirizzo della gestione finanziaria federale incrementerà gli spazi di manov-
ra per l'impiego di mezzi federali. In Consiglio nazionale è pendente una mozione che chiede l'incremento dei fondi federali per la manutenzione stradale. I firmatari dell'interpellanza menzionano inoltre le possibilità di conseguire, adottando “soluzioni più convenienti” nei progetti di costruzione ex novo e di ampliamento della rete viaria, risparmi a favore della manutenzione stradale. A questo proposito va osservato che già oggi nell'elaborazione dettagliata di progetti di costruzione ex novo e di ampliamento delle strade cantonali si ricercano soluzioni appropriate e finanziariamente convenienti. Tuttavia, i requisiti necessari per una struttura del corpo stradale resistente al gelo, una larghezza della carreggiata conforme alle esigenze del traffico come pure per la sicurezza degli utenti della strada, specialmente nelle gallerie, limitano fortemente le possibilità di risparmio nell'esecuzione di progetti di neoedificazione e di potenziamento della rete viaria, a meno che non si prendano in considerazione una qualità meno esigente e una ridotta “durata di vita” delle costruzioni stradali.
In sintesi, alle singole domande poste dagli interpellanti si risponde come segue:
1. Il Governo è disposto, nei limiti consentiti dalla situazione finanziaria generale
del Cantone, a mettere a disposizione mezzi finanziari supplementari per la
manutenzione delle strade. A breve scadenza l'Esecutivo è disposto a sfruttare
maggiormente il disavanzo annuo del conto stradale fino al limite fissato dal
piano finanziario, vale a dire 30 milioni di franchi.
2. Il Governo intende chiarire, nel quadro del progetto “verifica dei compiti”, in
quale misura gli standard attualmente in vigore nei Grigioni siano adeguati e
permettano, tramite eventuali riduzioni, risparmi.