Un numero sempre maggiore di famiglie e di persone singole con figli a carico tocca la soglia della povertà o vive persino sotto il minimo esistenziale. Stando a quanto attestano gli studi, i figli equivalgono ad un “considerevole rischio di povertà”. Questo stato di cose deve cambiare. Il Cantone dei Grigioni dovrebbe quindi attivarsi al riguardo.
Noi partiamo dal presupposto che nel frattempo si sia proceduto ad accertare il numero dei bambini con più di 16 anni di età, figli di lavoratori stranieri con diritto agli assegni familiari, e che pertanto siano pure stimabili le conseguenze finanziarie. Oltre a ciò l'introduzione dei contratti bilaterali si protrae in misura tale che proprio per gli assegni per i figli risulta opportuno un incremento a breve scadenza.
I figli sono il nostro futuro. È nostro dovere sostenere meglio le famiglie. A tale scopo a livello federale sono in atto diversi sforzi politici. Oggetto di discussione è pure l'uniformazione e contemporaneamente il cospicuo aumento degli assegni per i figli. Proprio per evitare futuri adeguamenti improvvisi, è ora indispensabile compiere un primo passo verso l'aumento delle aliquote cantonali di 70 franchi. Nella revisione dev'essere inoltre dato più spazio alla trasparenza, rendendo le tariffe delle diverse casse di compensazione accessibili a tutti e in maniera semplice. Così facendo si creerebbe una base decisionale per cui un datore di lavoro potrebbe confrontare fra loro le diverse casse ed eventualmente cambiare cassa. Va esaminato se i contributi non debbano essere fissati dal Cantone. Si deve inoltre verificare il grado di occupazione minima e adeguarla alla situazione attuale. Dal momento che sempre più persone che accudiscono i propri figli lavorano a tempo parziale, urge una modifica: il grado di occupazione minima dovrebbe essere abbassato.
Il Governo è invitato a rispondere alle seguenti domande
1. Il Governo vede un urgente bisogno d'intervento nell'ambito dell'adeguamento degli assegni per i figli, anche sulla base delle nuove strutture familiari?
2. Il Governo condivide l'opinione per cui, alla luce di queste strutture di cura dei figli, debba essere ritoccato verso il basso il grado di occupazione minima?
3. Quanti bambini che attualmente vivono all'estero faranno valere un diritto agli assegni dopo l'introduzione degli accordi bilaterali?
4. Come si presentano in percentuale le singole tariffe delle casse di compensazione per gli assegni familiari riconosciute nel Cantone dei Grigioni per quanto attiene agli assegni familiari inclusi i fondi di riserva e i costi amministrativi?
5. Il Governo è disposto ad aumentare gli assegni per i figli di un minimo di 70 franchi? Se sì, quando?
6. Come intende inserire il Governo gli sgravi per le famiglie con figli a carico in un concetto globale?
Coira, 9 ottobre 2001
Name: Schmutz, Meyer, Noi, Arquint, Augustin (Almens), Bucher, Frigg, Jäger, Locher, Looser, Pfenninger, Pfiffner, Schütz, Trepp, Zindel
Session: 9.10.2001
Vorstoss: it Interpellation