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Sessione: 27.11.2001
La Fondazione Florentini si prefigge l'esercizio e la conservazione di una casa d'abitazione (Casa Florentini) per giovani donne che assolvono a Coira una formazione. Dal 1982 essa offre alle giovani donne tra i 15 e i 22 anni un'offerta di pensione conforme alle esigenze e qualitativamente elevata.
Per le apprendiste che imparano una professione soggetta all'UFIAML, la Casa beneficia di sovvenzioni sulla base della Legge sulla formazione professionale. Per le allieve di scuola media ospiti della Casa non vengono versati sussidi.
Sulla base della riveduta Legge sulle scuole medie il Cantone sostiene per contro i due pensionati Convitto (solo per giovani uomini) e Scalära (solo per giovani donne) per allieve ed allievi di scuola media. In occasione della riforma dell'istruzione (scuola media e formazione degli insegnanti) il pensionato della Scuola femminile grigione (Pensionato Scalära) è stato infatti aperto anche per le allieve della Scuola cantonale.
Per i tre pensionati sussiste quindi una disparità di sovvenzionamento.
L'attuale capacità dei tre pensionati è la seguente:

Convitto Pensionato Scalära Casa Florentini
Totale letti 100 74 128
Occupazione 73 42 83 (senza pendolari)

Le cifre relative all'occupazione sono quindi relativamente basse e tendono al ribasso.
Chiediamo pertanto al Governo di rispondere alle seguenti domande:

1. Il Cantone si vede indotto ad adottare misure in considerazione delle cifre di occupazione al ribasso?
2. Il Cantone è intenzionato a mantenere la separazione dei sessi nei due pensionati Convitto e Scalära o si prende in considerazione la mescolanza dei medesimi?
3. Riguardo ai pensionati vi saranno presumibilmente dei cambiamenti con l'introduzione della Scuola universitaria pedagogica?
4. Per quale ragione vige per i tre pensionati che ospitano tutti allieve e allievi di scuola media una prassi differente di sovvenzionamento?

Coira, 27 novembre 2001
Name: Meyer, Christoffel, Cavegn, Arquint, Brüesch, Bucher, Caviezel, Dalbert, Dermont, Frigg, Hardegger, Hess, Jäger, Keller, Kessler, Locher, Looser, Luzi, Luzio, Maissen, Noi, Pfenninger, Pfiffner, Righetti, Scharplatz, Schmutz, Schütz, Trepp, Wettstein, Zindel

Session: 27.11.2001
Vorstoss: it Interpellation

Risposta del Governo

La Legge sulle scuole medie conteneva già prima della revisione parziale del 24 settembre 1998 nell'articolo 11 la base legale per la gestione del Convitto, nel quale, così testo di legge, gli studenti della Scuola cantonale ricevono in comunità domestica vitto e alloggio a prezzi adeguati. Nella sessione di marzo 1998 il Gran Consiglio, d'accordo con il messaggio governativo (quaderno no. 9/1997-98, pagina 572), stabilì la futura direzione di marcia per i convitti del Cantone. Nel senso della parificazione dei sessi l'esistente pensionato della Scuola femminile grigione, che oggi si chiama Scalära, è stato aperto alle studentesse della Scuola cantonale grigione. Al contempo venne indicato l'aumento graduato dei prezzi per il Pensionato Scalära e per il Convitto di Coira a copertura dei costi d'esercizio. E' stato volutamente escluso il versamento di contributi cantonali all'esercizio di pensionati privati (protocollo del Gran Consiglio del 25 marzo 1998, pagina 689). Questa regolamentazione applicata nel settore delle scuole medie rispetto alle scuole medie private, è vincolante sulla piazza di Coira anche per i pensionati non cantonali che ospitano allieve o allievi di scuola media. Il Governo risponde alle singole domande in sintesi:

1. Sia il Convitto di Coira che il Pensionato Scalära offrono eccellenti posti per le allieve e gli allievi di scuola media. In modo particolare l'offerta del Pensionato Scalära, valida anche per le allieve di scuola media, è ancora troppo poca conosciuta, ragion per cui sono già state adottate misure per informare tempestivamente i genitori di allieve e allievi che entrano in linea di conto su queste possibilità.
L'occupazione dei pensionati è soggetta a determinate oscillazioni. Cambiamenti nel settore dell'istruzione, ad es. la cessazione della formazione presso la Magistrale oppure l'avvenuta riduzione di un anno della durata della formazione liceale possono entrare in linea di conto come possibili ragioni per

l'oc-cupazione dei pensionati attualmente non ottimale. D'altro canto il prescritto aumento dei prezzi può comportare un maggiore ripiego su altre offerte di abitazione e di vitto. In relazione a ciò è importante che il Convitto di Coira e il Pensionato Scalära rendano attento il pubblico in maniera più forte rispetto a quanto fatto finora sul rapporto prezzo-prestazione molto favorevole delle loro offerte.

2+3. La vigente separazione tra i sessi è condizionata dalla storia e in caso di costruzione di un nuovo pensionato verrebbe sicuramente abolita. Siccome la sua abolizione a posteriori sarebbe collegata con un maggiore dispendio finanziario ed organizzativo, dovrebbero essere messi a disposizione relativi mezzi supplementari, fatto questo irrealizzabile con le vigenti direttive finanziarie. L'influsso della maggiore distanza tra il campus della Scuola cantonale sull'occupazione del Pensionato Scalära non è ancora chiarita, dato che le differenti posizioni delle abitazioni del Convitto e del Pensionato Scalära registrano di volta in volta differenti vantaggi e svantaggi. Con l'introduzione della Scuola universitaria pedagogica la formazione per i docenti della scuola popolare e di scuola elementare passa dal grado della scuola secondaria II al settore terziario, per il quale attualmente non è prevista alcuna offerta di alloggio del Cantone. Nell'agosto 2001 il Governo ha stabilito che le pianificazioni per il futuro centro di formazione per le professioni sanitarie e sociali devono contemplare l'area del Kantengut, che confina con il Pensionato Scalära. La realizzazione del centro cantonale in parola potrebbe comportare un incremento della richiesta di possibilità di alloggio nel Pensionato Scalära e nel Convitto della Scuola cantonale.

4. La necessaria parità di trattamento della Casa Florentini con le offerte di alloggio dei licei privati rende impossibile il suo sovvenzionamento sulla base della Legge sulle scuole medie.