Alla fine del 1996 il Cantone dei Grigioni presentò il prospetto programmatico per la terza età. In senso lato toccava tutti gli aspetti della politica per gli anziani, ma si concentrava in particolare sui problemi abitativi in età avanzata, ossia sulle case di cura e di riposo e sui servizi Spitex. A questo riguardo pose le basi per disciplinare in modo nuovo il finanziamento di queste istituzioni; ciò che è avvenuto di recente con la legge sulla cura degli ammalati. Nel rapporto si sosteneva che, accanto a questo settore tradizionale, avrebbero dovuto essere incentivate altre forme abitative e assistenziali complementari, gruppi e famiglie di cura nonché organizzazioni private specializzate nell'assistenza agli anziani. A questo proposito si parlava di comuni patriziali e comuni parrocchiali, ma anche di Pro Senectute. Inoltre, sempre secondo il rapporto, dovrebbero essere fissati prezzi promozionali e una commissione di esperti dovrebbe coadiuvare il Governo nella realizzazione della nuova politica per gli anziani. L'Esecutivo dovrebbe concludere il suo lavoro entro la fine del 2001. Sulle realizzazioni in questi ambiti (salvo case di riposo e Spitex) si sa ben poco. Si sa che con la Pro Senectute Grigioni, una fondazione di diritto privato, si stipulerà un contratto di prestazioni e che verrà aumentato il preventivo per sussidi alla Pro Senectute per l'anno 2002 da fr. 60'000.- a fr. 150'000.-.
In considerazione del fatto che già ora il 15% della popolazione dei Grigioni è in età di pensione e che lo sviluppo demografico rappresenta una sfida significativa, emerge quanto siano importanti organizzazioni e offerte private accanto a case di riposo e organizzazioni Spitex. Con cinque uffici regionali la Pro Senectute dei Grigioni, con il sostegno del Cantone e dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali, è attiva nel campo della consulenza sociale individuale e dell'aiuto finanziario, dell'informazione, della prevenzione, della formazione nella terza età, dello sport tra gli anziani, dei gruppi di autoaiuto e dei servizi di visita e dei servizi per i pasti. La Pro Senectute si fa carico di tutti i compiti dei servizi sociali dai 65 anni in su (parziali eccezioni Coira e Davos). Se le entrate federali dovessero subire un calo, potrebbe diventare difficile mantenere l'attuale offerta di servizi senza un sufficiente sostegno cantonale.
Sulla base della situazione esposta le firmatarie e i firmatari dell'interpellanza chiedono al Governo:
1.Che bilancio trae il Governo da quanto realizzato dal momento della pubblicazione del prospetto programmatico nel 1996, soprattutto nei settori delle "forme abitative e assistenziali complementari" e "dei gruppi delle famiglie di cura":?
2. Che posto hanno le organizzazioni private, tra cui soprattutto la Pro Senectute, dal punto di vista ideale e finanziario rispetto all'assistenza e alla consulenza sociale e come possono venire incentivate?
3. Quali sono le conclusioni tratte dalla Commissione di esperti rispetto alla realizzazione della nuova politica per la terza età nel Cantone dei Grigioni?
4. Quali ulteriori spese finanziarie dovrebbe attendersi il Cantone qualora le organizzazioni private non fossero più in grado di fornire le proprie prestazioni e come pensa il Cantone di garantirle?
Coira, 27 novembre 2001
Name: Hess, Zindel, Cathomas, Ambühl, Barandun, Brüesch, Capaul, Catrina, Caviezel, Christ, Christoffel, Claus, Conrad, Davaz, Donatsch, Farrér, Feltscher, Frigg, Geisseler, Giacometti, Giuliani, Hanimann, Hardegger, Jäger, Joos, Juon, Kehl, Keller, Kessler, Lardi, Locher, Looser, Luzio, Maissen, Marti, Meyer, Nick, Noi, Parolini, Pfenninger, Pfiffner, Pitsch, Quinter, Righetti, Robustelli, Roffler, Scharplatz, Schmid (Sedrun), Schmid (Splügen), Schmid (Vals), Schmutz, Schütz, Stiffler, Toschini, Trepp, Tuor (Trun), Wettstein, Zanolari
Session: 27.11.2001
Vorstoss: it Interpellation