Il numero delle allieve e degli allievi che frequentano la scuola speciale è in continua crescita, passando da 224 nel 1993 a 328 nel 2002. I bambini portatori di handicap vengono individuati tramite diagnosi sempre migliori e cresce la tendenza a selezionare i bambini poiché la scuola normale è molto sotto pressione. Il Cantone insiste affinché si mettano a punto misure d'istruzione speciali con una minore tendenza alla separazione. Vi è pure una pressione esercitata dalle aspettative dei genitori che prediligono misure integrative. Tuttavia, la disponibilità della scuola popolare ad attuare misure integrative dipende molto dal singolo caso e dagli insegnanti. Non è pertanto possibile ipotizzare un rapido aumento dell'istruzione speciale integrativa. Le esperienze finora raccolte mostrano inoltre che anche con un rafforzamento dell'istruzione speciale integrativa non ci si può di fatto aspettare uno sgravio delle scuole speciali. Si delinea quindi la necessità di potenziare costantemente le offerte di istruzione speciale e di terapia. Parallelamente a questo sviluppo, il nuovo assetto della perequazione finanziaria fra Confederazione e cantoni modifica il finanziamento di queste offerte, che in futuro dovranno essere sostenute unicamente dal Cantone.
L'articolo 6 della legge sugli andicappati (CSC 440.000) definisce l'obbligatorietà scolastica speciale. In combinazione con l'articolo 12 la legge assicura ad ogni bambino con un impedimento un'istruzione speciale corredata di misure pedagogico-terapeutiche adeguate. Il Cantone è pertanto tenuto a garantire un'offerta in questo senso. Alla luce degli sviluppi descritti, ciò necessita senza dubbio di un concetto e di una pianificazione.
Le firmatarie e i firmatari dell'interpellanza ritengono insoddisfacente l'attuale situazione nel settore delle scuole speciali grigioni in quanto non sussiste alcuna pianificazione globale a lungo termine per l'offerta di prestazioni e per i responsabili delle stesse nel settore dell'istruzione speciale. Per risolvere il problema, nel 1988 il DECPA aveva messo a punto un concetto sull'istruzione speciale nei Grigioni (organizzazione dei foyer scolastici nel Cantone). Le misure a medio e lungo termine ivi contenute coprivano un arco di tempo che si concludeva nel 1995. Dopo 13 anni questo concetto può senz'altro dirsi antiquato.
Pertanto le firmatarie e i firmatari dell'interpellanza chiedono al Governo quanto segue:
1. Come giudica il Governo l'evoluzione avvenuta nel settore della scuola speciale e della terapia? Ci si deve attendere un continuo incremento del numero di allieve e allievi che frequentano la scuola speciale?
2. Quali attività intraprende il Cantone per coordinare lo sviluppo delle offerte di prestazioni e adeguarle al fabbisogno? Il Cantone prevede di stipulare con i responsabili delle prestazioni accordi di prestazioni che rendano possibile un posizionamento affidabile della loro istituzione (assunzione di un compito definito con la maggior chiarezza possibile nel settore dell'istruzione speciale nei Grigioni) nonché una pianificazione degli investimenti a lungo termine?
3. Il Governo condivide l'opinione delle promotrici e dei promotori dell'interpellanza secondo cui il concetto di istruzione speciale 1988 è superato e vi è la necessità di allestirne uno nuovo? Entro quanto tempo potrebbe eventualmente essere pronto un nuovo concetto?
Coira, 29 gennaio 2002
Name: Loepfe, Hardegger, Jäger, Ambühl, Arquint, Augustin, Bachmann, Battaglia, Berther (Disentis/Mustér), Biancotti, Bucher, Büsser, Casanova (Vignogn), Cathomas, Cavegn, Caviezel (Pitasch), Caviezel (Coira), Cavigelli, Dalbert, Darms, Demarmels, Dermont, Farrér, Feltscher, Frigg, Furrer, Geisseler, Giuliani, Hübscher, Joos, Keller, Koch, Lardi, Lemm, Locher, Looser, Luzi, Luzio, Märchy, Meyer, Michel, Nick, Noi, Patt, Pfenninger, Pfiffner, Portner, Quinter, Robustelli, Sax, Scharplatz, Schmid (Sedrun), Schütz, Stiffler, Suenderhauf, Telli, Trachsel, Tremp, Trepp, Tuor (Trun), Vetsch, Zanolari, Zindel
Session: 29.01.2002
Vorstoss: it Interpellation