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Sessione: 28.05.2002
Per regolamentare il rapporto delle coppie omosessuali vi è necessità d'agire a livello legislativo. Si deve tener conto del fatto che la situazione sociale è mutata notevolmente negli ultimi anni. Gli svantaggi esistenti non sono più giustificabili sullo sfondo del divieto di discriminazione sancito dal diritto costituzionale.
Nella futura Costituzione cantonale all'articolo 8 sono elencati i diritti e i doveri fondamentali nel quadro della Costituzione federale. Al punto 9 si legge in particolare: il diritto al matrimonio e alla vita familiare nonché ad altre forme di vita in comune.
In Francia, in Germania, in Olanda, in tutti gli Stati nordici come anche in 30 città spagnole sono possibili forme di coppia registrata. Sul piano federale è in fase di elaborazione un progetto di legge concernente la registrazione delle coppie omosessuali. Esso potrà essere applicato solo a media scadenza. Sul piano cantonale occorrono comunque modifiche di legge, che in singoli Cantoni sono in fase di elaborazione o già in vigore (Berna, Appenzello Esterno, Ginevra, Basilea Città, San Gallo, Lucerna, Argovia, Zurigo e Neuchâtel).
Le firmatarie e i firmatari della mozione invitano il Governo a creare le premesse giuridiche per la registrazione delle coppie omosessuali e ad elaborare i necessari adeguamenti di legge.

Coira, 28 maggio 2002

Name: Trepp, Meyer, Bucher, Arquint, Augustin, Casanova (Coira), Catrina, Frigg, Jäger, Locher, Looser, Pfenninger, Pfiffner, Schmutz, Schütz

Session: 28.05.2002
Vorstoss: it Motion

Risposta del Governo


Le firmatarie e i firmatari della mozione sono dell'avviso che i principi costituzionali di uguaglianza dinanzi alla legge e il divieto di discriminazione basati sull'odierna situazione sociale permettono di emanare nel Cantone dei Grigioni una propria regolamentazione per la registrazione delle coppie omosessuali. Tali norme sono già una realtà in altri Stati europei. Anche in Svizzera diversi cantoni si stanno sforzando d'in-trodurre basi legali in materia.

Nella procedura di consultazione sul disegno di una “Legge federale sulle coppie omosessuali registrate” anche il Governo grigione si è espresso sostanzialmente in termini favorevoli nei confronti delle intenzioni di Berna. Il previsto riconoscimento da parte dello Stato dovrà contribuire ad eliminare le discriminazioni ed i pregiudizi e al contempo consentire alle coppie omosessuali di assicurare giuridicamente il loro rapporto. Si deve presumere che il progetto di legge verrà deliberato dalle Camere federali già nella prossima sessione autunnale.

Ciononostante secondo l'opinione delle firmatarie e dei firmatari della mozione bisogna anticipare gli sforzi in materia della Confederazione emanando una regolamentazione cantonale, poiché al momento dell'entrata in vigore della legge federale si dovrà provvedere comunque ad un'integrazione o a una correzione del diritto cantonale.

Il Governo non condivide quest'opinione. Una regolamentazione efficace della parità giuridica delle coppie omosessuali con l'istituto del matrimonio può concretizzarsi solamente con la modifica del diritto civile (obbligo di assistenza tra i partner, diritto al nome, cittadinanza, diritto patrimoniale, diritto successorio, ecc.) nonché del diritto fiscale e del diritto degli stranieri. In tutti questi settori la sovranità di legiferare compete però alla Confederazione, di modo che i cantoni possono emanare unicamente prescrizioni organizzative complementari. Le regolamentazioni auspicate dalle firmatarie e dai firmatari della mozione riguardano invece il diritto materiale.

Attualmente il Cantone dispone quindi di un margine d'azione legislativo estremamente ridotto, con cui non è possibile ottenere il successo auspicato. Ci si deve attendere che la regolamentazione cantonale sarà pronta allorché la legge federale sarà già in vigore. A tale proposito occorre tener conto del fatto che il diritto federale riveduto richiederà a sua volta adeguamenti di quello cantonale. Il voler anticipare la regolamentazione federale avrebbe come conseguenza, oltre a un inutile dispendio di personale e finanziario, certamente anche l'insorgere di duplicità tematiche insoddisfacenti e d'insicurezze per gli interessati.

Da un sondaggio d'opinione effettuato presso i cantoni menzionati nella mozione è inoltre emerso che solo nel Cantone di Ginevra è entrata in vigore una legge in materia. Mentre nei Cantoni di Berna e Zurigo sulla base d'iniziative parlamentari sono in corso lavori preliminari in tal senso, negli altri Cantoni non si registrano attività legislative di alcun genere.

Sulla base delle presenti riflessioni il Governo propone al Gran Consiglio di respingere la mozione.

Data: 13 agosto 2002