Secondo l'ordinanza d'esecuzione della legge scolastica riveduta dal Gran Consiglio in ottobre 2000 il Governo vuole mettere in vigore il nuovo concetto linguistico per il grado superiore all'inizio del prossimo anno scolastico (agosto 2002). I preparativi dimostrano che risulta difficile realizzare nella prassi il modello teorico. In parte si delineano nelle diverse regioni delle soluzioni del tutto insoddisfacenti. In alcuni comuni il romancio viene soppiantato completamente nelle scuole elementari. Si prega pertanto il Governo di assumere posizione nei confronti delle seguenti domande:
1. In alcuni consigli scolastici di regioni sul confine linguistico il romancio diventa sempre più debole nelle lezioni, come dimostrano gli esempi di Ilanz, Trin, Imboden, Domleschg, Andeer ecc. Nei casi di Feldis, Scheid e Valendas scompare completamente dalla scuola a causa del nuovo concetto linguistico. In parte ciò è dovuto all'imperativo dell'italiano nella rispettiva associazione del grado superiore, in parte a domande errate o inammissibili poste sui moduli; è persino accaduto che si pretenda illecitamente da scolari di lingua romancia di votare contro la propria lingua madre. In che relazione sta tale atteggiamento nei confronti delle promesse di promozione del retoromancio, e il Governo come intende intervenire contro queste pratiche discriminanti?
2. Nell'art. 16 dell'ordinanza d'esecuzione il Gran Consiglio ha stabilito il capoverso “Die Regierung erlässt Regelungen über Abwahlmöglichkeiten." Sono stati emanati questi regolamenti e se sì, in quali termini sono redatti?
3. Da quanto si sente, solo a pochissimi allievi del grado superiore saranno davvero impartite lezioni di francese, al contrario dunque delle molte promesse fatte dalle autorità che affermavano il contrario nell'ambito delle consultazioni legislative. Sui moduli di rilevamento accanto a “francese” stava scritto fra parentesi l'indicazione “non consigliato”. È vero che si prevede che il francese sia insegnato al di fuori degli orari regolari dato che la griglia oraria è già sovraccarica? Quanti scolari nell'associazione scolastica di Ilanz e quanti di Coira hanno scelto il francese come materia opzionale (in termini assoluti e percentuali in relazione a tutti gli scolari), e quanti di loro potranno effettivamente frequentare le lezioni in questa lingua a partire dall'autunno prossimo?
4. Il Governo come intende dar seguito a quanto fissato negli articoli 16 e 19 dell'ordinanza d'esecuzione: "Diejenigen Landessprachen, welche nicht als Pflichtfächer angeboten werden, sind unabhängig von der Teilnehmerzahl als Wahlfach anzubieten."? Come si vuole realizzare ciò in merito al retoromancio e al francese?
5. Il Governo come valuta la seguente situazione: in futuro gran parte degli scolari grigioni uscirà dalla scuola popolare senza conoscenze di francese e si troverà in seguito in una situazione di concorrenza sul mercato di lavoro assai svantaggiata in molte professioni, perché gli scolari di altri cantoni hanno avuto lezioni di francese obbligatorie. L'amministrazione federale e le aziende federali in particolare (p.es. una carriera presso la posta o le FFS) presuppongono conoscenze di francese. Il Governo come vuole intervenire per rimediare alla minore competitività degli allievi del Moesano, costretti a orientarsi verso il Ticino sia per quel che riguarda la formazione che l'esercizio della professione?
Coira, 28 maggio 2002
Name: Bucher, Dermont, Christoffel, Augustin, Battaglia, Berther (Disentis/Mustér), Brüesch, Butzerin, Casanova (Vignogn), Cathomas, Comazzi, Conrad, Dalbert, Giulianni, Hardegger, Jenny, Joos, Koch, Lardi, Mani, Noi, Parolini, Stiffler, Tuor (Trun)
Session: 28.05.2002
Vorstoss: it Interpellation