Nell'agosto 2002 grandi parti dell'Europa centrale e orientale sono state colpite da piene violente che hanno causato danni enormi come non era più successo da decenni. Stando a quanto dicono i ricercatori ambientali, queste piene sono, insieme agli altri cambiamenti climatici, una delle conseguenze del riscaldamento dell'atmosfera. A livello mondiale le precipitazioni sono mediamente aumentate, registrando differenze stagionali e regionali ancora più marcate dei cambiamenti della temperatura.
L'arco alpino potrebbe risentire di più della media globale del surriscaldamento climatico. Oltre a una minor garanzia di nebe in altitudine nonché al ritiro dei ghiacciai e del gelo permico (correlato con un aumento del rischio di colate detritiche), l'intensificazione del ciclo idrologico globale nonché l'accumulo di forti precipitazioni correlato hanno come conseguenza uno spiccato aumento del rischio di piene contro le quali le odierne misure strutturali spesso non offrono più una protezione sufficiente.
Nei Grigioni sono previsti singoli nuovi progetti di protezione contro le piene, attualmente in via di costruzione o già realizzati. A questo proposito, il progetto “Tuteliamo Samedan dalle inondazioni”, che prevede lo spostamento del letto del Flaz, può essere considerato particolarmente riuscito per il fatto che, oltre ad una sicurezza maggiore, si è optato per la variante ecologicamente migliore basata su una generosa rinaturalizzazione dei fiumi.
Preghiamo il Governo di rispondere alle seguenti domande:
1. Come vengono generalmente valutati l'aumento del pericolo di piena nonché di altri pericoli causati dai menzionati cambiamenti climatici?
2. Quali progetti sono previsti nei Grigioni per accrescere la sicurezza contro le piene? Dove sussiste un particolare potenziale di pericolo?
3. Esiste un concetto che abbraccia l'intero territorio cantonale?
4. Quale importanza viene attribuita nel nostro Cantone alla ricerca sugli effetti dei cambiamenti climatici?
5. Allargamenti dei letti dei fiumi, come sono stati realizzati tra Felsberg e Coira, diminuiscono il pericolo di piene e rappresentano rivalutazioni ecologiche. Dove sono previsti progetti simili nei Grigioni? Per quando è prevista la loro realizzazione?
6. Quale influenza esercita l'attuale estrazione di ghiaia sul sistema delle acque di scorrimento (incl. l'acqua freatica) nei Grigioni e nelle altre zone a valle?
7. In che misura vengono coordinati con altri cantoni/con i paesi limitrofi gli sforzi per una maggiore sicurezza contro le piene?
8. In che modo può essere garantito che le misure di protezione contro le piene vengano collegate nel miglior modo possibile con una rivalutazione ecologica (creazione di nuovi spazi vitali per la fauna e la flora)?
Coira, 26 agosto 2002
Name: Jäger, Looser, Schütz, Arquint, Brasser, Bucher, Caviezel (Coira), Frigg, Locher, Meyer, Noi, Pfenninger, Pfiffner, Schmutz, Trepp, Zindel
Session: 26.08.2002
Vorstoss: it Interpellation