Gran parte dei nostri boschi proteggono agglomerati, vie di comunicazione ed altre importanti infrastrutture. Nel Cantone dei Grigioni il 34% della superficie boschiva è dichiarato bosco con particolare funzione protettiva. Tali boschi impediscono scivolamenti del manto nevoso, stabilizzano la terra e regolano il bilancio idrico. Affinché possano adempiere a lunga scadenza ai loro compiti, i boschi necessitano di un minimo di cura. Tale cura comprende: rinnovamento degli effettivi, cura dei boschi giovani, regolazione della varietà delle specie arboree, completamento del rinnovamento naturale attraverso la piantagione, protezione dall'influsso degli ungulati. In base all'art. 3 cpv. 2 della Legge cantonale sui boschi i proprietari di boschi sono tenuti a garantire in modo duraturo le funzioni protettive del bosco. La difficile situazione sul mercato del legname e l'attuale politica delle sovvenzioni non procurano più ai proprietari di boschi i mezzi finanziari sufficienti per attuare le misure atte a garantire la funzione protettiva dei nostri boschi. La Confederazione e il Cantone sostengono già oggi la cura dei boschi, la costruzione di ripari antivalanghe e il miglioramento dell'infrastruttura forestale. Gli interpellanti sono compiaciuti che nel preventivo 2003, alla posizione 5623 del conto degli investimenti, i contributi siano rimasti invariati a fr. 3'300'000. rispetto all'anno precedente. Tuttavia constatiamo che negli anni scorsi tali contributi sono stati ridotti drasticamente.
La pianificazione forestale PSB (piano di sviluppo dei boschi), i nuovi piani d'esercizio e i progetti forestali dei comuni dimostrano che i mezzi finanziari a disposizione non sono più sufficienti per effettuare un minimo di cure nei boschi BPFP.
Perciò preghiamo il Governo di rispondere alle seguenti domande:
1. I danni conseguenti alla mancata cura dei boschi devono essere risanati a caro prezzo più tardi. Il Cantone dei Grigioni si può permettere che i proprietari di boschi trascurino i boschi con particolare funzione protettiva (BPFP) per motivi finanziari?
2. Replicando ad un'interpellanza del 24.01.2000 concernente “le ripercussioni e le misure nell'economia grigionese del settore del bosco e del legno nei Grigioni in seguito all'uragano Lothar“ il Governo ha tra l'altro dato la seguente risposta: ”Per lo sfruttamento degli stanziamenti federali garantiti devono inoltre essere accelerati gli indispensabili lavori di cura del bosco di protezione”. È possibile ottenere dalla Confederazione un contributo maggiore per il Cantone dei Grigioni a favore della cura dei boschi con particolare funzione protettiva (BPFP)?
3. Cosa dovrebbero fare i proprietari di boschi, che per motivi finanziari non sono più in grado di curare dovutamente i boschi con particolare funzione protettiva (BPFP)?
4. Può essere trascurata la cura dei boschi di protezione sopra i nostri agglomerati e le nostre vie di comunicazione?
Coira, 26 novembre 2002
Nome: Giacometti, Thomann, Conrad, Ambühl, Berther (Disentis/Mustér), Berther (Sedrun), Bischoff, Casanova (Vignogn), Cathomas, Catrina, Caviezel (Chur), Caviezel (Pitasch), Dermont, Frigg, Giovannini, Hess, Jäger, Joos, Keller, Kessler, Koch, Lardi, Looser, Luzio, Maissen, Marti, Noi, Robustelli, Roffler, Schmutz, Schütz, Tramèr, Trepp, Tuor (Disentis/Mustér), Tuor (Trun), Zarro
Session: 26.11.2002
Vorstoss: it Interpellation