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Incarico Bundi concernente un concetto cantonale per la formazione professionale e di scuola media (livello secondario 2) nel Cantone dei Grigioni

Sessione: 09.12.2003

La delibera del progetto „Nuova costruzione e risanamento della scuola cantonale di Coira“ (messaggio del Governo all'attenzione del Gran Consiglio, quaderno no. 7 / 2003 2004), prevista per la sessione di dicembre 2003 del Gran Consiglio, è stata rinviata per diversi motivi.
La Scuola cantonale presenta grossi problemi edilizi (messaggio p. 231) che necessitano di una soluzione urgente. Questo dato di fatto è indiscusso ed è già stato preventivato dal Governo in 37 milioni di franchi nel messaggio all'attenzione del Gran Consiglio del 16 dicembre 1997! Sia il Gran Consiglio che il Popolo lo hanno approvato indirettamente.
Al livello secondario 2 ampie modifiche strutturali sono già state eseguite (RRM), decise (conseguenze delle misure di risparmio) oppure sono prevedibili (entrata in vigore della legge federale sulla formazione professionale e della relativa ordinanza del Consiglio federale il 1° gennaio 2004).
L'enorme calo delle nascite nel Cantone dei Grigioni richiede una pianificazione adeguata.
Come afferma già il Granconsigliere Martin Jäger (Coira) nel suo incarico al Governo concernente „Il riesame degli enti responsabili delle scuole professionali del Cantone dei Grigioni“ del 27 agosto 2003, „la situazione attuale nei Grigioni è ... poco chiara, in molti punti perfino nettamente insoddisfacente“.
In base all'art. 89 cpv. 3 della Costituzione del Cantone dei Grigioni „il Cantone bada ad un'offerta decentralizzata di scuole medie e professionali...“, i costi di investimento per la Scuola cantonale, che superano i 37 milioni di costi di risanamento (messaggio del Governo all'attenzione del Gran Consiglio del 16 dicembre 1997), sono in relazione diretta con questo mandato costituzionale.
Per garantire la pianificazione di urgente necessità nel settore della formazione, i seguenti membri del Gran Consiglio chiedono al Governo di prendere subito posizione con un concetto cantonale su come in futuro il Governo intenda realizzare il citato mandato costituzionale. Nell'elaborazione del concetto devono inoltre essere coinvolte tutte le parti interessate.

Coira, 9 dicembre 2003

Name: Bundi, Claus, Berther (Disentis), Augustin, Bachmann, Berther (Sedrun), Biancotti, Bleiker, Bühler-Flury, Capaul, Casanova (Vigogn), Caviezel (Pitasch), Christoffel-Casty, Conrad, Dermont, Fallet, Farrér, Giacometti, Göpfert, Hanimann, Hardegger, Hartmann, Hess, Jenny, Joos-Buchli, Kessler, Kleis-Kümin, Krättli-Lori, Loepfe, Luzio, Maissen, Mani-Heldstab, Mengotti, Michel, Montalta Noi, Parolini, Pedrini, Perl, Pfister, Portner, Quinter, Ratti, Righetti, Rizzi, Robustelli, Sax, Stiffler, Thomann, Tomaschett, Trachsel, Tramèr, Tscholl, Tuor, Wettstein, Zanetti, Zegg, Zindel, Blumenthal Gartmann, Gunzinger, Hartmann (Coira), Hauser, Mainetti,

Session: 9.12.2003
Vorstoss: it Auftrag


Risposta del Governo

Con l'intervento si chiede al Governo di prendere subito posizione con un concetto cantonale su come debba venire realizzato l'art. 89 cpv. 3 della Costituzione cantonale secondo cui il Cantone bada ad un'offerta decentralizzata di scuole medie e professionali. In tal modo dovrà venire garantita la pianificazione nel settore della formazione. L'intervento chiede inoltre il coinvolgimento di tutti gli interessati nell'elaborazione del concetto.

Già in occasione della risposta all'interpellanza presentata dal Granconsigliere Bundi e degli altri firmatari nella sessione di ottobre 2003, il Governo ha dichiarato che per quanto riguarda il settore delle scuole medie intende orientarsi al concetto vigente, risalente al 1996 ed elaborato con l'intenso coinvolgimento della Conferenza grigionese dei direttori dei licei. Esso ha inoltre fatto presente che al momento sarebbe troppo presto elaborare un concetto per il settore delle scuole professionali, perché le conseguenze di tutte le novità previste nel settore della formazione professionale sono difficilmente prevedibili (DG prot. no. 1808 del 16 dicembre 2003).
Nella sessione di febbraio 2004, in occasione delle deliberazioni parlamentari relative al messaggio concernente la nuova costruzione ed il risanamento della Scuola cantonale di Coira, il Governo ha ribadito di voler continuare ad orientarsi, per le decisioni relative al settore delle scuole medie, al vigente concetto sulle scuole medie che prevede un'offerta decentralizzata ed un ruolo importante ed indispensabile delle scuole medie private. In vista di un'ottimizzazione dell'offerta di formazione devono venire presi in considerazione gli sviluppi sociali e demografici. Sulla base di questo atteggiamento di fondo, il vigente concetto sulle scuole medie continua a servire da base per una pianificazione sostenibile, adattata all'art. 89 cpv. 3 della Costituzione cantonale.
In riferimento alle offerte di scuola professionale il Governo ha precisato di volersi impegnare a favore del mantenimento e della promozione delle offerte decentralizzate. In vista delle previste revisioni della legislazione sulla formazione professionale si dovrà far fronte a lavori di base concezionali in cui dovranno venire coinvolte tempestivamente le cerchie interessate, in particolare le scuole professionali. In tal modo i responsabili delle scuole possono collaborare all'elaborazione di soluzioni per una pianificazione ottimale delle offerte nel Cantone e nelle singole sedi scolastiche; queste soluzioni devono però tenere conto delle condizioni quadro sociali, demografiche ed economiche determinanti.
Sia per il settore delle scuole medie che per quello della formazione professionale vale il fatto che nessuno può garantire un numero sufficiente di allieve ed allievi.
Il Governo è disposto ad accogliere l'incarico nel senso che nei previsti lavori concezionali vengano coinvolte le cerchie interessate, segnatamente le scuole medie o scuole professionali interessate nel caso concreto. Lo scopo di questo coinvolgimento è quello di elaborare per le istanze competenti basi decisionali che, in considerazione delle condizioni quadro determinanti, rendano possibile una pianificazione ottimale delle offerte nel Cantone e nelle sedi scolastiche.

Data: 16 marzo 2004