La nota riorganizzazione e la riduzione della rete degli uffici postali sono già ampiamente progredite. In base alle misure preannunciate o introdotte dalla Posta ci si deve attendere a medio termine un’ulteriore riduzione massiccia sia della rete degli uffici postali che dei servizi offerti.
Il successo dell’intervento, fondato su un’ampia base politica, per il mantenimento di servizi postali a copertura dell’intero territorio e qualitativamente elevati ha purtroppo riguardato solo singoli punti! Negli uffici postali, in particolare nelle agenzie, si deve purtroppo constatare che l’introduzione in molti luoghi di orari d’apertura ridotti, come anche la preannunciata riduzione dei servizi, lascia presagire che la Posta non intende mantenere a lungo termine questi uffici postali risp. con una riduzione delle prestazioni provoca consapevolmente ulteriori chiusure. Si deve quindi temere che la riduzione finora attuata sia soltanto un primo passo. I problemi nel servizio di posta A, i pessimi orari di apertura, la soppressione del traffico dei pagamenti e una grande insicurezza e insoddisfazione dei „buralisti“ fanno presagire il peggio.
Anche altri servizi postali sono nel frattempo o saranno in futuro interessati da misure riorganizzative che purtroppo ancora una volta risulteranno essere tagli ai più diversi livelli e nei più diversi servizi.
Ciò comporta gravi conseguenze, in modo particolare nelle regioni periferiche, sia in riferimento ai posti di lavoro che in riferimento ai servizi offerti. Per quanto riguarda i Grigioni rimangono aperte molte domande sul futuro sviluppo e sulla qualità dei servizi.
Poniamo pertanto al Governo le seguenti domande:
1. Come valuta il Governo il futuro sviluppo degli uffici postali soprattutto anche per quanto riguarda i servizi offerti?
2. Come valuta il Governo le conseguenze di una riduzione dei servizi postali sulla futura politica regionale? Quali le conseguenze a lungo termine?
3. Quali possibilità di intervento vede il Governo in riferimento al mantenimento di servizi postali nel Cantone dei Grigioni che siano soddisfacenti dal punto di vista qualitativo e a copertura dell’interno territorio?
4. Quali misure sono necessarie per evitare un ulteriore aumento della disparità tra le regioni e la loro attrattività risp. tra i centri e la periferia?
5. A che punto sono le trattative con la Posta riguardo a posti di lavoro sostitutivi nel Cantone dei Grigioni risp. quali misure vengono o sono state adottate in riferimento ad un’ulteriore riduzione di personale?
Coira, 9 febbraio 2004
Name: Pfenninger, Gartmann, Peyer, Arquint, Baselgia, Bucher-Brini, Frigg, Jaag, Jäger, Meyer, Pfenninger, Pfiffner, Schütz, Zindel, Caviezel (Coira)
Session: 9.02.2004
Vorstoss: it Anfrage