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Sessione: 10.02.2004
Il fatto che le e gli aventi diritto di voto, nella votazione dell’8 febbraio 04 relativa al "controprogetto all'iniziativa Avanti", si siano chiaramente espressi contro l'indebolimento dell'articolo sulla protezione delle Alpi nella Costituzione federale, dovrebbe costituire, anche per il nostro Cantone, un motivo di riflessione sul futuro del traffico pesante dopo la conclusione dei lavori di risanamento nella galleria del San Bernardino. Negli oltre due anni di dosaggio del traffico pesante è risultato evidente che la sicurezza per gli altri utenti della strada ha potuto essere nettamente migliorata. Ciò che invece non è stato risolto in modo soddisfacente, sono le aree di sosta direttamente davanti ai portali della galleria, cosa che, tuttavia, a causa dei lavori di costruzione, non è possibile modificare. Se possibile, tale prassi dovrebbe essere sostituita con un sistema di prenotazione.
In questo contesto si invita il Governo a rispondere alle seguenti domande:
- Quali piani concreti sono previsti per il periodo successivo alla conclusione dei lavori di costruzione?
- Dopo la conclusione dei lavori di costruzione verrà mantenuto un sistema di dosaggio?
- Se sì, come sarà organizzato?
- Il Governo è disposto, se possibile insieme ai restanti Cantoni alpini, ad impegnarsi presso la Confederazione per un sistema di dosaggio?
- A questo proposito potrebbe essere eventualmente avviato un progetto pilota?

Hinterrhein, 10 febbraio 2004

Name: Stoffel, Righetti, Hess, Bachmann, Bär, Barandun, Baselgia, Biancotti, Brunold, Bucher-Brini, Bühler, Caviezel-Sutter (Thusis), Christ, Conrad, Donatsch, Dudli, Fasani, Feltscher, Fleischhauer, Giovannini, Gredig-Hug, Hardegger, Jäger, Jeker, Joos-Buchli, Keller, Koch, Krättli-Lori, Lemm, Mani-Heldstab, Märchy-Michel, Marti, Meyer-Grass (Klosters), Mengotti, Michel, Montalta, Noi, Parolini, Pedrini, Perl, Peyer, Pfister, Plozza, Portner, Quinter, Ratti, Rizzi, Schütz, Stiffler, Trachsel, Kunz, Mainetti, Gartmann

Session: 10.02.2004
Vorstoss: it Anfrage


Risposta del Governo

I lavori di risanamento nella galleria del San Bernardino si concluderanno nel 2007. A quel momento il livello di sicurezza nella galleria sarà paragonabile a quello nella galleria stradale del San Gottardo ed il traffico a senso unico oggi praticato per il traffico pesante non potrà più essere motivato con l’argomento della sicurezza stradale. Tuttavia, in considerazione della sicurezza stradale e della fluidità del traffico, risulta necessaria una gestione del traffico pesante anche dopo la conclusione dei lavori di risanamento nella galleria del San Bernardino.

Il dosaggio del traffico pesante sull’asse del San Bernardino ha portato in generale ad una riduzione considerevole dei mezzi pesanti. Deve essere fatto tutto quanto possibile affinché ciò rimanga così anche dopo la conclusione dei lavori di risanamento nella galleria del San Bernardino e affinché non si verifichi uno spostamento del traffico pesante sulla A13 o sul resto della rete stradale cantonale. Per poter raggiungere questo obiettivo, su entrambe le trasversali alpine del San Gottardo e del San Bernardino si deve mirare a sistemi di gestione equivalenti.

Con la messa in esercizio del centro di controllo del traffico pesante a Rothenbrunnen, nell’autunno 2004, possono contemporaneamente venire intensificati i controlli del traffico pesante di transito sull’asse del San Bernardino. Anche il previsto aumento della TTPCP dagli attuali 1,6 ai 2,4 centesimi per tonnellata-chilometro, che verrà prevedibilmente introdotto nel 2005, dovrebbe contribuire a mantenere uguale il volume del traffico pesante attraverso le Alpi.

Si risponde come segue alle domande poste:

1. Per la gestione del traffico pesante dopo la conclusione dei lavori di risanamento non esistono ancora piani concreti. I motivi fatti valere fino adesso per il traffico a senso unico nella galleria del San Bernardino non saranno più validi. Il sistema di dosaggio attuato oggi con il traffico a senso unico non potrà poi più essere mantenuto.
2. Con il risanamento possono venire eliminate solo le carenze relative alla sicurezza nella galleria del San Bernardino, ma non sulle rampe di accesso. In considerazione della sicurezza stradale e della fluidità del traffico è pertanto necessaria una gestione del traffico pesante sull’asse del San Bernardino anche dopo la conclusione dei lavori di risanamento nella galleria.

3. Quale sistema di gestione debba essere attuato in futuro sull’asse del San Bernardino, è al momento ancora una questione aperta. Sull’asse del San Gottardo il sistema del contagocce si è in linea di principio dimostrato valido. Una tale regolamentazione sarebbe pertanto ipotizzabile se questo sistema non si limitasse solo alla galleria, ma potesse includere anche le rampe d'accesso. A tale proposito si deve mirare a realizzare eventuali aree di sosta per il traffico pesante fuori dalla A13.

4. Il Governo del Cantone dei Grigioni continuerà ad impegnarsi affinché anche dopo il risanamento della galleria non si verifichi uno spostamento del traffico sulla A13 e sul resto della strada cantonale. Per evitare questo spostamento si deve mirare, sia per il San Gottardo che per il San Bernardino, a soluzioni equivalenti anche dal punto di vista temporale. Vengono appoggiate anche misure di accompagnamento parallele che possono contribuire ad una limitazione del traffico pesante attraverso le Alpi.

5. L’attuale sistema di dosaggio deve essere mantenuto fino alla conclusione dei lavori di risanamento della galleria nel 2007. Un progetto pilota non può essere realizzato per motivi pratici e temporali. Il „sistema del contagocce“ del San Gottardo rappresenta un possibile modello.


4 maggio 2004