Con la presente interpellanza le firmatarie ed i firmatari vogliono evitare che le persone responsabili della pianificazione ospedaliera si fissino nella fase di pianificazione su una sola variante, che possa sembrare economicamente vantaggiosa solo in apparenza, partendo da una visione “ora zero”. Le circostanze effettive vengono ignorate o perlomeno prese in scarsa considerazione. In
relazione alla Clinica cantonale Fontana si devono porre in risalto i seguenti fattori:
- Quale ospedale, negli ultimi due/tre anni la Clinica cantonale Fontana è stata completamente modernizzata con una spesa di 12 milioni di franchi, senza installazioni tecniche. Questi investimenti andrebbero probabilmente persi con una modifica dell'utilizzazione dell'edificio.
- La moderna cucina della Clinica Fontana prepara, oltre all'approvvigionamento per l'ospedale, anche tutti i pasti per pazienti e personale della Clinica psichiatrica Waldhaus, che non dispone di una cucina. Vengono dunque fornite prestazioni determinanti che, in caso di chiusura della Clinica Fontana, dovrebbero essere acquistate altrove, risp. fornite sul posto in una cucina da creare ex novo, con nuove assunzioni. La distanza (inferiore ai 200 m) è paragonabile a quella esistente da un estremo all'altro dell'attuale Ospedale cantonale. Un collegamento sotterraneo dei due ospedali sarebbe quindi realizzabile con una spesa relativamente modesta. Esistono già in molti luoghi in Svizzera soluzioni per sedi ospedaliere di successo e convincenti dal punto di vista medico ed economico, con più edifici collegati fra loro.
- Tra l'altro circa 10 anni fa è stato allestito un progetto preliminare con un collegamento tramite ascensore/tunnel tra la Clinica Fontana e l'Ospedale cantonale. Questa soluzione è stata lasciata cadere, probabilmente perché allora una collaborazione tra le istituzioni ospedaliere è stata classificata come difficile e perché la pressione delle finanze e dei costi non era (ancora) sufficiente.
- La Signorina Anna von Planta ha donato l'immobile Fontana al Cantone. La donazione stabiliva che questo immobile dovesse venire utilizzato per un ospedale femminile. Dal punto di vista giuridico potrebbe essere difficile modificarne oggi semplicemente la destinazione. Sulla base di queste considerazioni, che
esprimono solo una parte delle riflessioni delle firmatarie e dei firmatari, preghiamo il Governo di rispondere alle seguenti domande:
1. Quali importi sono stati investiti negli ultimi cinque anni nella Clinica cantonale Fontana per attrezzature mediche e per il rinnovo dell'edificio?
2. a) Quanti pasti produce annualmente la cucina della Clinica Fontana?
b) Quanti di questi vengono prodotti per pazienti e personale della Clinica psichiatrica Waldhaus?
c) Esistono piani per la costruzione di una nuova cucina per la Clinica psichiatrica
Waldhaus?
3. Quanti posteggi si trovano nell'area e nei dintorni della Clinica cantonale Fontana e come potrebbero
essere sostituiti questi posteggi nei dintorni del nuovo Ospedale cantonale?
4. A quanto ammontavano i costi del progetto preliminare degli Anni 90 per il collegamento sotterraneo della Clinica cantonale Fontana con l'Ospedale cantonale?
5. Si prevede di far esaminare e calcolare la variante “piazza ospedaliera di Coira, un'ubicazione, una direzione con due edifici con collegamento tramite ascensore/tunnel” da parte indipendente?
6. Il Governo è disposto ad esaminare la possibilità di presentare più varianti, in particolare quella qui presentata per una piazza ospedaliera di Coira, agli organi decisionali, in particolare al Gran Consiglio ed al Popolo grigionese per la decisione?
Coira, 21 aprile 2004
Name: Bucher-Brini, Meyer Persili (Coira), Meyer-Grass (Klosters), Beck, Caviezel-Sutter (Thusis), Christoffel, Dudli, Frigg, Jaag, Janom Steiner, Kleis-Kümin, Koch, Mani-Heldstab, Marti, Mengotti, Noi, Pfenninger, Pfiffner, Portner, Schütz, Zarn, Zindel
Session: 21.04.2004
Vorstoss: it Anfrage