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Sessione: 18.06.2004
In seguito al rigetto del pacchetto fiscale si devono cercare possibilità fiscalmente attrattive. Sono già state avanzate richieste di sgravio fiscale nei settori della famiglia e dell'imposizione fiscale delle imprese. Dal punto di vista della frazione UDC non è tuttavia sufficiente diventare attivi soltanto in questi settori. Nell'ambito di una valutazione globale il diritto fiscale cantonale va sottoposto ad una revisione parziale anche nel settore dell'imposta sulle successioni.

La frazione UDC si oppone ad un'ulteriore conservazione dell'imposta sulle successioni per discendenti diretti, visto che questa sostanza viene tassata già più volte nell'ambito dell'imposizione sul reddito e sulla sostanza. Il pensiero di previdenza tramite risparmi è parte della responsabilità propria del singolo cittadino e non deve essere punito. Le conseguenze negative sono inoltre chiaramente percepibili anche per la piazza economica dei Grigioni. Proprio per persone abbienti residenti nel Cantone la situazione fiscale è insoddisfacente, cosa che spesso fa sì che nell'ambito della regolazione delle successioni questi trasferiscano la loro sostanza risp. i loro documenti in altri Cantoni, sottraendo così in anticipo sostrato fiscale al nostro Cantone. Con l'abolizione dell'imposta sulle successioni per discendenti diretti si potrebbe inoltre perseguire l'obiettivo di rendere il Cantone dei Grigioni più attrattivo per in numero maggiore di persone con stipendi elevati e persone abbienti. Un'abolizione di questa imposta sarebbe di grande importanza anche per l'insediamento di nuove imprese e la continuazione di attività imprenditoriali. L'abolizione dell'imposta sulle successioni per discendenti diretti contribuirebbe quindi a lungo termine sicuramente anche ad evitare aumenti delle imposte.

Per questi motivi la frazione UDC invita il Governo a modificare la legge cantonale sulle imposte di modo che venga abolita l'imposta sulle successioni per discendenti diretti.

Coira, 18 giugno 2004

Name: Vetsch, Beck, Bleiker, Butzerin, Casty, Caviezel-Sutter (Thusis), Christoffel, Conrad, Dudli, Fleischhauer, Giovannini, Göpfert, Gredig-Hug, Hardegger, Heinz, Janom Steiner, Jeker, Lemm, Mani-Heldstab, Märchy-Michel, Montalta, Nigg, Parolini, Pedrini, Ratti, Stiffler, Stoffel, Trachsel, Campell, Jecklin, Mainetti

Session: 18.06.2004
Vorstoss: it Auftrag

Risposta del Governo

La frazione UDC invita il Governo a modificare la legge cantonale sulle imposte di modo che venga abolita l'imposta sulle successioni per discendenti diretti.

Subito dopo il rigetto del pacchetto fiscale 2001 della Confederazione, i rappresentanti del Dipartimento delle finanze nella Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale (CETPS) hanno proposto di procedere ora ad una contemplazione globale dei diversi problemi e delle diverse richieste. Questa proposta è stata accolta dalla CETPS e così comunicata in Gran Consiglio nella sessione di giugno. Il Governo considera questa procedura sensata e finalizzata. Le differenti richieste devono essere riassunte e quantificate. Quando sarà disponibile la relativa documentazione potrà essere presa la decisione politica riguardo a dove porre i punti chiave. Oltre alle imposte sugli utili e sul capitale delle persone giuridiche, allo sgravio dei coniugi, all'aumento delle deduzioni rilevanti per i figli e ad eventuali misure per l'insediamento di persone fisiche abbienti, in questa contemplazione globale devono anche essere discussi l'abolizione dell'imposta sulle successioni per discendenti diretti. Oltre alla necessità ed all'auspicabilità di misure di sgravio dovrà in particolare essere esaminata la questione della finanziabilità.

L'incarico di frazione parte da una valutazione globale nella quale deve essere inclusa anche l'abolizione dell'imposta sulle successioni per i discendenti diretti. In tal senso il Governo è disposto ad accogliere l'incarico.

Con la richiesta concreta di abolire l'imposta sulle successioni per discendenti diretti, la frazione UDC anticipa però il risultato della valutazione globale auspicata. Questo incarico va troppo lontano per il momento e non può venire accolto dal Governo.

Sulla base di quanto esposto, il Governo è disposto ad esaminare l'abolizione dell'imposta sulle successioni per discendenti diretti nell'ambito della prevista valutazione globale.

Data: 25 agosto 2004