Interpellanza Plozza concernente la sicurezza stradale in Val Poschiavo
Sessione: 07.12.2004
L'attuale rete stradale cantonale in Val Poschiavo e sul Passo del Bemina non è più confacente alle esigenze del traffico odierno. Con il continuo aumento del traffico, sia leggero che pesante, la sicurezza viene messa in forte pericolo. In ben 3 paesi (Campocologno, Le Prese e St. Antonio) la Ferrovia Retica attraversa gli stessi parallelamente ed incrociando la strada cantonale mettendo in serio pericolo la sicurezza degli automobilisti ed in special modo quella dei motociclisti. Specialmente durante il periodo estivo questo fatto causa parecchi incidenti. In caso di pioggia le rotaie della Ferrovia Retica sono una vera trappola per i motociclisti. Nel periodo estivo continue colonne di automobili percorrono i nostri paesi (traffico Livigno). Già da decenni la Val Poschiavo rivendica la costruzione di circonvallazioni in Valle. Già nel 1994 sono stati presentati al Comune di Brusio i piani di costruzione della circonvallazione di Campocologno. Sono ormai trascorsi 10 anni ma i lavori non sono ancora iniziati.La sicurezza invernale sul Passo del Bernina, viste le condizioni geografiche (vento e valanghe), non è garantita.
In base a queste constatazioni chiediamo all'illustre Governo
1. Ha il Governo intenzione, a corto termine, specialmente per motivi di sicurezza, di costruire le circonvallazioni in Val Poschiavo?
2. Quali misure urgenti intende il Governo adottare per oviare ai continui incidenti dei motociclisti?
3. E disposto il Governo, a corto termine, a rendere sicuro il transito invernale sul Passo del Bernina?
Coira, 7 dicembre 2004
Name: Plozza, Zanetti, Mengotti, Noi, Pedrini, Righetti, Mainetti
Session: 7.12.2004
Vorstoss: it Anfrage
Risposta del Governo
La strada del Bernina H29 è parte integrante della rete svizzera delle strade principali. Il confronto con le altre strade principali grigionesi mostra che in riferimento agli aspetti sollevati nell'interpellanza non esistono circostanze straordinarie per la strada del Bernina che richiederebbero una particolare necessità d'azione.
Per quanto attiene al livello di potenziamento si può persino precisare che nel confronto esso è superiore alla media. In relazione alla sicurezza stradale, la statistica degli incidenti attesta che sulla strada del Bernina, ad eccezione del tratto all'interno della località di Le Prese, non vi sono punti neri degni di nota. Inoltre, negli ultimi anni non si è neanche registrato un aumento straordinario del traffico. Bisogna tuttavia ammettere che in condizioni invernali, in conseguenza di apporti di neve, influssi del vento, gelo e ostacoli alla visibilità, la viabilità della strada del Bernina può essere resa più difficile.
Il Governo prende posizione come segue in merito alle domande concrete:
1. La difficile situazione finanziaria della Confederazione e del Cantone non consente di avviare nuovi progetti di potenziamento nei prossimi anni. Il programma pluriennale 2004-2007 della Confederazione prevede per il potenziamento di strade soltanto i mezzi necessari per la conclusione dei progetti attualmente in corso. Del resto ci si deve attendere che in futuro dovranno essere impiegati molti più mezzi per la manutenzione edilizia della rete stradale, a scapito dei progetti di potenziamento.
In riferimento ai progetti di circonvallazione menzionati nell'interpellanza bisogna precisare che per la circonvallazione di Campocologno esiste un progetto, tuttavia non approvato, che risale al 1994. Secondo il preventivo (stato 1994) i costi di costruzione sono stati stimati in 45 mio. di franchi. Per le altre circonvallazioni in Valposchiavo non esistono progetti concreti. Nel piano direttore cantonale (RIP 2000) essi sono contenuti quali opzioni al fine di mantenere liberi i tracciati.
2. Negli ultimi dieci anni, l'Ufficio tecnico ha intrapreso, in collaborazione con la Polizia stradale, notevoli sforzi per aumentare la sicurezza stradale per i motociclisti. Nel maggio 2001 è infatti stato messo in esercizio un segnale luminoso a semi-portale, cosa che ha reso la situazione meno critica.
I servizi interessati, la Polizia cantonale e l'Ufficio tecnico, precisano però che non vi sono altre misure di segnaletica possibili. Una soluzione ottimale potrebbe essere raggiunta soltanto con una separazione onerosa e completa di ferrovia e strada e con la circonvallazione stradale o ferroviaria del nucleo di Le Prese.
3. Diverse misure, che hanno lo scopo di aumentare la sicurezza invernale sulla strada del Bernina, vengono attualmente esaminate in riferimento alla loro funzionalità, alla loro finanziabilità e ad una realizzabilità a tappe. Tra queste rientrano ulteriori opere di protezione nelle zone esposte al pericolo di valanghe, segnaletiche e opere di costruzione. Al momento attuale il Governo non è tuttavia in grado di fornire garanzie per una rapida realizzazione di queste opere.
Data: 4 marzo 2005