Il 20 settembre 2004 l'Ufficio dell'igiene pubblica dei Grigioni ha pubblicato la "Pianificazione quadro cantonale 2004 delle offerte per la cura e l'assistenza alle persone anziane". Questa pianificazione quadro si basa sulla revisione parziale della legge cantonale sulla cura degli ammalati, entrata in vigore all'inizio del 2002. Essa rappresenta la base della pianificazione delle offerte stazionarie per la cura e l'assistenza di pazienti lungodegenti e persone anziane nel Cantone dei Grigioni.
Negli ultimi anni l'aspettativa di vita delle persone è continuamente aumentata. Al contempo aumenta fortemente il numero delle persone affette da demenza. Secondo le stime, l'80 % di tutte le persone colpite da questo quadro clinico viene ricoverata nel corso della sua malattia in una casa per anziani e di cura. Questo sviluppo porta conseguenza sempre più evidenti nelle case di cura. In sempre più istituti di assistenza viene pertanto esaminata la possibilità di creare reparti speciali adeguati dal punto di vista edilizio oppure vengono creati nuclei abitativi assistiti per persone affette da demenza.
Anche nella menzionata "Pianificazione quadro cantonale 2004" si può leggere, in relazione ai calcoli del fabbisogno per il settore stazionario, che negli ultimi anni si registra un aumento delle persone affette da demenza, con conseguenze sul settore stazionario. Altre affermazioni concrete al riguardo non sono però contenute nel rapporto del mese di settembre 2004.
In base al rapporto "Grundversorgung Demenz" dell'Associazione Alzheimer Svizzera si parte da una prevalenza dell'8,1 %. Questo tasso definisce la percentuale di persone affette da demenza in rapporto alla popolazione complessiva sopra i 65 anni. In base allo stesso rapporto, nel 2003 vivevano in Svizzera circa 89'000 persone affette da alzheimer o da un'altra forma di demenza. Ogni anno si stimano 21'000 nuovi casi. Molte persone affette da demenza vivono a casa, fintanto che la rete sociale funziona. Soprattutto nello stadio intermedio della malattia, quando l'orientamento temporale e spaziale non funzionano più e al contempo si aggiungono al quadro clinico irrequietezza e aggressività più marcate, una vita autonoma diventa però sempre più difficile.
Allo stesso modo, in questo stadio intermedio della malattia, anche negli istituti stazionari l'assistenza a pazienti affetti da demenza diventa particolarmente difficile per il personale e gli altri pazienti in assenza di relative misure edilizie ed aziendali. Uno studio elaborato di recente dall'Università di Zurigo giunge infatti alla conclusione che in generale ogni istituto dovrebbe disporre, a partire da una grandezza di 10-15 pazienti, di un reparto speciale. In base allo studio i pazienti affetti da demenza in reparti speciali beneficerebbero in questo modo di una qualità dell'assistenza superiore ed il personale sarebbe più soddisfatto del suo lavoro.
La situazione attuale in diverse case per anziani e di cura dei Grigioni con pazienti affetti da demenza e altri pazienti è chiaramente insoddisfacente a lungo andare. Ciò che non può essere soddisfatto a livello infrastrutturale, deve essere compensato dal personale. Una separazione dei gruppi secondo le loro esigenze nelle case di cura porta a lungo termine certamente anche ad una riduzione dei costi. La pianificazione del Cantone e delle corporazioni di comuni quali responsabili ultimi (regioni di pianificazione) dovrebbe quindi orientarsi, oltre che alla determinazione del fabbisogno (offerta generale di letti), anche alla creazione speciale di un'offerta separata dal punto di vista spaziale e autonoma dal punto di vista infrastrutturale e del personale per persone affette da demenza (strutture abitative per persone affette da demenza). Offerte di questo tipo nelle singole regioni possono essere annesse ad uno o più istituti esistenti e devono essere configurate in modo flessibile per quanto riguarda la grandezza.
La problematica della demenza interessa in ugual misura tutte le 19 regioni di pianificazione del nostro Cantone, definite nella pianificazione quadro cantonale. È quindi poco sensato che ogni regione svolga autonomamente un lavoro di base e allestisca pianificazioni di concetto.
Anche se oggi esistono a livello cantonale determinate offerte centrali nell'ambito della psichiatria, in futuro tutte le regioni di pianificazione dovranno occuparsi a livello decentrale di questo problema sempre più presente. Conformemente all'art. 20 della legge sulla cura degli ammalati i comuni devono provvedere a che vi sia un'offerta sufficiente di servizi stazionari per pazienti lungodegenti e persone anziane. Tra ciò rientra naturalmente anche un'offerta sufficiente per persone affette da demenza. Dato che il Cantone si assume il 50 % delle spese d'investimento riconosciute, le firmatarie ed i firmatari ritengono necessario che a livello cantonale vengano allestite il più presto possibile basi per un'assistenza e una cura differenziate di persone affette da demenza, che costituisca la base per la pianificazione quadro del Cantone, per la pianificazione nelle singole regioni e da ultimo per gli investimenti futuri.
Si chiede al Governo di rispondere alle seguenti domande:
1. Il Governo condivide l'opinione secondo cui devono essere create per le persone affette da demenza offerte speciali orientate al quadro clinico?
2. Il Governo è disposto nell'ambito e sulla base della pianificazione quadro cantonale finora allestita a rilevare a livello cantonale la necessità di posti di cura speciali per persone affette da demenza, nonché ad elaborare a livello generale principi per l'assistenza stazionaria di questo gruppo di pazienti?
3. Il Governo condivide l'opinione secondo cui in linea di principio le offerte per persone affette da demenza devono essere create a livello decentrale, laddove a seconda delle possibilità nelle singole regioni potrebbero essere dotate dell'infrastruttura edilizia necessaria anche solo singole case di cura ai sensi di un centro di competenza regionale?
Coira, 18 aprile 2005
Name: Jäger, Pfiffner, Frigg, Arquint, Bucher, Jaag, Meyer Persili (Coira), Noi, Peyer, Pfenninger, Schütz, Trepp, Zindel, Caviezel (Coira), Raselli
Session: 18.04.2005
Vorstoss: it Anfrage