Nel 2007 la Svizzera festeggia un anniversario particolare: il decimo anniversario della ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo del 1989. Con questa ratifica la Svizzera si è impegnata a rispettare i diritti enunciati nella Convenzione sui diritti del fanciullo e a garantirli senza discriminazione ad ogni fanciullo nella sua giurisdizione. Conformemente all'art. 4, la Svizzera quale Stato parte è inoltre tenuta ad adottare tutti i provvedimenti legislativi, amministrativi ed altri, necessari per attuare i diritti riconosciuti dalla Convenzione sui diritti del fanciullo (CDF). La riveduta legge sull'asilo, la legge concernente la dimora e il domicilio degli stranieri (LDDS), nonché la nuova legge sugli stranieri (LStr) si trovano però in conflitto, se non addirittura in parte in contraddizione con la CDF.
L'attuazione di numerosi diritti del fanciullo rientra nella competenza dei Cantoni, come ad esempio:
art. 12 diritto di essere ascoltato e al rispetto delle opinioni, art. 15 libertà di associazione e libertà di riunirsi (determinati Cantoni vietano tuttora ai fanciulli di aderire ad associazioni di adulti), art. 18, art. 23, art. 24 (accesso con pari diritti a servizi sanitari), art. 26/27, art 28/29 (pari opportunità nella formazione), art. 19 e 33-36, 39, art. 40.
Sono da attendersi e da verificare principalmente i deficit nel rispetto della CDF per quanto riguarda il soggiorno, le misure coercitive, la scuola e la formazione.
Sulla base di quanto esposto, le firmatarie e i firmatari vorrebbero porre al Governo le seguenti domande:
1. In quali settori a livello cantonale vi sono ancora lacune nell'attuazione della Convenzione sui diritti del fanciullo e quali misure intende adottare il Governo per colmarle?
2. Perché nel caso di Wiesen il Governo ha consapevolmente violato la Convenzione sui diritti del fanciullo (prima dell'espulsione il Governo è stato reso attento alla violazione di diversi articoli del diritto dei fanciulli)?
3. Quali beni giuridici ha anteposto al bene del fanciullo nel caso di Wiesen? L'art. 9 cpv. 1 stabilisce: "Gli Stati parti vigilano affinché il fanciullo non sia separato dai suoi genitori contro la loro volontà", art. 10 cpv. 1: "In conformità con l'obbligo che incombe agli Stati parti in virtù del paragrafo 1 dell'articolo 9, ogni domanda presentata da un fanciullo o dai suoi genitori in vista di entrare in uno Stato parte ai fini di un ricongiungimento familiare sarà considerata con uno spirito positivo, con umanità e diligenza", art. 18 cpv. 1: "Gli Stati parti faranno del loro meglio per garantire il riconoscimento del principio comune secondo il quale entrambi i genitori hanno una responsabilità comune per quanto riguarda l'educazione del fanciullo ed il provvedere al suo sviluppo."
4. Quali possibilità vede il Governo per rispettare il bene del fanciullo quale principio sovraordinato, in particolare in caso di migranti senza diritto di permanenza certo?
5. Diversamente da altri Cantoni, il Cantone dei Grigioni non dispone di un incaricato cantonale per le questioni giovanili. Non esiste alcun servizio impegnato nel settore dei bambini e degli adolescenti che benefici di sussidi cantonali. Contrariamente a Pro Senectute e a Pro Infirmis, che tramite l'AVS risp. l'AI dispongono di una base legale e che di conseguenza ricevono sussidi cantonali risp. federali, tutto il settore delle attività giovanili non ha una base legale che dia diritto a sussidi.
Il Governo è disposto a diventare attivo in questo ambito e a colmare le lacune esistenti? (legge sulle attività giovanili, incaricato per le questioni giovanili)
6. Alla fine del 2007 la Svizzera dovrà presentare al competente Comitato ONU il secondo rapporto sullo stato di attuazione della Convenzione sui diritti del fanciullo; in questo contesto si prevede di coinvolgere anche i Cantoni. Il Governo è disposto a elencare senza riguardi nel suo rapporto le lacune nel nostro Cantone? È disposto a coinvolgere per il suo eventuale rapporto anche le organizzazioni non governative che si impegnano a favore dei diritti del fanciullo e ad ascoltare le loro opinioni?
Coira, 12 giugno 2007
Name: Trepp, Meyer Persili (Coira), Jäger, Arquint, Baselgia-Brunner, Bucher-Brini, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Jaag, Menge, Noi-Togni, Peyer, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Thöny, Pedrini
Session: 12.06.2007
Vorstoss: it Anfrage