Nei Grigioni, il principio della capacità economica viene attuato con un'aliquota progressiva. Questa si basa sulla riflessione secondo la quale, con la crescita del reddito, una parte sempre maggiore di esso può venire utilizzata liberamente, facendo in tal modo crescere in misura molto maggiore la capacità economica. Le spese generate dai bambini riducono però nuovamente questa capacità economica, ciò che a sua volta va considerato nell'aliquota progressiva.
Conformemente all'art. 36 lett. l della legge sulle imposte per il Cantone dei Grigioni (CSC 720.000; LIG), decisa il 17 ottobre 2006 dal Gran Consiglio e che entrerà in vigore il 1° gennaio 2008, si deducono dalle entrate i costi dell'assistenza ai figli da parte di terzi che superano i 500 franchi, se i bambini con meno di 14 anni per i quali viene concessa una deduzione per figli vengono assistiti durante l'orario di lavoro. La deduzione ammonta al massimo a 6 000 franchi per bambino; essa viene accordata alle famiglie monoparentali e alle coppie di coniugi con doppio reddito, se assieme questi ultimi esercitano un'attività lucrativa superiore al 120 percento.
Il 12 febbraio 2007 il Gran Consiglio ha preso atto del Rapporto sulle famiglie nei Grigioni, nel quale si è mostrato in modo impressionante che nel 2005 il Cantone dei Grigioni presentava il tasso di natalità più basso di tutti i Cantoni. Per migliorare la situazione sono state adottate diverse misure.
L'art. 7 cpv. 1 della legge del 18 maggio 2003 sulla promozione dell'assistenza ai bambini complementare alla famiglia nel Cantone dei Grigioni (CSC 548.300) prevede tuttora che la graduazione delle tariffe delle offerte riconosciute vada determinata secondo la capacità economica delle persone che esercitano l'autorità parentale.
Presso la Kinderkrippe St. Joseph di Coira, a partire dal 1° gennaio 2008 le spese di assistenza a un bambino per due giornate intere di assistenza la settimana (con 4 settimane di vacanza all'anno), considerato l'aumento dei sussidi pubblici a partire dal 1° gennaio 2008, ammontano, nel segmento di reddito più alto (vale a dire per oltre fr. 160'000 all'anno di reddito da considerare di entrambi i genitori [= reddito imponibile determinante l'aliquota più il 10 percento della sostanza imponibile determinante l'aliquota]), a fr. 10'868.-- all'anno. Se il reddito comune determinante ammonta a oltre fr. 70'000.-- non è più possibile dedurre tutte le spese dell'assistenza ai bambini.
Anche se si dovesse abrogare l'art. 7 della citata legge, così come proposto nel Rapporto sulle famiglie nei Grigioni, gli asili nido continuerebbero probabilmente a basarsi sulla capacità economica dei genitori per determinare le tariffe di assistenza. Qualora dovessero divergere da questo sistema, riscuoterebbero in ogni caso tariffe in grado di coprire le loro spese.
Ai sensi di una tassazione più equa delle famiglie, di uno sgravio del ceto medio e dopo aver preso atto dei preoccupanti dati presentati dal Rapporto sulle famiglie nei Grigioni, nel quale l'obiettivo primario dichiarato del Cantone dei Grigioni, Cantone con un tasso di natalità estremamente basso, è migliorare le condizioni quadro per aumentare il tasso di natalità, da un lato le spese di assistenza effettive devono essere rese deducibili in misura maggiore dal reddito netto imponibile rispetto a quanto avviene oggi e dall'altro non si deve discriminare l'assistenza ai bambini "interna alla famiglia".
Le firmatarie e i firmatari invitano il Governo, in considerazione dei fatti osservati dal Rapporto sulle famiglie nei Grigioni e ai sensi di uno sgravio effettivo delle famiglie con genitori esercitanti un'attività lucrativa, a sottoporre al Gran Consiglio un progetto per una revisione parziale della legge sulle imposte, nel quale si preveda, entro i limiti concessi dalla legge sull'armonizzazione delle imposte dirette, un adeguato aumento delle deduzioni dal reddito netto delle spese dell'assistenza ai bambini. Al contempo si deve esaminare se anche la deduzione per i figli prevista dall'art. 38 lett. d LIG possa essere aumentata, soprattutto perché l'assistenza ai bambini complementare alla famiglia non deve venire favorita rispetto all'assistenza ai bambini "interna alla famiglia".
Coira, 6 dicembre 2007
Name: Tenchio, Pfäffli, Parolini, Arquint, Augustin, Barandun, Baselgia-Brunner, Berther (Sedrun), Bezzola (Samedan), Blumenthal, Bondolfi, Bucher-Brini, Caduff, Cahannes Renggli, Campell, Candinas (Rabius), Casparis-Nigg, Casty, Casutt, Caviezel (Pitasch), Caviezel-Sutter (Thusis), Cavigelli, Claus, Dermont, Donatsch, Dudli, Fasani, Florin-Caluori, Figg-Walt, Gartmann-Albin, Giovanoli, Hardegger, Hartmann (Coira), Hartmann (Champfèr), Jaag, Jäger, Kleis-Kümin, Koch, Kollegger, Krättli-Lori, Kunz, Loepfe, Menge, Meyer Persili (Coira), Meyer-Grass (Klosters), Noi-Togni, Parpan, Pedrini, Peyer, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Plozza, Ragettli, Rathgeb, Righetti, Sax, Thomann, Thöny, Thurner-Steier, Trepp, Troncana-Sauer, Vetsch (Pragg-Jenaz), Brunold, Candinas (Disentis), Cattaneo, Hartmann (Küblis), Mainetti, Züst
Session: 06.12.2007
Vorstoss: it Auftrag