Il 13 giugno 2007 il Gran Consiglio ha approvato una revisione parziale della legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure (Legge sulla cura degli ammalati).
In seguito è stata riveduta anche l'ordinanza della legge sulla cura degli ammalati e posta in vigore il 1° gennaio 2008 con decreto governativo dell'11 dicembre 2007.
L'articolo 31 dell'ordinanza recita ora:
"I servizi di consulenza alle madri e ai padri devono soddisfare i seguenti requisiti posti alla qualità della struttura:
a) i collaboratori devono disporre di un diploma di infermiere riconosciuto a livello nazionale oppure di una formazione equivalente, nonché di un perfezionamento professionale in consulenza riconosciuto dall'Ufficio dell'igiene pubblica."
Per quanto riguarda la qualità della struttura, il Governo ha ora stabilito soltanto i requisiti necessari per il riconoscimento quale organizzazione avente diritto a sussidi. Questi requisiti minimi sollevano alcune domande in relazione alla garanzia della qualità e ai requisiti posti a una specialista in materia di consulenza alle madri e ai padri, entrambi richiesti dall'Associazione svizzera delle infermiere pediatriche visitatrici (SVM) e dall'Associazione dei datori di lavoro Consulenza alle madri e ai padri AGMV. Inoltre, una simile regolamentazione minima sorprende ed è fortemente discutibile anche considerando il confronto con altri Cantoni e gli obiettivi formativi previsti a livello federale.
In futuro, in tutta la Svizzera la formazione terziaria di infermiera/e verrà offerta soltanto quale formazione di base generica, senza specializzazione per bambini.
Le associazioni professionali e dei datori di lavoro delle infermiere pediatriche visitatrici, nonché l'OdA Santé dell'UFFT (Organizzazione mantello nazionale del mondo del lavoro per le professioni sanitarie) richiedono perciò chiaramente un post-diploma per l'attività quale consulente materna. Soltanto in questo modo possono essere soddisfatti i requisiti posti a una o uno specialista in materia di consulenza alle madri e ai padri. Poiché questa persona non solo deve disporre di competenze nella consulenza, ma deve anche essere in grado di riconoscere molto rapidamente la condizione psichica, fisica e sociale del bambino. Nel fare questo si basa su conoscenze teoriche e pratiche approfondite relative allo sviluppo psichico, fisico e sociale del bambino, alla consulenza alle famiglie sistemica e orientata alle soluzioni, al sistema familiare e al suo ambiente, ecc.
La qualità e l'efficacia della consulenza alle madri e ai padri dipendono molto dalla qualità della formazione. Per questo motivo è indispensabile impiegare soltanto personale specializzato con la relativa formazione che è anche in grado di riconoscere precocemente eventuali crisi e rischi. Se in caso di deficit e problemi non si interviene per tempo e in modo competente, vengono generate spese conseguenti che costano caro allo Stato. Solo un'elevata competenza specialistica delle consulenti materne garantisce un'efficacia duratura della consulenza per il bene del bambino.
In questo contesto le firmatarie e i firmatari pongono le seguenti domande al Governo:
1. Come intende garantire il Governo la qualità della consulenza alle madri e ai padri se viene richiesto soltanto un diploma riconosciuto di infermiera e un perfezionamento professionale in consulenza riconosciuto dall'Ufficio dell'igiene pubblica?
2. Cosa intende il Governo concretamente con un perfezionamento professionale in consulenza riconosciuto e quali moduli comprende questo perfezionamento professionale?
3. A titolo di confronto:
- Il Cantone di Zurigo prescrive obbligatoriamente per tutte le consulenti materne attive nel Cantone il diploma professionale superiore in consulenza alle madri e ai padri (HFD).
- Il Cantone di Berna sta per stipulare contratti di prestazioni che obbligano le consulenti materne impiegate almeno al 40% a conseguire l'HFD in consulenza alle madri e ai padri.
- Il Cantone di Argovia prescrive lo specifico post-diploma HFD al più tardi dopo un'attività professionale di due anni nella consulenza alle madri e ai padri.
Il Governo è al corrente di questi sviluppi ed è disposto a esaminare delle relative prescrizioni per assicurare la garanzia della qualità?
4. Come può il Governo garantire l'articolo 11 della Costituzione federale "I fanciulli e gli adolescenti hanno diritto a particolare protezione della loro incolumità e del loro sviluppo" per quanto riguarda i servizi della consulenza alle madri e ai padri, se i requisiti previsti nell'ordinanza non vengono adeguati?
5. Anche il Governo ritiene che le consulenti con una formazione insufficiente riducano la qualità della consulenza e di conseguenza anche l'effetto preventivo della consulenza alle madri e ai padri?
6. Le associazioni professionali, l'Associazione dei datori di lavoro Consulenza alle madri e ai padri e le istituzioni come ad es. l'Istituto Marie Meierhofer di Zurigo ritengono chiaramente che l'autorizzazione all'esercizio della professione di consulente materna debba essere rilasciata soltanto a personale infermieristico che abbia conseguito il post-diploma in consulenza alle madri e ai padri.
Qual è la posizione del Governo in relazione a questa opinione?
7. Il Governo è disposto a discutere le questioni relative alla formazione post-diploma di consulente materna, alla garanzia della qualità, allo standard e ai requisiti posti alle consulenti materne in occasione di una cosiddetta "tavola rotonda", insieme a rappresentanti dell'Associazione svizzera delle infermiere pediatriche visitatrici (SVM), dell'ASI Sezione GR e del gruppo regionale delle consulenti materne GR?
Coira, 12 febbraio 2008
Name: Bucher-Brini, Baselgia-Brunner, Trepp, Arquint, Brandenburger, Brüesch, Casty, Casutt, Caviezel-Sutter (Thusis), Christoffel-Casty, Conrad, Darms-Landolt, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Jaag, Jäger, Jenny, Koch, Mani-Heldstab, Märchy-Michel, Menge, Meyer-Grass (Klosters Dorf), Niederer, Noi-Togni, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Portner, Thöny, Grendelmeier, Locher Benguerel, Monigatti
Session: 12.02.2008
Vorstoss: it Anfrage