Nella sala del Gran Consiglio deve essere installato un impianto di voto elettronico. Un tale impianto crea trasparenza.
Il vantaggio di un sistema di voto elettronico è dato dal fatto che permette di rendere visibile in modo non burocratico il comportamento di voto. Di questo possono approfittare subito tutti i presenti in sala e sulla tribuna. I voti possono essere salvati elettronicamente per tutti i non presenti. Con ciò si crea non da ultimo la possibilità di far conoscere più da vicino alle cittadine e ai cittadini la posizione dei loro rappresentanti.
Un ulteriore vantaggio di tale impianto è che si possono evitare errori nei conteggi, fatto non insignificante nelle decisioni di misura.
Per i membri del Gran Consiglio esiste la possibilità, premendo un tasto, di segnalare quando desiderano intervenire al dibattito. La presidenza del Gran Consiglio viene dunque sgravata dal compito di controllare se vi siano mani alzate. Non vedere chi vuole intervenire è praticamente impossibile.
Le firmatarie e i firmatari dell'incarico partono dal presupposto che questo strumento aumenti la disponibilità dei granconsiglieri a presenziare possibilmente a tutte le votazioni.
La proprietaria dell'immobile è la Cassa cantonale pensioni. L'installazione di un impianto di voto elettronico deve quindi essere negoziata con quest'ultima. Il Governo viene invitato a mettersi in contatto con la Cassa cantonale pensioni e a negoziare le condizioni. In particolare si deve perseguire l'obiettivo che la Cassa cantonale pensioni si assuma le spese d'investimento e che il Cantone paghi gli interessi. La Cassa cantonale pensioni ha già segnalato la sua disponibilità in merito.
A seconda del periodo di ammortamento ci si dovrà attendere un incremento della pigione tra il 5,6 % (per 10 anni) e il 3,5% (per 20 anni) all'anno.
Le firmatarie e i firmatari chiedono al Governo di realizzare un sistema di voto elettronico nella sala del Gran Consiglio, d'intesa con la Cassa cantonale pensioni.
Coira, 12 febbraio 2008
Name: Thöny, Rathgeb, Loepfe, Augustin, Baselgia-Brunner, Brüesch, Bucher-Brini, Buchli, Caduff, Conrad, Darms-Landolt, Felix, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Jaag, Jäger, Kleis-Kümin, Menge, Meyer-Grass (Klosters Dorf), Niederer, Parolini, Parpan, Pfäffli, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Pfister, Tenchio, Trepp, Tuor, Wettstein, Locher Benguerel, Monigatti, Schädler
Session: 12.02.2008
Vorstoss: it Auftrag