Nel gennaio 2008 le ultime opposizioni al nuovo progetto di costruzione della circonvallazione di Silvaplana non sono state impugnate dinanzi al Tribunale federale e quindi ora non vi sono più ostacoli al progetto nemmeno dal punto di vista legale. In marzo, il Consiglio comunale di Silvaplana è intervenuto presso l'Ufficio tecnico per ottenere maggiori dettagli sullo scadenzario del progetto di costruzione della circonvallazione di Silvaplana. La rappresentanza comunale ha appreso con allarme e grande disillusione che l'Ufficio tecnico dei Grigioni non prende in considerazione un inizio immediato dei lavori (promesso dopo l'ultimazione dei lavori della circonvallazione di Flims). La fattispecie è stata anche confermata, su richiesta, con una lettera al Comune di Silvaplana; nel frattempo, tutti i granconsiglieri possono ricercare l'oggetto nel rapporto relativo alla costruzione delle strade e al programma di costruzione delle strade 2009–2012. L'inizio dei lavori viene ora chiaramente ed espressamente ancorato alla classificazione come strada nazionale. Nella sua interpellanza del giugno 2006, il granconsigliere Ratti ha fatto presenti i timori della popolazione dell'Engadina Alta. Le sue supposizioni si sono ora avverate completamente. Da parte dell'Ufficio tecnico è stato anche ammesso apertamente che nel caso di una classificazione come strada cantonale il destino della circonvallazione di Silvaplana si trova in mano altrui e che gli abitanti dell'Engadina dovrebbero procedere ad azioni di lobbying presso i parlamentari federali. Questo per noi significa, a chiare lettere: le tribolazioni ricominciano da capo. Il problema per Silvaplana e per l'Engadina Alta non è soltanto la quantità del traffico, ma anche il pericolo latente dovuto al traffico pesante (strada molto ripida con una curva a destra ad angolo retto all'ingresso del paese) e l'intralcio al trasporto pubblico degli autobus in Engadina Alta per ingorghi dovuti alla strettoia di Silvaplana. Non può e non deve essere che l'Engadina Alta, e Silvaplana in particolare, debbano attendere altri vent'anni per una circonvallazione, solo perché cambia la competenza del committente.
Le firmatarie e i firmatari chiedono perciò al Governo:
- Deve essere mantenuto quanto promesso, cioè che si inizi la costruzione della circonvallazione di Silvaplana immediatamente dopo l'ultimazione dei lavori della circonvallazione di Flims. Chiediamo non solo lavori di progettazione, ma anche che venga posta la prima pietra della galleria.
- È necessario intavolare trattative con la Confederazione affinché essa assicuri l'inizio dei lavori per la circonvallazione di Silvaplana immediatamente dopo la riclassificazione (i lavori di progettazione devono essere conclusi nel 2009) o conceda al Cantone un prefinanziamento della strada che dopo la riclassificazione verrebbe rilevata dalla Confederazione.
- Qualora la Confederazione non fosse pronta a fornire una tale assicurazione, esortiamo il Governo a procedere con la realizzazione della costruzione della circonvallazione di Silvaplana nel 2010 e a includere un relativo importo nel preventivo 2010.
Coira, 22 aprile 2008
Name: Troncana-Sauer, Hartmann (Champfèr), Ratti, Arquint, Berni, Bezzola (Samedan), Bezzola (Zernez), Bischoff, Brantschen, Campell, Casutt (Falera), Caviezel-Sutter (Thusis), Conrad, Fallett, Fasani, Geisseler, Giovanoli, Hardegger, Hartmann (Coira), Jäger, Koch, Kunz (Coira), Mengotti, Möhr, Niederer, Nigg, Noi-Togni, Parolini, Pedrini, Peer, Perl, Pfäffli, Plozza, Ragettli, Thomann, Casutt-Derungs (Falera), Furrer-Cabalzar, Hartmann (Küblis)
Session: 22.04.2008
Vorstoss: it Auftrag