Per il progetto d'intervento grigionese contro la violenza domestica del 2004-2006, prolungato fino al 2009, il Gran Consiglio ha stanziato un credito d'impegno annuo di fr. 72'500.--, risp. di fr. 62'000.-- dal 2007. Oltre a questi mezzi versati per il progetto, l'Ufficio di coordinamento per le pari opportunità ha messo a disposizione la direzione del progetto con un volume d'impiego del 30-40 percento.
Complessivamente, il progetto è stato condotto con un volume d'impiego del 70 percento ca. Alla fine del 2009, questo progetto d'intervento terminerà. I risultati finora ottenuti sono tanti (tavola rotonda delle istituzioni coinvolte, ufficio di consulenza per le persone che esercitano violenza, miglioramenti nell'ambito della protezione dell'infanzia, sensibilizzazione degli insegnanti tramite opuscoli, istruzione degli assistenti sociali, progetto di prevenzione "Rispetto…nel centro" con adolescenti, diverse pubblicazioni, ecc.). La lotta alla violenza domestica richiede un'attenzione a lungo termine e una collaborazione ottimale tra le istituzioni. Per questa ragione è opportuno un ancoraggio del progetto sull'esempio di altri Cantoni. Un Servizio violenza domestica e altri miglioramenti legali relativi alle vittime e agli autori garantiscono che anche in futuro sia possibile occuparsi della questione in modo efficiente e competente.
La violenza domestica viene universalmente riconosciuta quale problema di pubblica sicurezza. Lo Stato deve impedire la violenza domestica, intervenire in caso di violenza accertata, garantire la sicurezza delle vittime e chiamare le persone che esercitano violenza a rispondere delle proprie responsabilità. La violenza domestica è la violazione dei diritti dell'uomo più frequente nel nostro Paese e va combattuta con risolutezza. In tutta la Svizzera, la polizia interviene ca. 10'000 volte all'anno, vale a dire che ogni ora vi è un intervento, e ogni due ore sono coinvolti dei bambini. La violenza colpisce donne (ca. una donna su cinque subisce violenza domestica nel corso della sua vita), bambini e uomini (la statistica cantonale della polizia presenta una quota di uomini colpiti dell'8 % ca.). I giovani e gli adulti vittime di violenza domestica tendono ad esercitare a loro volta violenza. Il 10-30 % dei bambini e degli adolescenti sono testimoni di episodi di violenza domestica nella propria famiglia. Di questi, il 30-60 % sono essi stessi vittime di violenza. Nel 2007, i Grigioni hanno registrato due omicidi di donne nell'ambito della violenza domestica.
Si invita perciò il Governo a creare delle basi legali affinché i compiti del progetto d'intervento grigionese contro la violenza domestica possano essere proseguiti a livello istituzionale.
Coira, 10 dicembre 2008
Meyer Persili (Coira), Kunz (Coira), Mani-Heldstab, Arquint, Bischoff, Brandenburger, Brüesch, Bucher-Brini, Bühler-Flury, Caduff, Cahannes Renggli, Casparis-Nigg, Caviezel-Sutter (Thusis), Cavigelli, Christoffel-Casty, Darms-Landolt, Dermont, Feltscher, Florin-Caluori, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Hardegger, Hartmann (Coira), Jaag, Jäger, Kleis-Kümin, Koch, Krättli-Lori, Märchy-Michel (Malans), Marti, Menge, Mengotti, Meyer-Grass (Klosters Dorf), Michel (Davos Monstein), Niederer, Noi-Togni, Parpan, Peer, Perl, Peyer, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Portner, Quinter, Stiffler, Stoffel, Tenchio, Thöny, Thurner-Steier, Trepp, Troncana-Sauer, Valär, Brasser, Caluori, Cattaneo, Clalüna, Furrer-Cabalzar, Locher Benguerel, Märchy-Caduff (Domat/Ems), Michel (Coira), Niederberger
Session: 10.12.2008
Vorstoss: it Auftrag