L' Ufficio federale della sanità pubblica stima che il radon provochi in Svizzera dai 200 ai 300 decessi l'anno. Il radon è considerato la seconda causa di tumore ai polmoni. In base al numero di decessi annui, esso va considerato sensibilmente più pericoloso dell'AIDS e problematico alla stregua del cancro della pelle o dell'alcolismo. In Svizzera circa 15'000 persone vivono in edifici che oltrepassano il valore limite. Gli edifici abitativi confrontati a un importante inquinamento da radon si trovano perlopiù nell'arco alpino e nel Giura. Il Cantone dei Grigioni è una delle regioni più colpite, assieme al Cantone Ticino e al Cantone di Neuchâtel.
Conformemente all'art. 115 dell'ordinanza federale del 22 giugno 1994 sulla radioprotezione (ORaP), i Cantoni determinano le aree a elevata concentrazione di radon e provvedono affinché sia svolto un numero sufficiente di misurazioni. Il Cantone dei Grigioni ha stabilito le aree a elevata concentrazione di radon nel rapporto "Radon nei Grigioni", pubblicato nel 2005. Secondo tale rapporto, 67 comuni vanno classificati come aree a elevata concentrazione di radon. Essi si trovano prevalentemente nella Surselva e nel Grigioni centrale e meridionale. Finora sono stati registrati 190 edifici abitativi che presentano valori oltre il limite, di cui il 20 percento è stato risanato.
Oltre a definire le aree a elevata concentrazione di radon, conformemente all'art. 116 ORaP, nelle aree a elevata concentrazione di radon i Cantoni determinano le misure di risanamento da adottare per i locali in cui il valore limite è superato. Le misure di risanamento devono essere realizzate entro 20 anni dall'entrata in vigore dell'ordinanza, ovvero entro il 2014.
Nei Cantoni Ticino e di Neuchâtel, in aree a elevata concentrazione di radon, negli ultimi anni sono state organizzate delle campagne di misurazione sull'insieme del territorio, investendo molti mezzi, con l'obiettivo di registrare e risanare possibilmente tutti gli edifici nei quali il valore limite risulta superato. Gli strumenti di misurazione sono stati di regola messi gratuitamente a disposizione dei proprietari degli immobili.
A causa del maggiore rischio regionale, anche nel Cantone dei Grigioni si impongono misurazioni sull'insieme del territorio delle aree a elevata concentrazione di radon. La popolazione residente nelle aree a elevata concentrazione di radon risulta praticamente all'oscuro della relativa problematica, ignorando in particolare se abitano in un edificio dove il valore limite è superato, esponendosi così a un maggiore rischio di contrarre un cancro ai polmoni.
In questo contesto le firmatarie e i firmatari pongono le seguenti domande:
1. Come viene informata del relativo problema la popolazione residente nelle aree a elevata concentrazione di radon?
2. Come può garantire il Governo la misurazione della concentrazione di radon in tutti gli edifici abitativi delle aree a elevata concentrazione di radon?
3. Anche la popolazione grigionese delle aree a elevata concentrazione di radon può approfittare di misurazioni gratuite?
4. Come pensa di raggiungere il Governo l'obiettivo ancorato nell'art. 116 ORaP, di risanare entro il 2014 tutti gli edifici che oltrepassano il valore limite?
5. Come si può garantire nel Cantone dei Grigioni che nei nuovi edifici non sorgano più problemi di radon?
6. Come vanno valutate le ripercussioni sul turismo, se importanti destinazioni come Flims, Davos, Disentis/Mustér o Pontresina vengono considerate aree a elevata concentrazione di radon?
Coira, 22 aprile 2009
Thöny, Berther (Sedrun), Troncana-Sauer, Arquint, Baselgia-Brunner, Berni, Blumenthal, Brüesch, Bucher-Brini, Casutt (Falera), Conrad, Florin-Caluori, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Giovanoli, Jaag, Jäger, Jenny, Kleis-Kümin, Koch, Menge, Meyer Persili (Coira), Meyer-Grass (Klosters Dorf), Nigg, Noi-Togni, Pedrini, Perl, Peyer, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Portner, Tenchio, Thurner-Steier, Trepp, Wettstein, Locher Benguerel
Session: 22.04.2009
Vorstoss: it Anfrage