Il Governo grigionese accoglie con favore l'elaborazione di un
controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Acqua viva (Iniziativa
sulla rinaturazione)", richiede però che la bozza della Commissione
dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del
Consiglio degli Stati venga rielaborata in punti importanti.
Nella sua presa di posizione a destinazione della Commissione, il
Governo si associa alle prese di posizione della Conferenza dei governi
dei Cantoni alpini (CGCA) e della Conferenza dei direttori cantonali
dell'energia (CDCE). Il Governo riconosce che nell'ambito della
protezione delle acque sono necessari interventi puntuali. Così come la
Commissione del Consiglio degli Stati, la CGCA e la CDCE, è però
dell'opinione che l'iniziativa popolare "Acqua viva" vada ben oltre
l'obiettivo e che in essa manchi un rapporto equilibrato tra protezione
e utilizzo delle acque.
Secondo il Governo, tuttavia, anche l'iniziativa parlamentare
"Protezione e utilizzo delle acque" della Commissione del Consiglio
degli Stati, lanciata quale controprogetto, è eccessivamente orientata
all'idea di protezione. La bozza mira a creare le basi legali per
promuovere la rivitalizzazione delle acque ed evitare le conseguenze
negative delle variazioni di deflusso a valle delle centrali di
accumulazione. Secondo il Governo, la produzione di energia
idroelettrica non deve però venire compromessa, in considerazione degli obiettivi di
potenziamento formulati nella legislazione federale
sull'energia. Devono inoltre essere rispettati i diritti acquisiti dei
titolari delle concessioni. Nell'ambito della rivitalizzazione delle
acque, va anche dato maggior peso alla gestione economica del paesaggio
agricolo quale risorsa naturale limitata. Il Governo richiede che questi
principi fondamentali vengano attuati in modo molto più coerente
nell'intero progetto.
Secondo il Governo, per garantire l'approvvigionamento sono
inevitabili futuri investimenti in centrali idroelettriche. Solo queste
ultime possono dare il contributo decisivo per colmare l'incombente
vuoto energetico. Circa il 60 percento della corrente elettrica prodotta
oggi in Svizzera proviene da centrali idroelettriche.
Si tratta della principale fonte di energia primaria locale e, tra
i metodi di produzione di energia conosciuti e sperimentati, è quello
ecologicamente più vantaggioso. Perciò il controprogetto indiretto della
Commissione del Consiglio degli Stati non deve rendere più difficile il
raggiungimento degli obiettivi minimi di potenziamento dell'energia
idroelettrica fissati dalla legge sull'energia. Infine, il Governo
lamenta il fatto che al momento attuale non esista ancora una bozza
d'ordinanza, che sarebbe però indispensabile per valutare le conseguenze
delle misure proposte, proprio per un progetto di tale portata politica,
economica ed ecologica.
Persona di riferimento:
Presidente del Governo Stefan Engler, Direttore del Dipartimento
costruzioni, trasporti e foreste, tel. 081 257 36 01
Sostenuta la norma complementare al freno
all'indebitamento
Il Governo grigionese ritiene sensata e necessaria la norma
complementare al freno all'indebitamento proposta dalla Confederazione.
Come scrive nella sua presa di posizione, per limitare i debiti della
Confederazione sono necessari strumenti efficaci e norme vincolanti.
L'obiettivo della norma complementare al freno all'indebitamento è
quello di compensare anche i deficit del bilancio straordinario mediante
eccedenze del bilancio ordinario. Un disavanzo del bilancio
straordinario deve essere compensato sull'arco dei sei esercizi annuali
successivi mediante eccedenze. In questo modo la Confederazione vuole
impedire un aumento del debito provocato da spese straordinarie.
Nell'insieme, il Governo considera la norma complementare al freno
all'indebitamento uno strumento adeguato per stabilizzare i debiti. Dal
suo punto di vista, però, a lungo termine non si deve mirare soltanto a
una stabilizzazione dei debiti, bensì a una loro riduzione.
L'introduzione della norma complementare al freno all'indebitamento non
deve poi in nessun caso portare a trasferimenti diretti o indiretti di
oneri ai Cantoni. Il Governo richiede che i risparmi necessari vengano
conseguiti mediante sforzi propri della Confederazione.
Dai comuni e dalle regioni
Rueun: il progetto supplementare e di completamento "Strada
forestale Rueun" del Comune di Rueun viene approvato e sostenuto con un
sussidio di al massimo 693'500 franchi.
Bever: al Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti Engadina Alta viene
garantito un sussidio di al massimo 275'200 franchi per le spese
di analisi, controllo e risanamento della discarica di rifiuti urbani
Sass Grand, Bever.
Zizers: il progetto "Sistemazione ripari contro le frane
Geissegga-Schlund" del Comune di Zizers viene approvato. Alle spese
viene garantito un sussidio di al massimo 336'000 franchi.
St. Peter-Pagig: lo Statuto del Comune di St. Peter-Pagig del
14 dicembre 2007 viene approvato.
Tschappina: lo Statuto del Comune di Tschappina del 9 giugno
2008 viene approvato.
Untervaz: lo Statuto del Comune di Untervaz del 10 giugno
2008 viene approvato.
Davos: viene approvata la revisione parziale della pianificazione
locale del Comune di Davos del 24 settembre 2006.
Safien: viene approvata la revisione parziale della pianificazione
locale del Comune di Safien del 28 aprile 2008.
Vaz/Obervaz: la revisione parziale della pianificazione locale
concernente l'impianto di innevamento ovest del Comune di Vaz/Obervaz
del 12 agosto 2007 viene approvata con riserve e condizioni.
Pendicularas Motta Naluns Scuol-Ftan-Sent SA: nella sua presa di
posizione a destinazione dell'Ufficio federale dei trasporti in merito
alla domanda di concessione e di approvazione dei piani della
Pendicularas Motta Naluns Scuol-Ftan-Sent SA, il Governo chiede il
rilascio della concessione per la costruzione di una cabinovia a 8 posti
Scuol - Motta Naluns in territorio del Comune di Scuol.
Sent: all'interno di tutto l'abitato di Sent, inclusa la strada cantonale, la
velocità massima viene fissata a 30 km/h e viene
introdotta una "zona con limite di velocità massimo di 30 km/h".
Rueun: all'interno di tutto l'abitato di Rueun, inclusa la strada
cantonale, la velocità massima viene fissata a 30 km/h e viene
introdotta una "zona con limite di velocità massimo di 30 km/h".
Vals: all'interno di tutto l'abitato di Vals, inclusa la strada
cantonale, la velocità massima viene fissata a 30 km/h e viene
introdotta una "zona con limite di velocità massimo di 30 km/h". Sul
tratto scuola - Schniderhus viene introdotto il limite di velocità 50
"Limite generale".
Zuoz: sulla strada comunale Via San Bastiaun a Zuoz, fuori
dell'abitato, nella zona del nuovo impianto di risalita, l'attuale
limite di velocità di 60 km/h viene esteso di ca. 80 metri in direzione
di Madulain. Al contempo su questa tratta viene adeguato il regime
all'interno dell'abitato.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
Fondazione Global Risk Forum GRF Davos: il Cantone versa un
contributo di 250'000 franchi al capitale della Fondazione Global Risk
Forum GRF Davos. Tale contributo non deve tuttavia eccedere il 25
percento del capitale effettivo della fondazione ed è legato alla
condizione che il Comune di Davos versi un importo di pari entità al
capitale della fondazione. Dopo la sua costituzione, alla fondazione
viene inoltre garantito un sussidio di 150'000 franchi all'anno per gli
anni 2008-2012.
Progetto San Gottardo: viene garantito un sussidio cantonale di 200'000
franchi al Progetto San Gottardo. Il Progetto San Gottardo
deriva dal Progetto PREGO dei quattro Cantoni del Gottardo, ossia Uri,
Vallese, Ticino e Grigioni, e ha lo scopo di rafforzare economicamente
l'area del Gottardo.
Sistema intercantonale di misurazione e di informazione 2000: viene
versato un sussidio di al massimo 215'736 franchi alle spese per
l'esercizio e la manutenzione delle stazioni del sistema intercantonale
di misurazione e di informazione 2000 (IMIS) dell'Istituto federale per
lo studio della neve e delle valanghe, nonché di diversi sistemi di
preallarme nel Cantone dei Grigioni.
SvizzeraMobile 2009 - 2011: allo sviluppo del progetto
SvizzeraMobile 2009 - 2011 viene garantito un importo complessivo di
195'000 franchi per la durata di tre anni.
Organizzazione turistica Regione del Parco nazionale:
all'organizzazione turistica Regione del Parco nazionale viene garantito
un sussidio di 141'350 franchi per la creazione di una società semplice.
Promozione della cultura: il Governo ha stanziato sussidi per un
importo complessivo di 140'000 franchi per la promozione di 12
manifestazioni e opere culturali.
Associazione "Laboratorio di litografia e incisione Castello di
Haldenstein": l'Associazione Laboratorio di litografia e incisione
Castello di Haldenstein riceve per il 2008 un sussidio d'esercizio una
tantum pari a 10'000 franchi.
Tennis Club Felsberg: il Tennis Club Felsberg riceve un sussidio di
al massimo 15'800 franchi dal Fondo per lo sport per il risanamento
della sede sociale e dei campi da tennis.
Aiuto umanitario: il Governo ha stanziato un importo globale di
30'000 franchi per cinque progetti di aiuto umanitario all'estero.
Progetti stradali
Il Governo ha stanziato complessivamente 467'000 franchi per la
costruzione e il risanamento del seguente tratto stradale:
- Strada per Avers: opere da capomastro ponte sul Reno di Lei,
rimozione di roccia
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni