Il Governo compensa il rincaro alla fine di ogni anno per l'anno civile successivo. Al riguardo è determinante l'indice nazionale dei prezzi al consumo di fine novembre.

Stando a quanto indicato dall'Ufficio federale di statistica, a fine novembre 2023 l'IPC si attestava a 108,5 punti. La differenza rispetto all'indice compensato alla fine di novembre 2022 ammonta a più 1,5 punti. L'IPC determinante è pertanto superiore dell'1,4 per cento rispetto allo stato dell'indice sul quale si basano i salari dal 1° gennaio 2023.

La determinazione della compensazione del rincaro è stata discussa con la commissione del personale. Il Governo ha in seguito deciso di concedere la compensazione completa del rincaro dell'1,4 % a decorrere dal 1° gennaio 2024. In tal modo il rincaro è da considerarsi compensato fino a uno stato dell'indice di 108,5 punti (base dell'indice dicembre 2005 = 100 punti). La compensazione del rincaro concessa vale per i collaboratori dell'Amministrazione cantonale, degli istituti cantonali autonomi di diritto pubblico nonché degli tribunali cantonali, delle autorità di conciliazione e per le aliquote retributive minime per gli insegnanti delle scuole popolari pubbliche.

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