L'UST-GR svolge il progetto per l'introduzione della procedura elettronica per il rilascio della licenza edilizia nel Cantone dei Grigioni. La piattaforma web cantonale
contribuirà a semplificare e accelerare notevolmente la procedura di rilascio, dall'inoltro della domanda fino alla comunicazione della decisione. La piattaforma verrà introdotta nel 2024. Per i richiedenti e i comuni l'utilizzo è gratuito.
Invece che con i numerosi moduli cartacei attuali, in futuro le domande potranno essere evase in modo digitale. I richiedenti, ovvero i committenti o gli architetti, registrano la domanda di costruzione su ebau.gr.ch. Tutti gli uffici comunali e cantonali competenti possono accedere al dossier digitale per valutare a loro volta le domande e prendere decisioni coordinate.
Desidera inoltrare la Sua domanda di costruzione in modo digitale ma non sa se la piattaforma eBau è già disponibile nel Suo comune? Non si preoccupi! Verifichi semplicemente lo stato attuale della piattaforma eBau nel Suo comune grazie alla nostra panoramica tramite questo
. Se ha altre domande in merito alla licenza edilizia, non esiti a contattare direttamente il Suo comune. Saremo lieti di fornirle aiuto!
Quali sono gli obiettivi della PERLE?
L'obiettivo della PERLE è semplificare e accelerare per tutte le parti coinvolte il processo per il rilascio della licenza edilizia. Questo obiettivo può essere raggiunto nei seguenti modi:
- le richiedenti e i richiedenti rilevano le domande di costruzione attraverso un processo guidato e intuitivo: riduzione del numero di documenti incompleti
- sostegno a richiedenti e agli uffici attraverso istruzioni, liste di controllo, modelli e indicazioni
- eliminazione dell'invio postale: la procedura si svolge senza carta
- maggiore efficienza grazie al rilevamento e all'invio elettronici della documentazione relativa alla domanda di costruzione
- risparmio di tempo grazie all'elaborazione parallela da parte degli uffici coinvolti
- coordinamento efficiente delle procedure: le parti coinvolte vengono accompagnate nel corso delle procedure
- piena trasparenza: lo stato attuale dell'elaborazione è visibile per tutte le parti coinvolte
- accesso rapido ed elettronico alla documentazione attuale durante e dopo la procedura
- confronto automatico con fonti di dati esterne: ad es. dati SIG e REA (Registro federale degli edifici e delle abitazioni)
- comunicazione più semplice con le persone richiedenti e tra gli uffici
I comuni devono usare la PERLE?
I comuni non sono tenuti a usare la PERLE. Sarà il singolo comune a decidere se oltre alla presentazione della domanda di costruzione per posta – che continuerà a rimanere possibile – desidera proporre anche la PERLE. Le esperienze raccolte in altri Cantoni che hanno già introdotto la proce-dura elettronica per il rilascio della licenza edilizia mostrano che i comuni accolgono con favore la soluzione digitale.
In futuro verrà proposta solo la procedura digitale per il rilascio della licenza edilizia?
Dopo l'introduzione della PERLE continuerà a essere possibile scegliere anche la consueta procedura per il rilascio della licenza edilizia in forma non digitale. Le autorità saranno dunque tenute ad accettare anche in futuro la documentazione di domanda in forma non digitale. Per motivi legati all'uguaglianza giuridica e al divieto d'arbitrio gli ostacoli posti alla procedura di rilascio della licenza edilizia non digitale non possono inoltre essere irragionevolmente elevati per ottenere un obbligo di fatto di usare la PERLE.
Le esperienze raccolte in altri Cantoni mostrano che grazie ai processi semplificati e più trasparenti le soluzioni digitali vengono accolte positivamente dalle persone richiedenti. Se anche nei Grigioni sarà così, la procedura digitale potrà essere ulteriormente rafforzata.
Quanto costa l'utilizzo di ebau.gr.ch?
I costi di sviluppo e di esercizio della piattaforma sono sostenuti dal Cantone. L'utilizzo di ebau.gr.ch attraverso browser web è gratuito per i richiedenti e gli uffici tecnici comunali. Se un comune desidera fare allacciare alla piattaforma il proprio software attuale per l'amministrazione delle pratiche, i costi di allacciamento dell'operatore IT sono a carico del comune.
Vale la pena introdurre la PERLE nei comuni di piccole dimensioni con poche domande di costruzione all'anno?
Usare ebau.gr.ch attraverso un browser web non è particolarmente complicato. Di conseguenza, anche per un piccolo comune con poche domande di costruzione dovrebbe risultare interessante sfruttare la PERLE, in particolare poiché si prevedono molti vantaggi per le persone richiedenti e le altre parti interessate. Al momento dell'introduzione del sistema PERLE nel Cantone sarà distribuito del materiale informativo e saranno organizzati degli incontri formativi. In questo modo i comuni riceveranno anche una base decisionale per valutare se conviene passare al nuovo sistema.
Quando sarà operativa la PERLE?
In base a quanto previsto, sarà operativa a fasi nel 2024. A partire da questo momento i comuni potranno usare la PERLE oppure potranno aspettare e usarla solo in un secondo momento. Quando la PERLE sarà operativa verranno proposte delle formazioni su come usarla.
Una volta operativa, la piattaforma PERLE sarà costantemente sviluppata e ottimizzata. Nella fase di applicazione sarà infatti possibile individuare eventuali possibilità di miglioramento, problemi iniziali o nuove funzioni che sarebbe utile integrare. La PERLE deve inoltre essere adeguata in funzione dei cambiamenti delle condizioni quadro tecniche, organizzative o giuridiche.
Le fasi fino all'entrata in funzione della PERLE:
Nella PERLE saranno usati dei moduli armonizzati per domande di costruzione?
Dal 2019 è in corso il progetto per l'armonizzazione dei moduli per domande di costruzione comunali e cantonali. Nel quadro di tale progetto sono già diversi i colloqui condotti con rappresentanti dei comuni e dei servizi cantonali. I risultati di questo progetto confluiscono direttamente nel progetto PERLE.
Nella PERLE vengono considerati processi specifici dei singoli comuni?
Nella PERLE le fasi procedurali sono indicate conformemente alle basi legali (LPTC, OPTC). La PERLE non può tenere conto di fasi supplementari specifiche dei singoli comuni che riguardano in particolare la procedura interna all'amministrazione. I comuni che usano un proprio software di gestione delle costruzioni potranno collegarlo con la PERLE grazie a un'interfaccia e riprodurre così i processi interni.
Le esperienze raccolte in altri Cantoni confluiscono nello sviluppo della PERLE?
Diversi Cantoni hanno già introdotto una procedura digitale oppure essa è in fase di sviluppo. La direzione del progetto PERLE è in contatto con alcuni di questi Cantoni. L'obiettivo è usare una delle soluzioni già sviluppate adeguandola alle esigenze nel Cantone dei Grigioni, ciò che permette di risparmiare sui costi e di sfruttare le sinergie.
Le esperienze fatte da questi Cantoni mostrano che i comuni valutano la soluzione digitale in termini positivi. In tutti i Cantoni sempre più comuni sfruttano queste piattaforme poiché facilitano molto il lavoro per tutte le parti coinvolte.
Link alle soluzioni di altri Cantoni (solo in tedesco):
Come vengono modificate le prescrizioni e le disposizioni valide attualmente?
Nella misura in cui la LPTC o la legislazione speciale non stabiliscano diversamente, le costruzioni sono di competenza dei comuni e questo principio rimane invariato anche in relazione alla PERLE (art. 85 cpv. 1 LPTC).
Per questa ragione le prescrizioni edilizie comunali valgono indipendentemente dalla scelta del modo in cui svolgere la procedura per il rilascio della licenza edilizia (digitale o analogica). Le prescrizioni comunali vengono stabilite nelle leggi edilizie di città e comuni nonché nelle relative ordinanze d'esecuzione.
Sono necessari adeguamenti legislativi per usare la PERLE?
Per introdurre e applicare la PERLE non sono necessari adeguamenti legislativi (LPTC).
Quali costi devono prevedere i comuni per lavorare con la PERLE?
Per i richiedenti e i comuni, l'utilizzo di ebau.gr.ch attraverso un browser web è gratuito. I comuni dovranno sostenere dei costi per collegare i software di gestione delle costruzioni esistenti (ad es. GemDat o CMI) a ebau.gr.ch.
Di quali infrastrutture hanno bisogno i comuni per lavorare con la PERLE?
In futuro la PERLE permetterà di verificare e di elaborare elettronicamente tutti i documenti nella procedura per il rilascio della licenza edilizia. Per elaborare le domande occorre eventualmente completare le infrastrutture: ad es. schermi più grandi per lavorare sui piani in formato PDF. Nel quadro dell'introduzione della PERLE i comuni riceveranno delle raccomandazioni concrete al riguardo.
Di quali conoscenze hanno bisogno le utenti e gli utenti della PERLE?
Naturalmente le utenti e gli utenti dovranno imparare a conoscere i processi, le funzioni e le possibilità offerte dalla PERLE. A questo scopo sono previsti aiuti all'applicazione, istruzioni e incontri formativi. Il software deve però essere strutturato in modo il più possibile intuitivo e mettere a disposizione diversi aiuti per rendere l'elaborazione più semplice ed efficiente (ad es. notifiche automatiche quando occorre avviare fasi di elaborazione).
I comuni come possono accedere alla PERLE?
Tutte le parti coinvolte aventi diritto possono consultare ed elaborare i dossier delle domande di costruzione su ebau.gr.ch attraverso un browser web. Se un comune usa un software di gestione delle costruzioni che supporta l'interfaccia eCH-0211 della PERLE (ad es. CMI Bau, GemDat Bau), può incaricare il proprio fornitore di servizi informatici di procedere al collegamento a questa interfaccia. In questo modo potrà usare il software anche in futuro senza dover accedere attraverso il browser web.
I comuni hanno bisogno di un software di gestione delle costruzioni per usufruire della PERLE?
No. È possibile accedere alla PERLE attraverso un normale browser web oppure attraverso un software di gestione delle costruzioni. Disporre di un tale software offre tuttavia il vantaggio di poter raffigurare meglio le procedure interne al comune.
I comuni possono usare la PERLE con un software di gestione delle costruzioni?
La PERLE disporrà di un'interfaccia standard di tipo eCH-0211. Se i software esistenti supportano questa interfaccia, sarà possibile collegare il programma con la PERLE. Per le soluzioni GemDat Bau e CMI Bau usate da alcune città e da alcuni comuni il collegamento è dunque garantito. Per il collegamento e la configurazione del software occorre tuttavia prevedere oneri e spese.
A cosa occorre prestare attenzione quando si acquista un software di gestione delle costruzioni?
Se un comune intende acquistare un software di gestione delle costruzioni occorre prestare attenzione che venga supportata un'interfaccia di tipo eCH-0211.
Alla PERLE saranno collegate fonti di dati esterne?
Vi è l'intenzione di usare le fonti di dati esistenti affinché al momento del rilevamento e dell'elaborazione di domande di costruzione non sia necessario inserire due volte gli stessi dati. I dati del Sistema di informazione geografica (SIG) del Cantone e del Registro federale degli edifici e delle abitazioni (REA) vengono dunque ripresi automaticamente nei dossier. Una volta avvenuto il collaudo, i dati aggiornati potranno essere trasmessi automaticamente al REA.
La PERLE semplifica l'esame delle domande di costruzione?
La PERLE rende più agevole l'esame e l'elaborazione delle domande di costruzione in diversi modi:
- Aiuto durante il rilevamento della domanda
La PERLE accompagna le richiedenti e i richiedenti nelle diverse fasi della procedura di rilevamento. In questo modo, già durante il rilevamento delle domande è possibile garantire al meglio che vengano inserite le indicazioni necessarie e che venga inoltrata la documentazione necessaria in base alle prescrizioni legislative. La PERLE richiamerà l'attenzione su documentazione e indicazioni mancanti e incomplete.
- Notifica se è necessaria un'elaborazione
Le fasi della procedura per il rilascio della licenza edilizia sono salvate nella PERLE. Per questa ragione la PERLE informerà automaticamente le persone responsabili quando è il momento di procedere a un'operazione di elaborazione.
- Ripresa automatica di dati esterni
I dati esterni (ad es. da SIG o REA) vengono ripresi automaticamente nel dossier. In questo modo vengono meno alcuni lavori di ricerca in sede di esame del dossier.
- Esame contemporaneo da parte di diversi uffici
La PERLE permette di accelerare significativamente i tempi per l'esame delle domande di costruzione. Caricando documenti e piani sulla piattaforma PERLE il dossier è a disposizione in tempi brevi di tutti gli uffici comunali e cantonali competenti.
La PERLE comprende anche la valutazione provvisoria secondo l'art. 41 OPTC?
L'esame preliminare della documentazione relativa alla domanda di costruzione risponde a una grande esigenza emersa nella prassi. Una presa di posizione dell'autorità edilizia nel quadro di un esame preliminare rappresenta un'informazione non vincolante rilasciata su riserva di una deci-sione. Le procedure nel quadro di una valutazione provvisoria secondo l'art. 41 OPTC sono ripor-tate nella PERLE.
La PERLE comprende l'intero processo di autorizzazione fino al collaudo?
In linea di principio la PERLE comprende la procedura fino al rilascio della licenza edilizia. Ogni comune gestisce in modo individuale la procedura durante l'esecuzione del progetto di costruzione, compresi i controlli e i collaudi, ed essa non viene quindi inserita nella PERLE. Nella PERLE il collaudo vero e proprio può però essere generato come passaggio indipendente. Questa operazione genera il confronto dei dati con il REA e l'informazione automatica degli uffici che devono essere coinvolti in questo passaggio (ad es. geometra, Assicurazione fabbricati, Ufficio per le valutazioni immobiliari).
I piani devono sempre essere consultati su un computer?
Se un comune desidera usare la PERLE, i dossier con la documentazione e i piani saranno esaminati ed elaborati prevalentemente al computer. In questo modo è possibile sfruttare al meglio i vantaggi dell'elaborazione digitale (ad es. disponibilità dei dati in tempi rapidi per tutte le parti coinvolte nella procedura, collegamento automatico con fonti di dati esterne, ecc.). Per questa ragione è un vantaggio se i comuni dispongono di grandi schermi oppure di diversi schermi e portatili (ad es. per l'esame materiale delle domande). Se necessario, i piani possono essere stampati oppure può essere chiesta una copia cartacea alle persone richiedenti.
In che modo la PERLE semplifica la procedura per le persone richiedenti?
Il vantaggio principale consiste nel fatto che le persone richiedenti possono usare la PERLE attraverso la piattaforma ebau.gr.ch in modo semplice e intuitivo. Ciò è già stato garantito nella fase di concetto della PERLE attraverso dei test con prototipi a cui hanno partecipato sia rappresentanti degli uffici comunali e cantonali, sia le persone richiedenti.
Un grande vantaggio della soluzione digitale è che nelle fasi di elaborazione e nei documenti possono essere inserite funzioni utili e ausili per l'uso. Sulla piattaforma è ad esempio possibile caricare istruzioni, liste di controllo, esempi, guide per disegnare i piani e prescrizioni direttamente nelle relative fasi del progetto.
È possibile obbligare le richiedenti e i richiedenti a inoltrare le domande solo tramite ebau.gr.ch?
No, secondo la legislazione attuale le richiedenti e i richiedenti devono continuare ad avere la possibilità di presentare le domande di costruzione per via analogica. Nell'interesse del comune sarebbe utile incentivare l'uso di ebau.gr.ch tra le richiedenti e i richiedenti.
Come è possibile presentare la documentazione (piani, prove, ecc.)?
Le richiedenti e i richiedenti che rilevano la propria domanda di costruzione attraverso ebau.gr.ch possono caricare la relativa documentazione, come ad es. piani o perizie, sulla piattaforma in formato PDF. Al termine devono stampare una ricevuta, firmarla e inviarla per posta all'ufficio tecnico. È tuttavia possibile continuare a presentare le domande di costruzione per posta.
È prevista una firma elettronica?
Per permettere un rilevamento e un'elaborazione il più possibile semplici sarebbe auspicabile che non sia più necessaria la firma autografa per le domande di costruzione. Ciò permetterebbe un'evasione integralmente digitale. Per questo occorre però creare dapprima le relative basi legislative a livello cantonale. La legge attuale non ammette ancora l'uso di una firma digitale. Attualmente è in atto un progetto per adeguare la legge che permetta l'uso della firma digitale nel Cantone dei Grigioni. Fino ad allora le richiedenti e i richiedenti devono firmare una ricevuta e inviarla per posta. Si tratta di una soluzione paragonabile a quella per la dichiarazione d'imposta online.
Come funziona l'esposizione pubblica con la PERLE?
Fino a quando il Cantone non emana delle prescrizioni in relazione all'esposizione pubblica e alla forma della documentazione da esporre, la competenza per organizzare e svolgere l'esposizione pubblica spetta ai comuni secondo l'art. 45 cpv. 3 OPTC. Per questo motivo, in base al diritto procedurale l'esposizione può avvenire come finora in forma cartacea, in forma digitale oppure in forma mista. L'esposizione pubblica deve essere garantita per le cittadine e per i cittadini. Per questa ragione il comune deve provvedere affinché i necessari presupposti tecnici, organizzativi e anche relativi agli spazi siano soddisfatti.
La PERLE può offrire delle funzioni per semplificare la presa in visione dei dossier durante il periodo dell'esposizione pubblica. È ad esempio possibile creare un accesso digitale per le cittadine e per i cittadini che hanno fatto domanda di prendere visione del dossier.
Anche la procedura di opposizione/ricorso si svolgerà in forma digitale?
Fino a quando la firma digitale non sarà disciplinata nella legge sulla giustizia amministrativa, tutti gli scambi di corrispondenza legati alla procedura di opposizione e di ricorso dovranno avvenire in forma cartacea anche in futuro. Questi scambi di corrispondenza non saranno digitalizzati. È tuttavia possibile rilevare e indicare nella PERLE le scadenze e i termini della procedura comunale e cantonale. La procedura di ricorso dinanzi alle autorità giudiziarie non è oggetto della PERLE.
Come vengono conservati e archiviati i dossier con la PERLE?
La PERLE non è una soluzione di archiviazione. I dossier continuano tuttavia a rimanere disponibili nel sistema e si possono consultare anche in futuro. La PERLE proporrà inoltre una funzione che permetterà di esportare i dati. Per l'archiviazione dei dossier (in particolare delle licenze) in futuro occorrerà prevedere una soluzione separata.
La PERLE non comporta cambiamenti alle prescrizioni vigenti relative alla conservazione e all'archiviazione. Occorre tuttavia provvedere affinché sia sempre garantito l'accesso alla documentazione digitalizzata.
Le licenze edilizie, comprese le autorizzazioni supplementari complementari come quelle di polizia del fuoco, protezione delle acque, protezione civile, ecc., devono sempre essere conservate. I comuni sono competenti per la disciplina del sistema di classificazione dell'archiviazione e stabiliscono la forma vincolante della documentazione (atti). Questa può essere cartacea, digitale o mista. È consentito convertire la documentazione dalla forma cartacea a quella digitale e viceversa.
Basi legali:
- Legge sulla gestione degli atti e sull'archiviazione del 28.08.2019 (LGAA; CSC 490.000)
- Ordinanza relativa alla legge sulla gestione degli atti e sull'archiviazione del 22.12.2015 (OGAA; CSC 490.010)
- Istruzioni del Governo concernenti i termini minimi di conservazione degli atti d'archivio dei comuni del Cantone dei Grigioni del 16.08.1982.
Come vengono digitalizzate le domande presentate in forma cartacea?
Se un comune usa la PERLE, le cittadine e i cittadini devono essere incentivati a presentare le domande in forma digitale. Non possono però essere obbligati a scegliere tale opzione, di conseguenza occorre prevedere delle domande cartacee anche in futuro.
Nella PERLE è prevista una funzione che permetta di rilevare le domande cartacee in modo semplice nel sistema e di elaborarle in modo digitale. A questo scopo sarà necessario scansionare la documentazione (ad es. fino al formato A3). In questo modo sarà possibile trasmettere le domande ai servizi cantonali anche in forma digitale.
Occorre digitalizzare anche i dossier conservati e archiviati?
La PERLE non influisce sulle prescrizioni vigenti relative alla conservazione e all'archiviazione. Quest'ultima può dunque avvenire in forma cartacea, digitale o mista. L'archivio esistente non deve essere digitalizzato. La PERLE offrirà la possibilità di esportare i dossier in formato PDF.
Chi ha accesso alla piattaforma PERLE?
Attualmente il Cantone dei Grigioni sta elaborando un sistema IAM («Identity and Access Management»). Tutte le persone possono registrarsi in questo sistema creando un fascicolo del cittadino. Tutte le persone che desiderano accedere al sistema PERLE devono disporre di un fascicolo del cittadino.
Chi può consultare ed elaborare quali dati nella PERLE?
verse persone (ad es. richiedenti, progettiste e progettisti, membri dell'autorità edilizia e della commissione edilizia, consulenti esterne ed esterni).
Come sono garantite la protezione delle informazioni e la sicurezza dei dati?
Il sistema PERLE deve soddisfare le prescrizioni cantonali relative alla sicurezza delle informazioni e alla protezione dei dati. Prima dell'attivazione e durante l'attività operativa sarà inoltre esaminato da esperte ed esperti di sicurezza informatica.
In che modo i comuni imparano a usare la PERLE?
Affinché le utenti e gli utenti della PERLE nei comuni possano apprendere processi, funzioni e possibilità offerte dalla piattaforma saranno a disposizione istruzioni, aiuti all'applicazione e saranno proposti degli incontri formativi. Questi ausili saranno a disposizione dei comuni a partire dall'entrata in funzione della PERLE nel 2024.
Il software deve però essere strutturato in modo il più possibile intuitivo. Questo significa che non saranno necessarie conoscenze informatiche approfondite per poter usare la PERLE. Al contrario: la PERLE semplificherà l'elaborazione delle domande di costruzione ad esempio rendendo attente le persone responsabili con notifiche automatiche per e-mail in merito a fasi di elaborazione imminenti.
I comuni potranno contare su un supporto (help desk)?
Un'offerta di supporto per gli uffici comunali e cantonali sarà preparata nel quadro dello sviluppo della PERLE. Occorre ancora chiarire quali saranno esattamente le prestazioni fornite e come saranno ripartite le spese.