La Nuova politica regionale della Confederazione (NPR) è incentrata sull'accrescimento del valore, sull'imprenditoria e sull'innovazione. Nel rapporto "Strategie per la gestione di zone a scarso potenziale" di un gruppo di lavoro composto da rappresentanti della Confederazione e dei Cantoni dei Grigioni e di Uri è riportato che esistono aree periferiche e difficilmente raggiungibili, nelle quali la NPR non è in grado di esplicare i suoi effetti o ci riesce in modo solo insufficiente. Questo rapporto procede inoltre a un'analisi e mostra strategie per la gestione di aree periferiche.
Per i Grigioni, lo spopolamento delle nostre valli è un problema da prendere sul serio. Finora, nei Grigioni non esistono tuttavia strategie esplicite per la gestione di aree periferiche.
Il Governo viene perciò incaricato di presentare al Gran Consiglio in forma adeguata la sua posizione di fondo, ma in particolare la sua strategia per la gestione di aree periferiche. I punti centrali indicati nel programma di Governo 2009 – 2010 devono essere impiegati quale approccio concettuale per lo sviluppo di una strategia.
Coira, 9 dicembre 2009
Nick, Conrad, Sax, Arquint, Barandun, Bezzola (Samedan), Bezzola (Zernez), Blumenthal, Bondolfi, Brandenburger, Bundi, Butzerin, Caduff, Cahannes Renggli, Candinas, Casparis-Nigg, Casty, Caviezel (Pitasch), Cavigelli, Claus, Clavadetscher, Darms-Landolt, Donatsch, Federspiel, Geisseler, Hartmann (Coira), Hartmann (Champfèr), Jenny, Koch, Kollegger, Krättli-Lori, Marti, Mengotti, Meyer-Grass (Klosters Dorf), Parolini, Parpan, Pedrini, Peer, Perl, Pfäffli, Pfister, Plozza, Portner, Quinter, Ragettli, Righetti, Rizzi, Thomann, Toschini, Troncana-Sauer, Tuor, Valär, Vetsch (Pragg-Jenaz), Wettstein, Davaz, Engler, Furrer-Cabalzar, Gassmann, Gunzinger, Largiadèr, Stoffel (Davos)
Risposta del Governo
Da tempo, il Governo presta particolare attenzione alla problematica di un possibile spopolamento di valli. I compiti risultanti dalla conservazione dell'insediamento decentralizzato del Cantone sono stati discussi diverse volte in Gran Consiglio. Nell'ambito della Nuova politica regionale (NPR) e delle misure richieste dalla Confederazione nella gestione delle aree periferiche, il Governo ha fatto elaborare basi decisionali e preso atto ad esempio del rapporto "Strategie per la gestione di zone a scarso potenziale". Il Governo è dell'opinione che per lo sviluppo delle aree periferiche sia importante e giusto condurre discussioni di questo genere e avviare misure con le regioni interessate per poter contrastare localmente e tempestivamente le incombenti difficoltà economiche.
Per il successo di progetti di sviluppo promettenti sono decisivi tempo, perseveranza e procedure coordinate relative alle varie politiche settoriali applicate in queste aree. Da ampi accertamenti è emerso che sovente mancano le risorse umane e temporali per valorizzare potenziali identificati. La politica regionale della Confederazione può quindi sostenere progetti con mezzi finanziari, ma anche sostenere prestazioni del management regionale.
Il Governo è del parere che i seguenti fatti elencati in modo sintetico siano da includere negli adeguamenti strategici per lo sviluppo di aree periferiche:
• lo spazio rurale dispone di potenziali che con l'attuazione della nuova politica regionale possono essere valorizzati in modo mirato;
• i centri regionali giocano un ruolo sempre più importante poiché da essi derivano impulsi economici;
• per la valorizzazione di potenziali sono di centrale importanza attori locali che siano in grado di prendere le redini e intendano realizzare un valore aggiunto imprenditoriale con le loro attività.
L'attività imprenditoriale menzionata all'ultimo punto presuppone tuttavia che per queste aree esistano le relative condizioni quadro. Un ulteriore importante presupposto concerne l'idoneità delle strutture a livello regionale e comunale. Queste costituiscono una base importante per lo sviluppo economico e creano un ambiente favorevole per gli attori locali. La promozione di iniziative private diventa quindi un compito e un presupposto centrali irrinunciabili per i comuni e le regioni.
Allo scopo di promuovere progetti di sviluppo in relazione al programma di attuazione NPR Grigioni 2008-2011 (PAGR) sono stati avviati dei progetti pilota (cosiddetti "progetti di prospettiva"). Essi dovranno contribuire a garantire un sostegno professionale agli attori nelle regioni. Le idee trovate devono poter essere concretizzate e inserite nella fase di realizzazione. In questo contesto è indispensabile un sostegno attivo da parte dei comuni e delle regioni.
Sulla base di questo atteggiamento di fondo il Governo continuerà l'attuazione della nuova politica regionale, con il coinvolgimento delle aree periferiche. Esso approfondirà questa tematica nel quadro della pianificazione politica. Al Governo preme mirare, insieme ai comuni e alle regioni, a un insediamento su tutto il territorio del Cantone. In questo senso l’incarico viene accolto.
11 marzo 2010