Con l'attuazione della legge sull'energia del Cantone dei Grigioni si mira:
- a un impiego dell'energia efficiente e sostenibile;
- a un approvvigionamento energetico parsimonioso e rispettoso dell'ambiente;
- alla sostituzione di vettori energetici fossili;
- a un maggiore impiego di energie indigene e rinnovabili.
È incontestato che l'energia eolica vada di principio promossa e sviluppata, e che quale energia rinnovabile abbia un futuro. È giusto che in caso di progetti sensati venga concesso un sostegno pubblico affinché il passaggio alle energie alternative venga promosso e facilitato.
Grazie a dati fondati deve essere possibile delimitare potenziali ubicazioni. La realizzazione dell'energia eolica non deve però in nessun caso avvenire con una selva di impianti eolici.
Fatte queste premesse, poniamo al Governo le seguenti domande:
1. Il Governo condivide l'opinione secondo cui, grazie a strategie energetiche regionali, sia possibile stabilire potenziali ubicazioni per impianti eolici?
2. secondo cui i comuni debbano prevedere relative zone per impianti eolici nella pianificazione locale?
3. secondo cui non possa venire a crearsi una selva di impianti eolici e di parchi eolici nel Cantone?
4. secondo cui il Governo debba impegnarsi affinché ci si preoccupi del paesaggio impiegando i mezzi adeguati?
Coira, 19 aprile 2011
Kunz (Fläsch), Davaz, Gasser, Augustin, Barandun, Bezzola (Samedan), Brandenburger, Buchli-Mannhart, Engler, Frigg-Walt, Furrer-Cabalzar, Giacomelli, Gunzinger, Hartmann (Coira), Heiz, Hitz-Rusch, Jaag, Jenny (Arosa), Kappeler, Kasper, Koch (Igis), Komminoth-Elmer, Krättli-Lori, Locher Benguerel, Michel (Davos Monstein), Niggli-Mathis, Noi-Togni, Parolini, Parpan, Peyer, Pfäffli, Pult, Rathgeb, Steck-Rauch, Stiffler (Davos Platz), Stiffler (Coira), Thöny, Trepp, Tscholl, Vetsch (Pragg-Jenaz), Waidacher, Wieland, Jenny-Marugg (Klosters Dorf), Monigatti, Müller (Susch), Müller (Haldenstein)
Risposta del Governo
La Confederazione si è posta quale obiettivo di aumentare, entro il 2030, la produzione annua media di elettricità da fonti energetiche rinnovabili di almeno 5'400 GWh rispetto allo stato nel 2000. Anche la produzione di elettricità da energia eolica deve dare il suo contributo. Per raggiungere questo obiettivo, con la rimunerazione per l'immissione in rete a copertura dei costi (RIC) vengono promossi anche gli impianti eolici. Inoltre, nel 2004 l'Ufficio federale dell'energia (UFE), l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) e l'Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE) hanno elaborato una "Concezione energia eolica Svizzera". I risultati di un altro studio commissionato dall'UFE sono presentati nel rapporto "Nutzung der Windenergie im Kanton Graubünden". L'obiettivo di questo progetto era, d'intesa con i comuni, gli uffici cantonali competenti, nonché con le associazioni per la protezione del paesaggio, dell'ambiente e della natura, valutare possibili ubicazioni nel Cantone per impianti eolici. Ne è risultato un elenco con possibili ubicazioni per l'energia eolica. Su questa base, nell'ottobre 2008 l'Ufficio per lo sviluppo del territorio dei Grigioni e l'Ufficio dell'energia e dei trasporti dei Grigioni hanno elaborato e pubblicato la guida "Leitfaden als Beurteilungsgrundlage für Behörden und Projektanten". A livello federale, nel marzo 2010 l'UFE, in collaborazione con l'UFAM e l'ARE, ha inoltre pubblicato la raccomandazione "Empfehlung zur Planung von Windenergieanlagen".
Dagli studi menzionati emerge che lo sfruttamento dell'energia eolica in Svizzera si muove in spazi limitati e la situazione non è diversa nei Grigioni. Nel Cantone vi sono soltanto pochi luoghi adatti allo sfruttamento di questa energia. La fattibilità di simili progetti dipende in primo luogo dalle condizioni del vento. Vanno però considerati anche ulteriori aspetti quali la protezione della natura e del paesaggio, la pianificazione del territorio e il turismo, nonché criteri tecnici come il collegamento o la raggiungibilità degli impianti. Il Governo non è contrario allo sfruttamento dell'energia eolica in ubicazioni sensate. È comunque preferibile la realizzazione di parchi eolici piuttosto che la costruzione di molti impianti singoli sparsi.
Risposta alle domande:
1. Nel quadro dell'elaborazione della strategia relativa alla politica grigionese in materia di elettricità (cfr. incarico Heiz, DG del 29 marzo 2011, prot. n. 275), il Cantone procederà anche a una stima dei potenziali dell'energia eolica per la produzione di elettricità ed elaborerà delle linee guida per la realizzazione di simili impianti. Con gli studi menzionati sono già disponibili molte informazioni e basi utili. La determinazione concreta delle ubicazioni è però possibile solo dopo ulteriori accertamenti e misurazioni del vento, dati che oggi mancano nelle strategie energetiche per le ubicazioni dell'energia eolica.
2. Delle zone per gli impianti eolici vanno inserite nella pianificazione locale quando dagli accertamenti risulta che dopo l'esame di tutti i criteri ecologici, tecnici ed economici un progetto nella relativa ubicazione è realizzabile.
3. Le prescrizioni di diritto ecologico e pianificatorio di Confederazione e Cantone non permettono che venga a crearsi una selva di simili impianti. Sono necessari ampi accertamenti preliminari e una ponderazione degli interessi per trovare ubicazioni adatte agli impianti.
4. Il Governo è consapevole della problematica e si impegna affinché le caratteristiche del paesaggio nei Grigioni, quale Cantone di montagna e a vocazione turistica con un paesaggio unico nel suo genere, rimanga tale anche nel caso di simili progetti.
7 luglio 2011