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Sessione: 15.02.2012
L'11 settembre 2007 il Governo cantonale, insieme alla Regione Surselva e al Comune di Tujetsch, ha deciso di rinunciare per il momento alla realizzazione della Porta Alpina. I motivi per la sospensione del progetto vanno ricercati nei rischi tecnici e d'esercizio, ma in particolare anche nei rischi finanziari del progetto, che non sono sopportabili per Cantone, Regione e Comune senza una partecipazione garantita della Confederazione e chiari impegni da parte delle FFS.

Da parte sua, il 16 maggio 2007 il Consiglio federale era giunto alla conclusione che, entro il 2012, il DATEC avrebbe dovuto presentare al Consiglio federale la richiesta relativa all'investimento principale. Se il Consiglio federale approverà il progetto, la Porta Alpina potrebbe essere pronta circa tre anni dopo l'entrata in esercizio della galleria di base del San Gottardo.

Stando alla risposta del Consiglio federale all'interpellanza del CN Sep Cathomas del 29.9.2010, ci si deve attendere che nel 2012 la decisione del Consiglio federale concernente la realizzazione del progetto sarà negativa e che la Porta Alpina verrà definitivamente archiviata.

Nel frattempo, come reso noto di recente, in vista dell'apertura della galleria di base del San Gottardo nel 2016, degli imprenditori privati stanno già perseguendo i prossimi interessanti progetti. Ad esempio, il cunicolo con ascensore esistente che porta al cantiere NTFA andrebbe gestito quale attrazione turistica e verrebbe dunque sfruttato anche in futuro. A 800 metri di profondità andrebbero allestite un'area di esposizione e ulteriori installazioni architettoniche.

A questo proposito al Governo vengono poste le seguenti domande:

1. Il Governo pensa di adottare dei provvedimenti in relazione alla decisione definitiva di quest'anno del Consiglio federale per quanto riguarda la Porta Alpina?

2. Il Governo appoggia i nuovi piani che prevedono uno sfruttamento diverso del cunicolo o uno sfruttamento quale attrazione turistica? In che misura il Governo può appoggiare simili idee?

3. Il Cantone potrebbe anche partecipare finanziariamente a simili progetti (ad esempio con una parte del credito cantonale di CHF 20 mio. approvato dal Popolo grigionese e originariamente previsto per la realizzazione della Porta Alpina)?

Coira, 15 febbraio 2012

Epp, Casty, Berther (Camischolas), Albertin, Blumenthal, Brandenburger, Buchli-Mannhart, Burkhardt, Casanova-Maron, Casutt, Cavegn, Darms-Landolt, Della Vedova, Dermont, Dosch, Fontana, Furrer-Cabalzar, Geisseler, Giacomelli, Joos, Kollegger (Malix), Meyer-Grass, Parpan, Sax, Stiffler (Davos Platz), Tenchio, Thöny, Tomaschett (Breil), Tomaschett-Berther (Trun), Zanetti, Bundi, Degonda, Patt

Risposta del Governo

Il 16 maggio 2007, il Consiglio federale ha deciso di sospendere il progetto Porta Alpina e di posticipare al 2012 la decisione relativa al finanziamento degli investimenti principali. Di conseguenza, se questa decisione avrà esito positivo, la Porta Alpina potrà essere posta in esercizio al più presto tre anni dopo la conclusione dei lavori per la galleria di base del San Gottardo. Allora era stata sospesa anche la procedura d'approvazione dei piani pendente presso l'Ufficio federale dei trasporti (UFT).

Di conseguenza, l'11 settembre 2007 il Cantone dei Grigioni, la Regione Surselva e il Comune di Tujetsch quali enti responsabili del progetto, hanno deciso di sospendere gli ulteriori lavori di progettazione a causa dei rischi tecnici, d'esercizio, ma in particolare anche dei rischi finanziari. Da allora, a più riprese e da diversi gruppi d'interesse sono state sviluppate idee su come sarebbe possibile sfruttare in modo sensato le gallerie e i cunicoli a Sedrun, anche senza la fermata Porta Alpina.

In merito alla domanda 1:
In seguito alla sospensione dei lavori di progettazione, attualmente per la Porta Alpina non esiste un progetto in grado di essere approvato che potrebbe fungere da base per una nuova domanda di finanziamento da sottoporre al Consiglio federale. Negli anni passati il Governo si è a più riprese impegnato affinché con l'ulteriore progettazione e realizzazione della galleria di base del San Gottardo non venissero create fattispecie edilizie e tecniche che renderebbero impossibile una futura realizzazione della Porta Alpina quale fermata ferroviaria. In base a una garanzia scritta del Consiglio federale, questa opzione può essere mantenuta per le generazioni future. Gli investimenti preliminari finanziati da Confederazione, Cantone e Comune di Tujetsch devono essere a disposizione anche per eventuali progetti futuri alternativi. A questo scopo, attualmente è in fase di elaborazione una convenzione di utilizzazione tra il Cantone e le FFS in qualità di futuro gestore della galleria di base del San Gottardo concernente gli impianti realizzati (e originariamente destinati al progetto Porta Alpina). Questa convenzione è prossima alla sottoscrizione.

In merito alla domanda 2:
Per quanto possibile, il Governo sostiene tutti gli sforzi volti allo sfruttamento sensato di infrastrutture esistenti. Con uno sfruttamento turistico o un altro sfruttamento alternativo vi è la possibilità di generare un valore aggiunto per la regione. Al momento un sostegno finanziario diretto da parte del Cantone a favore di simili progetti non è preso in considerazione e andrebbe valutato per ogni singolo caso in base al progetto concreto.

In merito alla domanda 3:
Dal punto di vista del diritto finanziario è escluso che con il credito cantonale approvato pari a 20 mio. di franchi, riservato alla realizzazione della Porta Alpina quale fermata ferroviaria a Sedrun, possano essere finanziati altri progetti. Il finanziamento di un nuovo progetto va deciso di volta in volta.

23 aprile 2012