Navigation

Inhaltsbereich

Sessione: 17.02.2016

"Ambulatoriale prima di stazionario" è un principio spesso citato nel settore delle cure dei malati e degli anziani. Nelle attuali linee direttive per gli anziani il Governo promette di attuare in modo coerente il principio di politica sanitaria "ambulatoriale prima di stazionario", creando le condizioni quadro necessarie a tale scopo. Purtroppo si constata sempre più spesso che le odierne condizioni quadro riguardo alla gestione e al finanziamento dello Spitex sono in contrasto con questa nobile intenzione. I dubbi relativi all'introduzione del finanziamento dello Spitex attualmente in vigore (legge sulla cura degli ammalati) trovano purtroppo conferma. Si sviluppa sempre maggiormente una spirale negativa che produce i seguenti effetti: secondo il preventivo 2016 presumibilmente solo 7 organizzazioni Spitex su 19 saranno in grado di coprire le spese con i contributi previsti dalla legge conformemente alla LAMal, con quelli del Cantone e dei comuni. Le rimanenti 12 organizzazioni necessitano di contributi aggiuntivi da parte dei comuni per coprire il disavanzo residuo. L'attuale soluzione di finanziamento che prevede un calcolo dei contributi basato su un valore medio delle cosiddette aziende economiche a lungo termine non è adatto per rispondere in modo adeguato alle esigenze dovute alle grandi differenze e alle particolarità delle varie aree di cura. Vi si aggiunge il fatto che per il calcolo di questo valore medio non vengono considerate le aziende più costose, bensì quelle più economiche che in taluni casi godono di condizioni quadro molto particolari (topografia, estensione, vicinanza alla frontiera).

 

Le organizzazioni Spitex constatano inoltre che è sempre più difficile trovare personale qualificato. Le cause sono diverse: una parte considerevole riguarda il fatto che, per quanto concerne la ricerca del personale, Spitex si trova a competere direttamente con altri operatori del settore sanitario e, con l'attuale sistema di finanziamento, per quanto concerne le condizioni di impiego Spitex è concorrenziale solo fino a un certo punto. Il finanziamento di Spitex è inoltre strettamente correlato alle questioni fondamentali relative al finanziamento delle cure e alla necessità di relativi chiarimenti secondo quanto esposto dall'incarico Della Vedova (finanziamento delle case di cura).

 

Per garantire a lungo termine il finanziamento delle prestazioni Spitex chiediamo al Governo di sottoporre a revisione in tal senso la legge cantonale sulla cura degli ammalati e la relativa ordinanza. Al riguardo è immaginabile sia un adeguamento dell'attuale base di calcolo, come pure un calcolo dei contributi completamente nuovo, ad esempio per abitante e area di cura.

 

Obiettivo: garantire condizioni quadro che permettano alle organizzazioni Spitex di soddisfare le molteplici aspettative della popolazione, della politica e di altri istituti del settore sanitario.

 

Senza un adeguamento del finanziamento a lungo termine non sarà più possibile rispettare il principio "ambulatoriale prima di stazionario", coprire il crescente volume delle prestazioni e tenere conto della crescente complessità dei casi.

 

Coira, 17 febbraio 2016

 

Pfenninger, Della Vedova, Niggli-Mathis (Grüsch), Aebli, Albertin, Atanes, Baselgia-Brunner, Bleiker, Bondolfi, Bucher-Brini, Burkhardt, Cahenzli-Philipp (Untervaz), Casanova (Ilanz), Casty, Caviezel (Coira), Clalüna, Clavadetscher, Danuser, Darms-Landolt, Deplazes, Dosch, Florin-Caluori, Gartmann-Albin, Jaag, Jeker, Joos, Kollegger, Komminoth-Elmer, Kunfermann, Lamprecht, Locher Benguerel, Lorez-Meuli, Märchy-Caduff, Marti, Michael (Donat), Monigatti, Nay, Niederer, Niggli (Samedan), Noi-Togni, Papa, Pedrini, Perl, Peyer, Pult, Salis, Sax, Stiffler (Davos Platz), Tenchio, Thomann-Frank, Thöny, Tomaschett-Berther (Trun), Widmer-Spreiter, Wieland, Buchli, Cahenzli (Trin Mulin), Stäbler, Tuor

Risposta del Governo

Il 13 giugno 2007 il Gran Consiglio ha approvato una revisione parziale della legge sulla cura degli ammalati e quindi l'estensione ai servizi Spitex e alle case di cura del nuovo orientamento strategico secondo cui i sussidi nel settore sanitario grigionese vanno versati in base alle prestazioni. Il sussidio del Cantone ai servizi di cura e assistenza a domicilio aventi diritto a sussidi è stato fissato al 55% delle spese non coperte per categoria di prestazioni, in caso di gestione economica.

Contrariamente alle argomentazioni contenute nell'incarico, tale nuovo sistema di finanziamento non ha generato nessuna spirale negativa e, secondo il punto di vista del Governo, si è sostanzialmente dimostrato valido. I costi riconosciuti dei servizi con mandato di prestazioni comunale sono così aumentati da 77,50 franchi all'ora nel 2008 a 96,40 franchi nel 2016 per quanto riguarda le prestazioni di cura; per le prestazioni di economia domestica si è passati da 65,20 franchi a 74,80 franchi all'ora e per i servizi pasto da 18,30 franchi a 21,90 franchi per pasto. Di conseguenza, il grado di copertura dei costi medio delle organizzazioni Spitex, dopo il finanziamento ordinario è migliorato, passando dal 93,9% nel 2008 al 100,7% nel 2014.

Nel rapporto relativo al finanziamento degli ospedali e delle cure nel Cantone dei Grigioni del 1° marzo 2016 il Governo ha spiegato, partendo dal suo punto di vista, quali sono le lacune esistenti nel settore del finanziamento delle cure e quali misure sono state prospettate dal Governo stesso per eliminare queste lacune nel caso in cui il Gran Consiglio si pronunci a favore del mantenimento del sistema in vigore per il finanziamento degli ospedali e delle cure. Tali lacune e misure si riferiscono sì al settore delle cure, ma valgono anche in modo adeguato per il settore Spitex. Durante la fase di organizzazione delle misure bisognerà inoltre valutare se e in quale misura i criteri formulati (topografia, estensione e vicinanza alla frontiera) vadano considerati nell'adeguamento del sistema di finanziamento.

Il Governo è disposto ad accogliere l'incarico ai sensi delle precedenti considerazioni.

20 aprile 2016