Il collegamento ferroviario del passo dell'Oberalp non risponde alla disponibilità necessaria (tratto Disentis – Andermatt) e in aggiunta, durante il periodo invernale, a causa delle condizioni meteorologiche subisce regolarmente interruzioni per più giorni. Poiché a seguito della chiusura invernale viene interrotto anche il collegamento stradale, le conseguenze di un'interruzione ferroviaria per la situazione economica globale della Surselva e della valle di Orsera sono gravi.
Un collegamento sicuro per tutto l'anno tra i Grigioni e il Cantone di Uri è indispensabile. Le regioni interessate hanno concordato un potenziamento del collegamento ferroviario esistente finalizzato a garantire la sicurezza nel periodo invernale. Le varianti che prevedono un'apertura della strada sul passo dell'Oberalp o la costruzione di una galleria tra i Grigioni e il Cantone di Uri sono state archiviate.
Dal punto di vista economico, la disponibilità e la sicurezza del collegamento ferroviario durante l'inverno attraverso il passo dell'Oberalp sono fondamentali. In particolare, da ciò dipende la prosperità, sotto il profilo turistico, di due regioni. Poiché il tratto ferroviario sul passo dell'Oberalp costituisce un elemento centrale sia per la commercializzazione del Glacier-Express (St. Moritz – Zermatt), nonché per una cooperazione turistica di successo tra la Surselva e la valle di Orsera, la disponibilità e la sicurezza invernale del collegamento ferroviario rappresentano una conditio sine qua non. Le misure devono portare a miglioramenti significativi e qualitativi sotto il profilo della disponibilità sia per il traffico delle persone, sia per il servizio di trasporto automobili Andermatt – Sedrun. Il servizio di trasporto automobili deve essere parte integrante del servizio fornito dalla ferrovia. L'aumento della sicurezza durante l'inverno come anche il miglioramento del servizio di trasporto automobili sul passo dell'Oberalp corrispondono sia all'orientamento strategico della ferrovia Matterhorn Gotthard (MGB), sia alla commercializzazione internazionale del Glacier-Express. Vi partecipa quindi in misura sostanziale anche la Ferrovia retica (FR).
Nella propria politica dei trasporti, la Confederazione ha tra l'altro voluto porre il finanziamento dell'infrastruttura ferroviaria su una nuova base. Ciò accade nel quadro di un programma pluriennale tramite un accordo di prestazioni con i diversi enti responsabili in ambito ferroviario. Per il periodo di pianificazione 2020-2023, le prestazioni da parte della Confederazione prevedono un contributo di 13 miliardi di franchi a favore delle ferrovie a scartamento metrico (ossia anche per la FR e la MGB).
I firmatari invitano perciò il Governo grigionese ad attivarsi presso i servizi federali competenti, in particolare presso l'Ufficio federale dei trasporti, affinché possa essere richiesto il finanziamento da parte della Confederazione per l'accordo di programma per gli anni 2020-2023.
Coira, 7 dicembre 2016
Berther (Disentis/Mustér), Alig, Buchli-Mannhart, Albertin, Bondolfi, Burkhardt, Caduff, Caluori, Casanova (Ilanz), Cavegn, Caviezel (Davos Clavadel), Crameri, Darms-Landolt, Della Vedova, Deplazes, Dermont, Dosch, Dudli, Engler, Epp, Felix (Haldenstein), Felix (Scuol), Florin-Caluori, Foffa, Giacomelli, Hardegger, Hartmann, Heiz, Holzinger-Loretz, Jeker, Joos, Kasper, Koch (Tamins), Kunfermann, Mani-Heldstab, Märchy-Caduff, Müller, Niederer, Noi-Togni, Papa, Paterlini, Sax, Schneider, Schutz, Stiffler (Davos Platz), Tenchio, Thomann-Frank, Tomaschett (Breil), Tomaschett-Berther (Trun), Vetsch (Klosters Dorf), Widmer-Spreiter, Wieland, Berther (Segnas), Cantieni, Derungs, Erhard, Lombardi, Pfister