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Incarico Schneider concernente la conversione automatica delle licenze di condurre in prova in licenze di condurre a tempo indeterminato

Sessione: 07.12.2016

Una volta scaduto il periodo di prova di tre anni e seguita la formazione complementare, i nuovi conducenti possono presentare domanda per l'ottenimento di una licenza di condurre a tempo indeterminato. La domanda può essere presentata all'Ufficio della circolazione al più presto un mese prima della data di scadenza. Questa procedura è complicata, inutile e contraria alle esigenze degli utenti.

L'Ufficio della circolazione può accertare l'assolvimento della formazione complementare obbligatoria da parte dei nuovi conducenti sulla base del numero di licenza di condure. A tale riguardo, il 1° gennaio 2014 il Consiglio federale ha creato la base legale che consente agli uffici della circolazione di rilasciare automaticamente la licenza di condurre a tempo indeterminato, senza attendere che il titolare della licenza presenti dapprima una domanda con attestazione relativa all'assolvimento delle due giornate di formazione complementare (art. 24b cpv. 1 OAC). Una conversione automatica delle licenze di condurre in prova aumenta l'efficienza e permette di risparmiare. I Cantoni di Berna, Argovia, Neuchâtel e Zurigo offrono già questa soluzione e sono estremamente soddisfatti di questo cambiamento.

Le firmatarie e i firmatari incaricano il Governo di creare le basi legali affinché le licenze di condurre in prova vengano convertite automaticamente in licenze di condurre a tempo indeterminato appena i nuovi conducenti avranno soddisfatto i criteri dei tre anni di prova richiesti e dello svolgimento nei termini della formazione complementare obbligatoria.

Coira, 7 dicembre 2016

Schneider, Crameri, Albertin, Atanes, Berther (Disentis/Mustér), Bondolfi, Bucher-Brini, Buchli-Mannhart, Burkhardt, Caduff, Cahenzli-Philipp, Caluori, Casanova (Ilanz), Cavegn, Caviezel (Coira), Claus, Clavadetscher, Danuser, Darms-Landolt, Della Vedova, Deplazes, Dermont, Dosch, Engler, Epp, Felix (Haldenstein), Felix (Scuol), Florin-Caluori, Foffa, Geisseler, Giacomelli, Gunzinger, Heiz, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Jenny, Joos, Kasper, Koch (Tamins), Koch (Igis), Kollegger, Komminoth-Elmer, Kunfermann, Kunz (Fläsch), Kunz (Coira), Lorez-Meuli, Mani-Heldstab, Märchy-Caduff, Mathis, Michael (Donat), Monigatti, Nay, Niederer, Niggli-Mathis (Grüsch), Noi-Togni, Papa, Paterlini, Perl, Pfenninger, Salis, Sax, Schutz, Steck-Rauch, Stiffler (Coira), Tenchio, Thomann-Frank, Tomaschett (Breil), Tomaschett-Berther (Trun), Toutsch, Troncana-Sauer, Valär, von Ballmoos, Waidacher, Weber, Wieland, Zanetti, Antognini, Berther (Segnas), Cantieni, Derungs, Erhard, Pfister, Wellig

Risposta del Governo

Per ottenere la licenza di condurre a tempo indeterminato, chi è in possesso di una licenza di condurre in prova deve frequentare, entro tre anni, una formazione complementare di 16 ore ripartita su due giorni (art. 15a cpv. 1 LCStr in unione con l'art. 27a cpv. 1 OAC). Gli organizzatori privati di corsi iscrivono la frequenza del corso in un registro centrale (SARI) indipendente dai sistemi informatici cantonali. L'accesso avviene tramite internet. Al fine di ottimizzare i costi, l'Ufficio della circolazione dei Grigioni ha aderito insieme ad altri 15 Cantoni (AI, AR, BL, FR, GE, GL, NW, OW, SG, SO, SZ, TG, TI, UR, VS) e al Principato del Liechtenstein al consorzio informatico KISTRA (Associazione intercantonale per il coordinamento dei compiti informatici delle Sezioni della circolazione). Per svolgere i propri compiti, tutti i membri dispongono perciò della stessa applicazione specifica (cari).

Su domanda dei Cantoni aderenti al KISTRA, nel 2016 il fornitore del software ha già sottoposto un'offerta per sviluppare l'interfaccia tra "cari" e "SARI" in modo tale che venga generata una notifica automatica all'Ufficio della circolazione competente riguardo all'assolvimento della formazione complementare e che al contempo la licenza di condurre a tempo indeterminato venga preparata per la stampa. Prevediamo che questa soluzione efficace e poco burocratica possa essere adottata nel corso del 2017. Non è necessaria una base legale (supplementare) a tale scopo.

Per questi motivi il Governo chiede di non accogliere il presente incarico.

2 marzo 2017