Purtroppo in Svizzera i fenomeni di violenza domestica sono tuttora all'ordine del giorno. I seguenti dati più recenti confermano questa tendenza anche per il Cantone dei Grigioni:
- Stando alla statistica criminale della Polizia cantonale dei Grigioni, nel 2016 sono stati denunciati 259 casi di violenza domestica nel quadro di rapporti familiari, ciò che corrisponde a cinque delitti a settimana. Rispetto al 2015 ciò equivale a un aumento di 75 casi.
- Tale aumento trova un riscontro anche nella Casa della donna dei Grigioni. Nello scorso anno il numero di donne accolte da tale istituto ha raggiunto un nuovo record.
- Dal rendiconto annuale 2016 risulta che, rispetto all'anno precedente, il numero di vittime di violenza (domestica) ha fatto registrare un netto aumento pari al 13,5% (73 casi).
Bisogna considerare che i dati registrati rappresentano solo la punta dell'iceberg e che il numero di casi non rilevati è molto alto.
Il 31 maggio 2017 il Consiglio nazionale quale seconda camera ha approvato la ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne, i bambini, gli uomini e la violenza domestica. La cosiddetta Convenzione di Istanbul obbliga gli Stati contraenti a prevenire la violenza contro le donne e la violenza domestica, a contrastarla e a perseguire tali atti. Gli Stati contraenti sono inoltre tenuti a prevedere misure preventive come ad esempio programmi di sensibilizzazione. Con l'approvazione della ratifica, il Parlamento federale lancia un chiaro segnale contro la violenza domestica e la violenza contro le donne.
Considerando l'aumento del numero di casi di violenza domestica nei Grigioni e la ratifica della Convenzione di Instanbul si pongono le seguenti domande:
1. Secondo il Governo, quali sono i motivi che portano a un aumento dei casi di violenza domestica nei Grigioni?
2. Sulla base delle recenti cifre, il Governo prenderà dei provvedimenti per contrastare l'aumento dei casi di violenza domestica? Se sì, quali?
3. Nel 2003 è stato avviato il progetto d'intervento grigionese contro la violenza domestica. In quali strutture è stato trasferito nel 2014? Quale servizio è incaricato di portare avanti questo progetto e quali compiti sono stati adempiti da allora da parte di tale servizio?
4. Quali conseguenze avrà la ratifica della Convenzione di Instanbul sui Grigioni? I Grigioni soddisfano i requisiti della Convenzione?
5. L'esistenza della Casa della donna dei Grigioni quale offerta di consulenza a bassa soglia e quale struttura di accoglienza è garantita a lungo termine?
Coira, 13 giugno 2017
Locher Benguerel, Bucher-Brini, Florin-Caluori, Atanes, Baselgia-Brunner, Blumenthal, Bondolfi, Brandenburger, Cahenzli-Philipp, Casty, Casutt-Derungs, Cavegn, Caviezel (Coira), Danuser, Darms-Landolt, Della Vedova, Deplazes, Dermont, Dosch, Fasani, Gartmann-Albin, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Jaag, Jeker, Joos, Kollegger, Kunfermann, Kunz (Coira), Lamprecht, Lorez-Meuli, Mani-Heldstab, Märchy-Caduff, Michael (Donat), Monigatti, Müller, Nay, Niederer, Noi-Togni, Papa, Pedrini, Perl, Peyer, Pfenninger, Pult, Salis, Steck-Rauch, Stiffler (Coira), Tenchio, Thomann-Frank, Thöny, Tomaschett-Berther (Trun), Troncana-Sauer, Vetsch (Pragg-Jenaz), von Ballmoos, Weber, Berther (Segnas), Gassmann, Geisseler Severin, Pfister, Plattner Gerber, Wellig