Nella sessione di agosto 2017 del Gran Consiglio, nel quadro della revisione totale della legge sulla cura degli ammalati è stata discussa anche la questione se i SPGR debbano fornire "in via sussidiaria" o di principio prestazioni di psichiatria infantile e giovanile.
Il Gran Consiglio ha deciso di stralciare il termine "in via sussidiaria" dall'art. 3 cpv. 1 della legge sui Servizi psichiatrici dei Grigioni. In questo modo i SPGR possono ora sviluppare la stessa offerta di Psichiatria infantile e giovanile dei Grigioni (KJP GR).
Non sono ottimali né la soluzione sussidiaria attuale, né la nuova soluzione con due offerenti (KJP GR e SPGR) e nemmeno un collocamento dei bambini e degli adolescenti fuori Cantone. Lo scenario peggiore è quello che vede una concorrenza per accaparrarsi bambini e giovani con corrispondenti esigenze. Ciò porta a strutture parallele, è inefficace e significa in fin dei conti che in primo piano non vi sono le esigenze degli interessati e la loro migliore assistenza mediante servizi di psichiatria infantile e giovanile.
Nel luglio del 2014 la Prof. Dr. Susanne Walitza ha allestito una perizia su incarico del Governo grigionese. In tale perizia vengono illustrati i possibili scenari, le possibili soluzioni nonché i vantaggi e gli svantaggi che risultano opportuni per la psichiatria infantile e giovanile nei Grigioni.
Le firmatarie e i firmatari incaricano perciò il Governo di ridisciplinare l'organizzazione della psichiatria infantile e giovanile nei Grigioni puntando alla migliore assistenza possibile degli interessati, in considerazione delle raccomandazioni formulate nella perizia di Susanne Walitza. Devono essere garantiti l'autonomia per la materia psichiatria infantile e giovanile e il diritto dei bambini e degli adolescenti a ricevere un trattamento specialistico adatto all'età (con una chiara separazione di spazi rispetto agli adulti e agli adolescenti e altre misure ancora). Devono essere sfruttate possibili sinergie in ambito organizzativo e amministrativo, tuttavia le direzioni negli ambiti della medicina, delle cure e della pedagogia devono essere mantenute indipendenti sul piano operativo. Devono altresì essere chiarite e disciplinate di conseguenza le questioni relative al programma dei locali necessario a tale scopo e alle basi giuridiche necessarie relative ai costi d'esercizio e di investimento.
Coira, 1° settembre 2017
Locher Benguerel, Marti, Zanetti, Atanes, Baselgia-Brunner, Bucher-Brini, Cahenzli-Philipp, Casty, Casutt-Derungs, Cavegn, Caviezel (Coira), Clalüna, Danuser, Darms-Landolt, Deplazes, Dermont, Gartmann-Albin, Hitz-Rusch, Jaag, Kunfermann, Märchy-Caduff, Monigatti, Niggli-Mathis (Grüsch), Noi-Togni, Papa, Perl, Peyer, Pfenninger, Pult, Thöny, von Ballmoos, Widmer-Spreiter, Föhn, Geisseler