Gli immobili sono di grande importanza per il Cantone. Essi servono all'Amministrazione per adempiere i compiti statali (beni amministrativi) o costituiscono un investimento finanziario (beni patrimoniali). Gli immobili nei beni patrimoniali garantiscono, con pochi rischi, entrate a lungo termine e servono all'occorrenza per operazioni di scambio strategiche. Quando l'interesse da parte del Cantone viene meno, è relativamente facile liberarsene e collocarli sul mercato. Di conseguenza gli immobili dei beni patrimoniali accrescono in modo considerevole il margine di manovra del Cantone nel settore della gestione immobiliare.
In occasione di ogni aumento dei beni patrimoniali o di ogni trasferimento nei beni patrimoniali, l'Ufficio edile cantonale chiarisce la questione relativa al valore a medio e lungo termine dell'immobile in questione. Mediante un processo di valutazione standardizzato si procede ogni volta a una valutazione complessiva del fondo, tenendo conto di diversi criteri e interessi dal punto di vista del Cantone (tra l'altro necessità, potenziale, posizione, capacità di rendimento, rilevanza politica). Il risultato di tale processo di valutazione serve al Governo quale importante base per decidere se alienare o eventualmente demolire l'immobile oggetto dell'esame.
In merito alla domanda 1: è previsto che gli immobili che si libereranno a seguito del trasferimento nello stabile amministrativo "sinergia" saranno ceduti in diritto di superficie, eventualmente in parte in proprietà, a investitori interessati. Si trovano tutti in buona posizione e dispongono di potenziale di sviluppo.
In merito alla domanda 2: la pianificazione dell'occupazione a Coira non è ancora conclusa. Allo stato attuale, gli immobili in Loëstrasse e il Chemiegebäude nel Hofgraben nonché la Villa Brügger in Stadtgartenweg saranno ceduti in diritto di superficie, eventualmente in parte in proprietà. Con la cessione di questi immobili di cui il Cantone non ha più bisogno a seguito della costruzione del nuovo edificio "sinergia" è possibile ridurre sensibilmente l'effettivo di immobili dell'Amministrazione cantonale e risparmiare spese di manutenzione e d'esercizio ricorrenti annualmente.
In merito alla domanda 3: per quanto riguarda gli edifici in Loëstrasse, sulla base di uno studio di fattibilità sarà svolto un concorso per investitori paragonabile a quello svolto per l'area del Sennhof. In questa zona residenziale sensibile è molto importante che venga eseguita una procedura a garanzia della qualità. La cessione di questi fondi dovrà avvenire in diritto di superficie. L'obiettivo dichiarato è rappresentato dall'aggiudicazione a un progetto sostenibile sotto il profilo urbanistico e architettonico a fronte del versamento di un canone di diritto di superficie conforme alle condizioni di mercato.
Il Chemiegebäude e la Villa Brügger sono immobili protetti e la loro sostanza deve essere conservata. Trasformazioni e sistemazioni sono possibili in stretto accordo con le autorità cittadine e con il Servizio monumenti. La condizione è rappresentata dall'accurata gestione della sostanza edilizia. La qualità viene garantita nel quadro della procedura per il rilascio della licenza edilizia.
In merito alla domanda 4: il presidente del Governo ha informato il sindaco in merito agli immobili che si libereranno. Lo studio relativo alla Loëstrasse è stato allestito con la collaborazione del servizio edile della città e sottoposto al sindaco nonché al responsabile del dicastero costruzioni, pianificazione e ambiente, con i quali è stato discusso. È previsto che la città deleghi un rappresentante in seno alla giuria del concorso per investitori.
22 febbraio 2018