L'art. 26 cpv. 2 della legge scolastica del Cantone dei Grigioni disciplina come segue gli orari fissi: "Nel grado elementare l'orario fisso ammonta ad almeno quattro lezioni consecutive." L'art. 23 cpv. 1 dell'ordinanza relativa alla legge scolastica specifica: "Nel grado elementare sono ammesse di regola al massimo quattro lezioni per mezza giornata." Nella stessa ordinanza, l'art. 24 cpv. 1 sancisce: "Durante l'orario fisso si tengono di principio delle lezioni. Inoltre, nell'orario fisso possono essere inserite anche altre offerte con collegamento diretto con l'insegnamento quali aiuto nei compiti, formazione musicale di base o lezioni supplementari di educazione fisica."
Molti comuni scolastici del Cantone dei Grigioni si trovano in aree periferiche e comprendono diverse sedi scolastiche. Laddove possibile l'attività scolastica viene adeguata all'orario ufficiale di Autopostale, al fine di evitare un aumento dei costi per i comuni dovuti a trasporti scolastici privati.
Prendiamo il seguente esempio fittizio. Alcuni bambini hanno bisogno di un mezzo di trasporto (autopostale di linea) per recarsi a scuola dal loro luogo di domicilio. Altri bambini non hanno invece bisogno di alcun mezzo di trasporto, perché la scuola si trova nel loro luogo di domicilio.
Per questa sede scolastica vi sarebbe la possibilità di svolgere fino a una lezione di insegnamento in più al mattino.
L'art. 23 cpv. 1 dell'ordinanza relativa alla legge scolastica non consente di norma di garantire più di quattro lezioni di insegnamento per mezza giornata nel grado elementare. Queste lezioni non tenute al mattino devono essere compensate nel pomeriggio. In particolare per i bambini che hanno bisogno di un trasporto scolastico (TP) le giornate di scuola diventano molto lunghe. Oggi prima o dopo le quattro ore di insegnamento vere e proprie del mattino è soltanto possibile predisporre delle ore marginali o un'ora per svolgere i compiti. Tuttavia queste ore non sono considerate come ore di insegnamento. In questo modo le giornate di scuola vengono allungate in modo artificiale e vi si aggiunge il trasporto. I bambini che in aggiunta hanno bisogno di un trasporto non ne traggono alcun beneficio in termini di tempo.
Regole armonizzate riguardo al contenuto delle conoscenze da trasmettere durante le lezioni (PS 21) e alla durata delle lezioni sono sensate a livello cantonale e nazionale, affinché tutti i bambini possano raggiungere possibilmente lo stesso livello.
Regole uniformi riguardo agli orari in cui debbano tenersi le lezioni non tengono tuttavia conto della situazione geografica e delle possibilità per le aree periferiche. Oggi le regioni periferiche con diverse sedi scolastiche, che devono adeguare nel miglior modo possibile gli orari delle lezioni a quelli dei trasporti pubblici (autopostale di linea) subiscono importanti svantaggi. Il valore aggiunto risultante per i bambini (meno scuola al pomeriggio e giornate più corte) e per il comune (nessun incremento dei costi dovuto a trasporti scolastici privati e a lezioni di assistenza [orari marginali]) in caso venisse istituita la possibilità di organizzare in modo più flessibile gli orari delle lezioni è indiscutibile.
Le firmatarie e i firmatari richiedono:
Si deve tenere conto dei presupposti strutturali e geografici e delle possibilità delle scuole nelle regioni di montagna. La regolamentazione relativa al numero di lezioni ammissibile per mezza giornata nel grado elementare deve essere resa più flessibile e, in considerazione della situazione nelle aree periferiche, ai comuni deve essere attribuita la sovranità sull'organizzazione dell'orario delle lezioni.
Coira, 12 febbraio 2020
Widmer (Felsberg), Flütsch (Splügen), Lamprecht, Berther, Berweger, Brunold, Buchli-Mannhart, Caluori, Cantieni, Casty, Cavegn, Clalüna, Crameri, Della Cà, Deplazes (Rabius), Derungs, Dürler, Ellemunter, Epp, Favre Accola, Felix, Gartmann-Albin, Giacomelli, Grass, Gugelmann, Hartmann-Conrad, Hitz-Rusch, Hofmann, Hohl, Jenny, Jochum, Kienz, Kohler, Kuoni, Loepfe, Loi, Maissen, Märchy-Caduff, Müller (Susch), Müller (Felsberg), Natter, Niggli-Mathis (Grüsch), Paterlini, Preisig, Rettich, Ruckstuhl, Rüegg, Sax, Schmid, Schneider, Schutz, Thomann-Frank, von Ballmoos, Wellig, Widmer-Spreiter (Coira), Zanetti (Sent), Costa, Stieger, Ulber Daniel