Il Governo accoglie con favore qualsiasi sforzo mirato a ridurre gli sprechi alimentari e sostiene già oggi le misure intese a favorire la distribuzione di generi alimentari non più vendibili. In questo modo si contribuisce in misura importante a una produzione e a un utilizzo di generi alimentari che siano sostenibili dal punto di vista sociale ed ecologico, alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e quindi alla riduzione dell'inquinamento. Perciò nel quadro del piano d'azione Green Deal (PAGD) vengono esaminate misure finalizzate a ridurre gli sprechi alimentari, le quali, qualora dovessero presentare un buon rapporto costi/benefici, verranno inserite nel PAGD e la loro attuazione verrà raccomandata al Gran Consiglio.
Insieme all'organizzazione "Tavolino magico", l'Ufficio per l'industria, arti e mestieri e lavoro (UCIAML) gestisce a Coira un deposito logistico per la raccolta e la ridistribuzione di generi alimentari non più vendibili. Ogni giorno, oltre una tonnellata di generi alimentari viene raccolta e distribuita a persone bisognose in tutto il Cantone presso nove centri di distribuzione di "Tavolino magico" (due a Coira, uno ciascuno a Davos, Grono, Ilanz, Landquart, Samedan, Scuol e Thusis). Grazie a questa offerta, ogni settimana diverse centinaia di persone nel Cantone beneficiano di generi alimentari gratuiti. Per poter usufruire di tale offerta occorre essere in possesso di una carta acquisti che viene rilasciata dai servizi sociali pubblici e dalla Croce Rossa dei Grigioni.
Gli alimenti messi a disposizione provengono da oltre 50 filiali di diversi dettaglianti (Coop, Migros, Manor, Denner, Aldi, Lidl e Hilcona). Vengono raccolti soltanto prodotti la cui data di scadenza non è ancora stata raggiunta, ma i quali presumibilmente non potranno più essere venduti. Inoltre, presso la centrale di distribuzione di Coop a Coira tutti i generi alimentari ritornati dalle filiali vengono smistati e se riciclabili consegnati al deposito di "Tavolino magico". Lì, questi generi alimentari vengono trasformati, eventualmente lavati, reimballati, divisi in porzioni diverse e, a seconda del prodotto, conservati nel congelatore, nel frigorifero o nel magazzino. I frutti danneggiati vengono lavati e, dopo l'eliminazione delle parti danneggiate, vengono trasformati in frutta secca nel proprio impianto di essiccazione.
Nel 2019, nel quadro del progetto "Tavolino magico" è stato dato lavoro complessivamente a 97 persone alla ricerca di un impiego. Tra queste, 30 erano attive come conducenti, 20 lavoravano nel magazzino e 47 lavoravano nei settori smistamento/separazione e acquisizione nonché trasformazione degli alimenti. I diversi settori di attività vengono diretti da tre collaboratori a tempo pieno dell'UCIAML. I centri di distribuzione di "Tavolino magico" vengono gestiti da volontari.
Con il "Tavolino magico", nel quadro di un partenariato pubblico-privato i Grigioni dispongono di una strategia che garantisce la distribuzione di generi alimentari tutto l'anno nella maggior parte delle regioni del Cantone. Tale offerta viene completata dal mercato Caritas di Coira, il quale viene sostenuto finanziariamente dal Cantone. In collaborazione con i servizi sociali cantonali, in singoli casi gli alimenti vengono consegnati anche in altre regioni. Nel 2019 il mercato Caritas ha registrato circa 53 700 visite. Inoltre esistono diverse iniziative private come ad es. "too good to go" (con la quale collabora l'Unione Svizzera dei Contadini e alla quale le aziende agricole possono partecipare con un'offerta speciale) e "save food, fight waste" (Food Ninjas), alla quale partecipano quali partner la Confederazione (agricoltura, sicurezza delle derrate alimentari, ambiente) e il Cantone rappresentato dall'Ufficio per la natura e l'ambiente.
Occorre tenere presente che che anche i generi alimentari donati sottostanno alla legislazione sulle derrate alimentari. Di conseguenza, anche l'Associazione dei chimici cantonali della Svizzera (ACCS) ha già affrontato questo tema e lo ha discusso con l'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV). Per sostenere le iniziative volte a ridurre gli sprechi alimentari, in collaborazione con l'ACCS e l'USAV l'industria alimentare e il settore del commercio di frutta, verdura e patate hanno elaborato una guida.
Quanto richiesto dall'incarico è perciò già soddisfatto. Esistono delle strategie e delle misure sono in fase di attuazione. Le numerose iniziative private vengono già sostenute dallo Stato. Inoltre, il tema "sprechi alimentari" viene trattato nel PAGD.
A seguito di quanto esposto, il Governo chiede al Gran Consiglio di accogliere l'incarico in oggetto e di stralciarlo come evaso.
27 agosto 2020