Il 9 febbraio 2020 nel Cantone dei Grigioni l'iniziativa "Più abitazioni a prezzi accessibili" è stata nettamente respinta con il 67,51% dei voti. Tale iniziativa intendeva introdurre una quota statale del 10% di abitazioni di utilità pubblica per le nuove costruzioni. Nei Grigioni quale Cantone di montagna predominano la costruzione e l'acquisto di proprietà abitativa, la quota di proprietà abitativa è superiore alla media e di conseguenza nel promovimento della costruzione di abitazioni l'attenzione va posta sulla proprietà. La proprietà abitativa è determinante in particolare per l'insediamento decentralizzato, non da ultimo perché il sogno di disporre di proprietà abitativa è più facile da realizzare in periferia che nelle aree urbane.
Già da alcuni anni molte regioni del Cantone dei Grigioni lamentano uno spopolamento. Se non saranno adottate delle misure, nei prossimi anni questa tendenza avanzerà. Inoltre molte imprese in tutto il Cantone dei Grigioni sono confrontate alle sfide legate alla mancanza di specialisti. Risulta particolarmente difficile tra l'altro il reclutamento di ingegneri, fatto che rappresenta una sfida soprattutto per lo sviluppo delle imprese della valle del Reno. Per ragioni demografiche, la sostituzione dei numerosi specialisti risulta essere una sfida in tutto il Cantone dei Grigioni. Le imprese e le strutture pubbliche del Cantone hanno perciò bisogno che i giovani specialisti rimangano nel Cantone o vi facciano ritorno. Oltre a ciò occorre trovare soluzioni per rendere più attrattive le regioni discoste. Per non perdere i nostri giovani lavoratori, il Cantone deve distinguersi dagli altri Cantoni.
Vi sono comuni che hanno individuato il potenziale insito nel promovimento della costruzione di abitazioni per contrastare lo spopolamento. Ad esempio nel Comune di Albinen, nel Cantone del Vallese, i giovani e le famiglie di meno di 45 anni beneficiano di contributi a fondo perso in caso di costruzione o acquisto di un'abitazione di proprietà. I primi risultati registrati nel Comune di Albinen sono assolutamente positivi.
Ciò considerato, le firmatarie e i firmatari desiderano sapere dal Governo:
- Come valuta il Governo le opportunità di cui dispone la regione di montagna per posizionarsi quale luogo di abitazione dotato di attrattiva nel contesto dei nuovi sviluppi e delle nuove possibilità legate al telelavoro?
- Come valuta il Governo il promovimento della costruzione di abitazioni mediante contributi a fondo perso o fideiussioni al fine di aumentare l'attrattiva della piazza abitativa per giovani e famiglie?
- Il Governo riesce a immaginare un ulteriore sviluppo della già esistente "legge sulla costruzione di abitazioni a scopo sociale e sul miglioramento delle condizioni d'abitazione nella regione di montagna" e una sua estensione a favore delle giovani generazioni nonché del ceto medio? Se sì, in che modo?
Coira, 22 ottobre 2020
Derungs, Schneider, Geisseler, Berther, Brunold, Cantieni, Casty, Crameri, Danuser, Deplazes (Rabius), Epp, Hardegger, Horrer, Kunfermann, Lamprecht, Märchy-Caduff, Maissen, Niggli (Samedan), Niggli-Mathis (Grüsch), Paterlini, Ruckstuhl, Schmid, Schwärzel, Tomaschett-Berther (Trun), Ulber, Widmer (Felsberg), Zanetti (Landquart), Brändli Capaul, Bürgi-Büchel, Giudicetti