Da quando nel Cantone dei Grigioni vengono registrati nuovamente più focolai di coronavirus, in correlazione temporale con la grande manifestazione «Big Air» a Coira a cui hanno partecipato 30 000 persone, i bambini a partire dalla 3a classe devono indossare la mascherina nelle zone a rischio del Cantone.
Molti genitori sono contrari a questa misura. Il benessere dei bambini è fortemente limitato. I bambini non ricevono aria, non riescono a respirare bene, ciò significa che inalano una percentuale troppo alta di anidride carbonica, sono fortemente limitati nella loro spontaneità, non sono in grado di leggere e parlare normalmente e non capiscono bene l'insegnante. Non possono giocare liberamente, gli prude il naso e gli bruciano gli occhi. Quando subiscono una carenza di ossigeno abbassano la mascherina sotto il naso, ma l'insegnante dice loro che devono indossare la mascherina correttamente. Un bambino mi ha detto che non riusciva a respirare e così ha abbassato la mascherina sotto il naso, al che un'altra bambina ha detto: «Ora per colpa tua prenderemo il coronavirus». Si fa credere indirettamente ai bambini che quello che esalano potrebbe essere pericoloso. Cosa dovrebbero pensare e sentire i bambini in queste situazioni? Ritengo che spesso si sottovaluti lo stress psicologico e fisico a cui sono esposti i nostri figli, e le conseguenze possono diventare evidenti solo dopo molto tempo.
Si ordinano i provvedimenti senza disporre di uno studio affidabile che dimostri che i bambini sono portatori importanti della malattia e che l'utilizzo di mascherine da parte dei bambini abbia un beneficio significativo nel proteggere se stessi e gli altri.
Si ordinano i provvedimenti senza analizzare le sostanze nocive contenute nelle mascherine, pur sapendo che contengono ossido di titanio, microplastica e particelle sottili. Si ordina di indossare la mascherina senza calcolare i problemi legati alla correlazione tra resistenza respiratoria e i polmoni più piccoli dei bambini, senza considerare la già elevata concentrazione di CO2 nelle aule e senza istruire gli insegnanti affinché siano in grado di riconoscere l'ipossia nei loro allievi.
Dal punto di vista giuridico va osservato quanto segue:
L'obbligo di indossare la mascherina per i bambini viola l'art. 4 cpv. 2 lett. b e c in unione con l'art. 40 cpv. 3 della LEp e l'art. 36 cpv. 1 in unione con l'art. 10 cpv. 1 e l'art. 11 cpv. 2 della Costituzione federale.
L'art. 40 LEp menzionato (come mezzo più blando alla chiusura delle scuole) non è assolutamente una base giuridica adatta per disporre l'obbligo di indossare la mascherina per tutti i bambini sani.
Inoltre bisogna disapprovare chiaramente il fatto che con questo piano di provvedimenti la scuola introduca un sistema basato sulla presunzione generale di malattia che un allievo sano può evitare solo indossando regolarmente una mascherina e sottoponendosi a esami regolari.
Questa logica è priva di qualsiasi base giuridica, viola la dignità umana (art. 7 della Costituzione federale) e cela addirittura il rischio di avere un effetto traumatizzante sui bambini a lungo termine («sono ancora sano/a o rappresento già un pericolo?»). Vi sono anche diversi studi (vedi tra l'altro gli studi sull'effetto del coronavirus nei bambini in Germania, Co-Ki.de) che mostrano chiaramente che indossare la mascherina non è sano per i bambini.
Suscita delle domande il fatto che il Cantone sta usando la legge sulle epidemie e la Costituzione federale come base giuridica per:
- ordinare un obbligo di indossare la mascherina a tutti i bambini a partire dalla 3a classe,
- l'ordinamento automatico di presunzioni di malattia e ordini di quarantena contro gli alunni che resistono a tali misure e
- revocare il diritto all'obbligo scolastico per gli allievi menzionati nel capoverso 2.
Con la richiesta di una rivalutazione del provvedimento riguardante l'obbligo di indossare la mascherina poniamo le seguenti domande:
- Quali sforzi sono stati compiuti nel cercare possibilità alternative nel rispetto della dignità del bambino al fine di prevenire una diffusione dei contagi nelle scuole? Si prega di elencare i risultati.
- Quali sono gli studi che monitorano una diffusione dei contagi nelle scuole?
- Quali studi mostrano un effetto significante della mascherina negli allievi? (Si prega di indicare lo studio con la fonte e il nome)
- Quali studi dimostrano che indossare la mascherina non è dannoso per i bambini? (Si prega di indicare lo studio con la fonte e il nome)
- Come avviene il rilevamento sistematico delle concentrazioni di CO2 nelle aule e del tenore di CO2 dietro le mascherine e il loro monitoraggio e qual è il protocollo da seguire nel caso in cui i valori vengano superati?
- Come si previene attualmente la stigmatizzazione psicologica e la discriminazione di bambini dispensati dall'obbligo di indossare la mascherina e come si affrontano i genitori che svolgono il loro dovere di tutela e non vogliono far indossare la mascherina ai loro figli?
- Come vengono istruiti gli insegnanti affinché siano in grado di riconoscere i rischi della mascherina e quindi di proteggere i propri allievi dall'ipossia?
Coira, 8 dicembre 2021
Fasani-Horath